Aperto da pochi mesi, il ristorante Pink Mama è già diventato uno dei locali più di tendenza della città. Situato nella Krasnopresnenskaya Naberezhnaya di Mosca in una zona con diverse agenzie governative, il progetto di interni è stato affidato all’architetto e designer Harry Nuriev di Crosby Studios con sede a New York.
L’arredamento scelto con il suo rosa sbiadito, il verde muschio e la grande stella rossa che decora la zona bar, rimanda chiaramente all’era stalinista. Una scelta non casuale visto che l’edificio stesso risale proprio all’epoca Stalin, inoltre, molti degli impiegati delle agenzie governative sono figli di genitori che hanno vissuto in quell’epoca.
Per enfatizzare l’atmosfera dell’edificio e il suo background, l’architetto ha voluto donare al ristorante un’estetica moderna.
Pink Mama si sviluppa in uno spazio di 210 metri quadrati diviso in due zone che riprendono il layout ereditato dal precedente ristorante che operava in precedenza nel locale. Crosby ha voluto separare la zona ristorante dal bar, creando così un caratteristico bar rosso e una sala ristorante ariosa e caratterizzata da grandi finestre. Tra i materiali principali spiccano rame, velluto, acciaio inossidabile, vetro, cemento.
Poiché Nuriev è noto per i suoi sorprendenti interni monocromatici, la scelta di colori forti, in questo caso il rosso, il rosa sbiadito e il verde muschio, non sorprende.
Pink Mama fa parte del gruppo The LL di ristoranti di proprietà di Liki Lewin e Ardy