Ristrutturare case in pietra, scopriamo i vantaggi e quali aspetti valutare per la ristrutturazione di un vecchio edificio costruito in pietra, senza dimenticare i costi!
Il fascino delle case in pietra è innegabile: gli spazi raccontano una storia e, nello stesso tempo, si prestano a essere rinnovati rispecchiando le attuali esigenze abitative. Ristrutturare una casa in pietra in rovina è una seccatura, soprattutto se intendi farlo bene, però è una bellissima sfida e un’occasione per recuperare parte della storia e il luogo .
Quando si ha intenzione di acquistarne una che non ha mai subito un intervento di ristrutturazione, occorre valutare esattamente lo stato, il tipo di pietra con cui è stata costruita e la solidità della struttura. Per una ristrutturazione di successo è inoltre necessario affidarsi ad un progettista esperto in questo genere di lavoro.
Vantaggi nel ristrutturare una casa in pietra
Quando recuperiamo la casa della nonna, oppure una casa in pietra acquistata, sentiamo di essere parte di una storia viva, di qualcosa più grande di noi. Non sappiamo perché ma quel posto ci sembra carico di qualcosa che ci cattura. Le vecchie case hanno un’atmosfera speciale, sono come testimonianze del nostro passato, pezzi di storia.
Un altro motivo principale è la natura. Le case in pietra si trovano solitamente in ambienti rurali, ciò significa pochi abitanti e tanta natura da scoprire. Allontanarsi dal caos della città, vivere in un ambiente tranquillo, caricarsi di energia con un paesaggio da guardare sono senza dubbio motivi convincenti per risanare quella casa di paese che sta cadendo a pezzi.
Scegliendo di ristrutturare una casa in pietra si ha il vantaggio di poter adattare la casa e i suoi spazi al proprio gusto e alle proprie esigenze. Infine, si può risparmiare rispetto all’acquisto di una casa di nuova costruzione.Infatti, ancora per tutto il 2024 è possibile usufruire delle agevolazioni fiscali del Bonus ristrutturazione, Sisma Bonus oppure dell’Ecobonus.
Come ristrutturare case in pietra: aspetti da valutare
Bene, una volta che conosciamo i vantaggi nel ristrutturare una casa in pietra è il momento di passare ai fatti.
Affidarsi ad uno studio di architettura
So che ci sono molte imprese edili che si dedicano alla ristrutturazione completa delle case, ma ti assicuro che vale la pena assumere un professionista che si preoccupi solo della ristrutturazione della tua casa con sensibilità e supervisione dei lavori . Potrà anche fornirti un punto di vista che inizialmente non avevi considerato, rivedere le normative, verificare lo stato della costruzione…
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Cosa preservare e cosa demolire
Se vi siete affidati ad un architetto, lui saprà consigliarvi meglio perché ogni casa ha una struttura particolare, una propria essenza marcata nei suoi elementi costruttivi. Discernere ciò che è importante e ciò che è secondario ti permetterà di ristrutturare casa senza perdere la sua fantastica atmosfera.
In una casa diroccata o in un’abitazione disabitata da molto tempo, è frequente riscontrare qualche problema di degrado dovuto ad infiltrazioni. L’acqua è ciò che finisce per piegare travi e abbattere muri e questo è senza dubbio un problema che dovrà essere valutato quando si riabilita una casa in rovina.
La prima verifica da effettuare è quella sulle pietre, che devono essere ben legate tra loro, oppure alternate a file di mattoni che rendono omogenea e ordinata la trama del muro. E’ poi fondamentale controllare lo spessore dei muri, che rivela la destinazione originaria dell’edificio.
Spesso le costruzioni in pietra fungevano da ricovero per gli attrezzi o da fienili e, di conseguenza, i muri erano sottili in quanto non dovevano sopportare particolari carichi e sollecitazioni.
Quando invece ci si trova di fronte a strutture di notevole spessore, con le pareti scandite in modo regolare da finestre di buona ampiezza, significa che la costruzione era nata come abitazione.
Finestre piccole e soffitti molto bassi, al contrario, sono tipici degli edifici rurali. Anche la presenza dell’intonaco, che veniva applicato all’interno e all’esterno, o solo all’interno, svela l’origine domestica dell’edificio.
Le normative: cosa posso fare a casa?
Una volta presa in considerazione l’edificio, sarà necessario consultare la normativa della zona. Cosa posso fare a casa? Tieni presente che alcuni edifici in pietra sono completamente o parzialmente protetti e altri si trovano in ambienti che il consiglio comunale vuole preservare e quindi ti obbligherà a fare determinate cose. Saranno i piani urbanistici del Comune, così come i regolamenti edilizi, a determinare come ristrutturare la casa. In questo caso l’architetto ti sarà di grande aiuto.
