Tra temporali improvvisi e sbalzi climatici, l’estate è alle porte, e per prepararci ad accoglierla nel migliore dei modi alcuni trucchi per un prato perfetto potrebbero essere molto utili.
Per chi dispone di un giardino indipendente, sia esso al mare, in montagna, in città o in campagna, la manutenzione è fondamentale. Vediamo nel dettaglio quali sono le azioni principali per un giardino da competizione!
Prato perfetto? Ecco cosa fare
Prima premessa importante, il prato non si deve curare solo durante la bella stagione, ma tutto l’anno, e ogni azione previa durante l’autunno e l’inverno, sarà la base per un prato rigoglioso in primavera.
Annaffiatura
Per quanto riguarda l’annaffiatura, quando si inizia con un nuovo terreno bisogna ricordarsi di prepararlo con un fertilizzante prima di procedere con la semina. Dopodichè si passerà alla questione irrigazione. L’acqua non deve mai colpire in modo diretto i germogli.
Per un prato nuovo l’irrigazione deve essere quotidiana, in modo da assicurare un buono sviluppo delle radici. Ricordiamoci sempre che l’irrigazione nel periodo estivo è vitale, ovviamente per sapere bene con che frequenza bagnare il prato bisogna considerare il tasso di umidità e la temperatura esterna.
Per chi non vuole rinunciare a occuparsi personalmente del proprio verde, esistono sistemi di irrigazione manuale, mentre per tutti gli altri, ci sono i sistemi di irrigazione automatica o semiautomatica (anche in questo la domotica apporta il suo contributo).
Pulizia
Eliminare le erbacce è molto importante per potersi garantire un prato da copertina. Esistono vari attrezzi per la rimozione delle erbe indesiderate, sia meccanici che manuali. Grazie al sarchiatore di radici si provvederà a estirpare il maggior numero di radici possibile, per impedirne la ricrescita.
Se l’invasione delle erbacce fosse completamente fuori controllo, si dovrà ricorrere ai diserbanti, e se nemmeno questa contromisura fosse sufficiente, meglio eliminare tutto e posare un prato a rotoli.
Cura del prato
Tagliare il prato, meglio farlo spesso e senza tagliare troppo (circa la metà della lunghezza attuale). Una regola da seguire riguarda la direzione del taglio: mai farlo nello stesso senso per più volte consecutive, è bene che gli steli vengano sottoposti a differenti direzioni di crescita. A seconda del momento dell’anno, si potrà optare per un prato più o meno alto. In estate, ad esempio, va bene lasciare l’erba un po’ più lunga del solito, perché questo le consente di resistere meglio al clima arido.
Fertilizzare è importante, e a seconda dei terreni e delle condizione geo-climatiche può essere una pratica da ripetere anche più di quattro volte all’anno. Con l’arrivo della primavera si può intensificare la fertilizzazione, fornendo al prato azoto, fosforo e potassio una volta al mese/mese e mezzo.
Se malgrado l’impegno e le cure quotidiane, non ci fossero miglioramenti, è meglio ricominciare da capo facendo tutto con le dovute attenzioni. Come accennato sopra, esiste la possibilità di acquistare un prato a rotoli, che risolve molti problemi. È un prato vero che non ha bisogno della fase della semina, ma si applica semplicemente sopra il terreno, disponibile in varie versioni (anche prato inglese!). A seconda del modello scelto avrà un costo differente e avrà bisogno di diverse cure (il prato inglese è appunto più caro e delicato). In generale i prezzi vanno dai 10 € ai 15 € al mq e per l’installazione si raccomanda sempre di affidarsi ai fornitori stessi.
A questo punto, quando il prato è perfetto, non bisognerà fare altro che dedicarsi all’arredo e a godersi l’estate!