Comprare casa, meglio nuova, da ristrutturare o all’asta? Ecco tutto quello che c’è da saper prima di decidere
L’acquisto di una casa rappresenta una delle decisioni più importanti nella vita di una persona, sia per l’impatto economico che per quello personale. Che si tratti di un’abitazione nuova, da ristrutturare o acquistata all’asta, ogni opzione presenta vantaggi e sfide da considerare attentamente. È fondamentale affidarsi a professionisti qualificati, come agenti immobiliari, architetti, geometri o consulenti legali, per evitare spiacevoli sorprese e complicazioni di tipo burocratico, oltre a garantire un processo più fluido e sicuro.
Comprare una casa nuova offre il vantaggio di avere un immobile pronto all’uso, costruito con tecnologie e materiali moderni, spesso più efficienti dal punto di vista energetico e conforme agli standard di sicurezza e antisismici più recenti. Tuttavia, il prezzo di un’abitazione nuova può essere più elevato rispetto a quello di una casa da ristrutturare, e le possibilità di personalizzazione possono essere più limitate, salvo specifiche richieste in fase di costruzione.
D’altro canto, scegliere un immobile da ristrutturare consente una maggiore flessibilità in termini di personalizzazione degli spazi e può rappresentare un’opportunità per chi desidera dare un tocco unico alla propria abitazione. È importante però pianificare con cura ogni fase dei lavori e valutare l’entità degli interventi necessari per evitare imprevisti che possano aumentare i costi o i tempi di realizzazione.
Infine, l’acquisto di un immobile all’asta può offrire occasioni vantaggiose in termini di prezzo, ma richiede una buona conoscenza del processo e delle implicazioni legali. È consigliabile procedere con l’assistenza di esperti per analizzare la documentazione e garantire un acquisto sereno e privo di sorprese, affrontando ogni passaggio burocratico con la giusta attenzione.
Ogni modalità di acquisto ha le sue peculiarità e richiede un’attenta valutazione delle proprie esigenze, del budget disponibile e degli obiettivi a lungo termine. Continua a leggere per saperne di più.
Cose da sapere prima di comprare casa nuova
Chi sceglie di acquistare una casa di nuova costruzione, quindi sulla carta, deve essere tutelato con le garanzie del costruttore. Prima fra tutte c’è l’assicurazione dell’immobile contro eventuali vizi e difetti che copre per i 10 anni successivi dalla data di completamento dei lavori, emessa anche a copertura dei danni materiali e diretti dell’immobile, compresi i danni a terzi, a cui sia tenuto il costruttore. L’acquirente ha inoltre il diritto di esigere dal costruttore una polizza fideiussoria a garanzia delle somme versate o da versare per l’acquisto dell’immobile in costruzione.
Una volta che si è presa la decisione di acquistare, il primo passo è il contratto preliminare di compravendita immobiliare, ovvero il compromesso. In questa fase viene redatto un documento scritto nel quale venditore a acquirente definiscono modalità e termini della compravendita. Alla firma del compromesso l’acquirente è tenuto a versare una caparra al venditore.
Si tratta di una tutela per entrambi le parti in caso di inadempimento contrattuale, infatti se chi compra dovesse risultare inadempiente, il venditore potrà trattenere la caparra. Nel caso in cui fosse il venditore ad essere inadempiente, all’acquirente sarà restituita la caparra più una somma di pari valore. Il compromesso deve essere registrato all’Agenzia delle Entrate entro 20 giorni dalla sua stipula, versando l’imposta di registro di euro 200 e un’imposta proporzionale pari allo 0,50 % della caparra versata.
Il rogito è l’atto notarile che perfeziona la compravendita dell’immobile. Nel caso in cui l’acquirente ricorra ad un mutuo per l’acquisto della casa, ci sarà anche un contratto di mutuo con la banca. Il notaio è obbligato a effettuare le visure catastali e tutti i controlli sull’immobile. Dopo il rogito la casa è vostra ma ricordate che rimangono altre pratiche burocratiche da affrontare prima di aver concluso il tutto, come gli allacciamenti di luce, acqua e gas, luce, telefono, il cambio di residenza.
Acquistare una casa da ristrutturare
Comprare casa da ristrutturare può rappresentare un’opportunità interessante per personalizzare l’abitazione secondo i propri gusti e necessità. Tuttavia, questo tipo di acquisto richiede una valutazione accurata e consapevole per evitare imprevisti. Innanzitutto, è consigliabile essere accompagnati da un architetto, un ingegnere o un geometra durante la fase di sopralluogo preliminare: grazie alla loro esperienza, questi professionisti possono identificare eventuali criticità strutturali o impiantistiche, stimare i costi dei lavori necessari e suggerire soluzioni che rispondano al meglio alle esigenze del committente.
Ristrutturare un immobile spesso comporta lavori importanti come il rifacimento degli impianti elettrico, idraulico e termico, la sostituzione di pavimenti, infissi e serramenti, e talvolta interventi più impegnativi come la ristrutturazione del tetto o il consolidamento delle fondamenta. È fondamentale predisporre un piano di lavori dettagliato e preciso, che comprenda una stima dei costi complessivi e delle tempistiche. A tal proposito, la presenza di professionisti del settore non solo garantisce l’esecuzione dei lavori secondo le normative vigenti, ma permette anche di evitare ritardi o problemi tecnici.
