Una cucina sempre perfetta, come il primo giorno? E’ possibile scegliendo i top cucina in pietra sinterizzata. Una superficie naturale ed ecologica, ma ultra-resistente a macchie, graffi e agli effetti del tempo. Un materiale inedito, recentemente riconosciuto dalla Commissione Europea tramite l’assegnazione di un marchio CE. Ne è detentrice Lapitec, l’azienda produttrice dell’omonima superficie.
La pietra sinterizzata Lapitec
Frutto di un processo produttivo coperto da 25 brevetti, Lapitec è un materiale per architettura, interior e product design. L’azienda realizza la pietra sinterizzata partendo da una miscela in polvere di minerali 100% naturali, senza l’aggiunta di pigmenti o inchiostri. La miscela è sottoposta a un processo di vibro-compressione sottovuoto e cottura ad elevate temperature (sinterizzazione). In questi passaggi le polveri si compattano senza l’ausilio di colle o resine, dando origine a lastre in grandi dimensioni (fino a 1540 mm x 3440 mm, in spessore 12, 20 o 30 mm) utilizzabili per top cucina, superfici verticali e altri complementi sia indoor che outdoor.
Insomma, è un materiale 100% Made in Italy, bello ed esclusivo oltre che dalla vocazione sostenibile, sia nelle materie prime impiegate sia nelle differenti fasi del processo produttivo.
Colori
Lapitec è disponibile in una gamma di colori che traggono ispirazione dalla natura, dal bianco al nero, passando per una variazione di grigi e di marroni, più alcune particolari nuance caratterizzate da venature irregolari a contrasto. Il colore delle lastre, frutto della miscela minerale e non di stampe, è identico in ogni punto dello spessore della lastra, a tutta massa. Questo significa che l’effetto cromatico è presente anche sulla costa ed emerge in modo coerente in caso di lavorazioni come tagli, fori o fresature.
Finiture top cucina in pietra sinterizzata
Liscio, opaco, lucido o con diversi gradi di ruvidità, il materiale è personalizzabile nella finitura e in ogni caso rimane privo di pori in superficie, caratteristica che ne assicura l’igiene e facilità di pulizia, agevolandone l’impiego nel settore cucina. È resistente alle macchie, al calore e alle escursioni termiche. Inoltre, può essere lavorato per integrare tecnologie sotto-top come comandi touch o piani riscaldati e refrigerati.
Le proposte Lapitec per completare la cucina
Da ultimo, Lapitec propone nel suo catalogo anche Orion, una collezione di lavelli integrabili al top con continuità di colore, e Lapitec Chef, un piano cottura brevettato dall’azienda, totalmente invisibile e azionato da speciali tappetini in silicone alimentare, che una volta tolti lasciano la superficie libera per ospitare qualunque altra attività, dalla preparazione, all’impiattamento, il lavoro, la conversazione.