Progetto di ristrutturazione
La ristrutturazione è un processo complesso e serio, quindi è meglio avere in anticipo un progetto che organizzi il lavoro e stabilisca le scadenze di esecuzione dei lavori. Ciò facilita le cose ed evita che ciascun professionista che si occuperà dei lavori si dia fastidio a vicenda.
Quali interventi sono necessari per la ristrutturazione di edifici in pietra
In fase di ristrutturazione, per dare risalto alla pietra, è necessario rimuovere il vecchio intonaco e stuccare bene gli interstizi. Per quanto riguarda le pietre, è opportuno accertarsi che non siano di tipo friabile, come lo sono ad esempio le arenarie, o tendenti allo sfaldamento, ma che siano compatte, come quelle granitiche.
Tra gli interventi che spesso si rivelano necessari, c’è la sostituzione delle vecchie travi, quasi sempre inadeguate a sopportare i carichi. Anziché sfilarle, è consigliabile tagliarle a filo muro e sostituirle con nuove travi più robuste, da scegliere preferibilmente in materiali meno pesanti del cemento armato, come il legno e il ferro. Se proprio si vogliono conservare le travi esistenti, è d’obbligo una verifica da parte di uno strutturista.
Inoltre, se la casa contiene arcate o volte, è più sicuro lasciarle intatte. E, per un fatto estetico, sono assolutamente da evitare i rappezzi sulla pietra: molto meglio coprire tutto con il colore.
Nuova struttura in legno (massiccio o laminato)
Il suo peso è solitamente inferiore rispetto ad altri sistemi e in molti casi le pareti presentano vecchie travi che possiamo sfruttare. Inoltre, questo tipo di lavoro è rispettoso del patrimonio costruito.
Struttura d’acciaio
Come la precedente, anche in questo caso si tratta di una struttura leggera, che ben si adatta alla costruzione originaria e sopporta grandi carichi con spessori ridotti. Il problema è che, come nel caso del legno, bisogna proteggerlo in caso di incendio.
Struttura in cemento
È quello che grava maggiormente sulle pareti, quindi dovremo valutare attentamente la distribuzione di tali carichi.
Il tetto
Il tetto della maggior parte delle case in piatra è uno degli elementi più importanti e la causa che porta al degrado questi edifici. Quando il tetto viene a mancare tutto o in parte, i muri di pietra cominciano a decomporsi e le travi di legno a marcire. Tipicamente hanno un rivestimento in tegole di cotto. A seconda dell’ubicazione della casa, il comune stabilisce il tipo di copertura da utilizzare.
Porte e finestre
Le finestre delle tradizionali case in pietra erano in legno. Gli architetti tendono ad apprezzare molto le finestre in legno, anche se in molti casi non è possibile recuperare i serramenti originali. Tuttavia, è molto importante che i nuovi serramenti, in legno, alluminio o pvc, siano efficienti perché a lungo termine ciò significherà un risparmio sul riscaldamento.
La divisione interna
Le pareti divisorie in mattoni continuano ad affascinare molte persone. Oggi, però, si tende a creare pareti divisorie in cartongesso perché sono economiche, facili da installare, pulite e poco pesanti. Inoltre, i progettisti prevedono la creazione di partizioni essenziali per mantenere uno spazio aperto.
Riscaldamento
In alcuni progetti di questo tipo, la canna fumaria svolge solitamente un ruolo importante come sistema di riscaldamento. Ma che si tratti di legna da ardere o di biomassa ricavata dal pellet, come una pompa di calore, il riscaldamento è un elemento che dovremo integrare nella ristrutturazione completa della nostra casa in pietra.
Un altro aspetto importante da tenere in considerazione sono i pluviali o i cavi elettrici affinché non deturpino la facciata.
Ristrutturazione case in pietra: i costi
Per ristrutturare una casa in pietra possiamo partire da un prezzo di circa 1000 € mq. Tuttavia, nella maggior parte dei casi possiamo ridurre il prezzo della ristrutturazione se possiamo sfruttare le strutture delle pareti e del pavimento:
€ 900 mq circa, se si possono utilizzare solo le sue pareti
€ 700 mq circa, se si sfruttano muri e pavimenti esistenti.
Considera che si tratta di un prezzo indicativo e che il budget potrebbe aumentare o diminuire in relazione allo stato dell’edificio, della superficie e del progetto proposto.
Se vuoi sapere esattamente quanto costa restaurare una casa in pietra, avrai bisogno di un progetto architettonico completo.