Un altro aspetto da considerare è la possibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie, come il bonus ristrutturazione, l’ecobonus per interventi di efficientamento energetico e il bonus facciate. Questi incentivi possono ridurre sensibilmente il costo finale dell’intervento e rappresentano un’opportunità per migliorare l’efficienza energetica e il comfort abitativo dell’immobile. Spesso è possibile ottenere un mutuo ristrutturazione dalla banca, utile per coprire i costi e dilazionare la spesa nel tempo.
Infine, acquistare una casa da ristrutturare significa anche valorizzare l’immobile, potendo ottenere un risultato personalizzato che, nel lungo termine, aumenta il valore patrimoniale della proprietà. Per far sì che l’investimento sia vantaggioso, è essenziale un’accurata pianificazione e la scelta di una squadra qualificata e di fiducia.
Comprare casa all’Asta: gli step da seguire
Tutti gli annunci delle case all’asta sono pubblicati sul Portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia, dove si può scegliere la categoria di asta giudiziaria a cui partecipare.
Come primo step, una volta scelto l’immobile, occorre inviare la propria offerta seguendo le indicazioni dell’avviso di vendita” (data, importo della caparra, condizioni, tipologia e modalità di asta, ad esempio telematica o analogica). È molto importante, in questa prima fase, leggere attentamente la perizia sull’immobile e valutare il da farsi in caso di abusi edilizi.
Se non si hanno le competenze o il tempo, affidarsi al giusto professionista può essere la soluzione giusta per poter comprare la casa dei propri sogni all’asta, senza sorprese. Non molti sanno, inoltre, che per comprare all’asta è possibile chiedere un mutuo in banca, se non si hanno a disposizione soldi necessari. La banca effettuerà infatti una perizia e, se tutto è regolare, concederà il mutuo.
Successivamente, non resta che depositare, generalmente entro il giorno prima dell’asta, la busta chiusa contenente l’offerta e l’assegno circolare a titolo di cauzione. L’importo è pari al 10% del prezzo offerto. Questa operazione andrà invece fatta digitalmente nel caso in cui l’asta sia telematica). Nel giorno fissato per l’asta immobiliare, il Delegato alla vendita apre le offerte e, se si è gli unici offerenti, ci aggiudica la casa al prezzo che abbiamo offerto. Se invece sono presenti più partecipanti, comincerà la gara in cui ognuno potrà rilanciare e si aggiudicherà la casa chi avrà fatto il rilancio più alto. Solo in caso di aggiudicazione dell’asta l’importo viene trattenuto e la persona ha un lasso di tempo prestabilito (generalmente 4 mesi) per saldare l’importo, anche attraverso un mutuo, altrimenti l’importo verrà restituito immediatamente.
5 consigli da seguire per acquistare un immobile all’asta
- Capire bene il documento di avviso di vendita. L’offerta, ad esempio, deve essere presentata seguendo alla lettera le indicazioni dell’Avviso di vendita. Infatti, il primo rischio è quello di essere esclusi perché non sono stati rispettati termini e procedura per partecipare. Con un po’ di attenzione però, e soprattutto con la supervisione di un esperto, questo rischio è facilmente prevenibile.
- Attenzione di avere il budget necessario per saldare l’intera somma entro i termini stabiliti, generalmente 4 mesi dopo l’aggiudicazione. Questo può capitare nel caso in cui la banca non conceda il mutuo in seguito all’aggiudicazione. Naturalmente, è possibile mettersi in contatto con un istituto di credito in via preventiva per capire già la nostra posizione finanziaria. Eventualmente si può procedere con una predelibera, in modo da minimizzare questa spiacevole eventualità.
- Leggere all’interno della perizia se ci sono i presupposti per un’opposizione di terzi a causa dello stato giudiziario dell’immobile all’asta. La presenza di opposizione di terzi è in realtà molto rara e capita molto meno spesso di quanto si pensi. Inoltre, solitamente la perizia è stata fatta parecchi anni prima rispetto a quando l’asta si tiene e i termini dell’opposizione sono cambiati o decaduti.
- Verificare la presenza di abusi edilizi. Le eventuali irregolarità possono essere sanate entro 120 giorni dal trasferimento dell’immobile e normalmente non ostacolano la richiesta di mutuo bancario. Ovviamente anche le informazioni sugli abusi sono ampiamente descritte nella perizia. Per questo, è bene anticipare le soluzioni facendosi aiutare da un professionista prima ancora di partecipare in asta.
- Organizzarsi al meglio, considerando che l’immobile verrà consegnato all’aggiudicatario dopo qualche mese dal saldo, generalmente da 60 a 120 giorni dal decreto di trasferimento. A partire da fine 2021, infatti, è l’aggiudicatario a dover fare la richiesta: il nostro consiglio è quindi quello di farla quanto prima.