Addormentarsi circondati dalla natura incontaminata, comodamente distesi dentro bacelli di tessuto high-tech. È questa la nuovissima proposta firmata Nomadic Resorts.
Il Seedpod, questo il nome del progetto dello studio di architettura Nomadic Resorts, specializzato nel campo dell’ospitalità. I baccelli sono stati sviluppati per promuovere un nuovo concetto di resort pop-up sostenibile, per fornire agli ospiti l’opportunità di dormire all’aperto e riconnettersi con la natura ma senza rinunciare alle comodità.
Da un semplice seme i progettisti hanno trovato l’ispirazione per creare una “camera d’albergo sospesa“, comoda e robusta, facile da installare e con un impatto ambientale minimo.
Grazie alla sua forma aerodinamica, la struttura ad anelli e al tessuto high-tech di nuova generazione, il Seedpod può resistere a venti che raggiungono una velocità di 120 km/h.
“La nostra idea era di creare un sistema strutturale che potesse essere installato con facilità su qualsiasi terreno, in qualsiasi parte del pianeta, in un solo giorno. La struttura, se mantenuta correttamente, può durare dieci anni ” – afferma Neil Hendrikz, COO di Nomadic Resort
Ogni bacello è dotato di illuminazione, un ventilatore a soffitto, un frigorifero e una stazione di ricarica per i dispositivi, inoltre può essere abbinato a un’unità per il bagno.
L’interno, compatto e multifunzionale, ospita un tavolo centrale circondato da posti a sedere che si trasformano facilmente in una comoda e pratica sistemazione per dormire.
Il Seedpod può essere appeso ad alberi, rocce, travi oppure al treppiedi fornito come optional. La sua forma organica si integra nel paesaggio con discrezione e regala un’esperienza unica agli ospiti.