Con l’avvicinarsi dell’autunno per molte piante da appartamento è il momento di ritornare in casa. Ecco i consigli per preparare le piante al cambio di stagione.
Dopo aver trascorso la bella stagione sul balcone le nostre piante sono più belle e rigogliose. Ma per molte, settembre è il mese del rientro in casa e farle adattare all’ambiente prima di accendere il riscaldamento. La maggior parte delle piante da appartamento, infatti, è originaria di Paesi Tropicali in cui le temperature sono stabili tutto l’anno e non potrebbero sopravvivere all’autunno e all’inverno delle nostre latitudini. Per questo motivo, quando il termometro scende sotto i 15-16°C di notte vanno riportate in casa.
Le piante più delicate come ad esempio i ficus, lo spatifillo, le felci e la stella di Natale, a metà settembre vanno collocate all’interno. Le altre, invece, dopo circa 15 giorni, ma sempre prima di accendere i caloriferi, per dare loro il tempo di abituarsi al nuovo ambiente.
Prima del rientro le piante vanno controllate
Prima di tutto occorre valuta se il terriccio è ancora in buono stato e senza segni di muffe. Controllate sotto le foglie e sui fusti se vi sono eventuali insetti e funghi oppure foglie accartocciate o eventuali altri segni anomali. Se notate qualcosa che non va occorre scoprire qual è il problema e provvedere con trattamenti insetticidi o anticrittogamici. Per qualsiasi dubbio, fate una foto alla pianta o alla foglia danneggiata e recatevi nel garden center più vicino per un parere. In questo modo avrete la certezza di utilizzare il prodotto giusto per risolvere il problema.
Se ci sono foglie gialle, fiori appassiti, rami completamente secchi, questi vanno eliminati. La parte verde va invece pulita con un panno morbido per rimuovere la polvere, così da migliorare il suo aspetto. Se durante lo spostamento notate che il vaso è piccolo rispetto alla dimensione della pianta, fate attenzione perchè potrebbe essere necessario rinvasarla in un vaso più grande.
In questo caso dovrete procurarvi un vaso pulito, con un diametro superiore di almeno 2 cm rispetto a quello precedente. Per svasare la pianta dovrete tirarla dalla parte di tronco vicino alla terra. Fatto ciò, eliminate il terriccio attaccato alle radici e rinnova completamente il substrato nel nuovo vaso.
Un consiglio: per esperienza personale vi suggerisco di acquistare il nuovo terriccio già concimato in un garden center perché la qualità è decisamente superiore rispetto ai sacchi venduti al superiore. I sacchi di terra di economici e di qualità scadente contengono spesso muffe o larve di insetti che possono danneggiare le nostre piante.
A questo punto, le piante sono pronte per essere trasferire dentro casa. Se i vasi sono troppo pesanti, potete utilizzare uno o più stracci da collocare sotto il vaso per trascinarle sul pavimento. In alternativa, potete acquistare dei sottovasi dotati di rotelle, che renderanno più semplice lo spostamento.
Una volta dentro casa, le piante hanno bisogno di un periodo di assestamento per abituarsi al nuovo clima e alla nuova posizione. Infatti, dopo il loro trasloco, capita spesso di trovare qualche foglia ingiallita e a terra, ma è normale.
Dove sistemare le piante da appartamento
Le piante sono un vero e proprio complemento d’arredo in grado di valorizzare gli interni delle nostre case, inoltre favoriscono il ricambio di ossigeno, trasmettono energia positiva e ci regalano una piacevole sensazione di benessere.
Quando si riportano le piante in casa, occorre sistemarle nella posizione definitiva, che sia quella già utilizzata o una nuova. L’importante è trovare un posto adatto, gradito alla pianta fino alla prossima estate. Nella scelta della posizione considera che la maggior parte delle piante amano la luce, ma non i raggi di sole diretti sulle foglie. Se le posizioni vicino alla finestra puoi schermare la luce del sole con una tenda leggera. Inoltre, evita di sistemare le piante vicino a fonti di calore come caloriferi, stufe o camini e lontano da correnti d’aria fredda causati da porte o finestre che si aprono spesso.
Con un po’ di fantasia e la giusta dose di creatività, si possono creare deliziose composizioni green per ravvivare qualsiasi angolo della casa, dal soggiorno alla camera da letto, così come nella stanza da bagno. Grazie alle proprietà di depurazione dell’aria, il bagno è certamente l’ambiente della casa più idoneo ad ospitare le piante in quanto riossigenano l’aria e assorbono l’umidità presente.
Naturalmente le piante di grandi dimensioni andranno necessariamente collocate a terra, disposte singolarmente o in gruppo. Potete ad esempio sistemarle in soggiorno vicino al divano, oppure al tavolo da pranzo. Le piante di medie e piccole dimensioni possono trovare posto sopra una mensola, una panca o sopra un mobile. Se lo spazio proprio non c’è e le piante sono molte, potete appenderle acquistando specifici supporti per piante o, meglio ancora, creando fai da te originali porta piante in corda d’appendere.
Quando create dei gruppi di piante, che siano da collocate a terra oppure sopra un piano, ricordate sempre di giocare con le altezze per dare maggior movimento alla composizione e un senso di profondità.
Qualsiasi ambiente anonimo, una volta arricchito con alcune piante verdi, si trasformerà in uno spazio caldo e accogliente.