Come arredare corridoio e ingresso di casa, tra idee, trucchi e soluzioni utili per valorizzarli e renderli più accoglienti.
Corridoi e ingressi sono spesso visti e vissuti come spazi angusti e privi di stile, stanze di passaggio a cui viene data poca importanza. In realtà, però, questi spazi sono importanti perché fungono da collegamento con le altre stanze della casa. Se ogni ambiente rispecchia un determinato stile e carattere, perché un ingresso dovrebbe essere anonimo e privo di personalità?
Quando abbiamo a che fare con un corridoio lungo e stretto, tipico delle abitazioni anni ’70 dove gli ambienti venivano suddivisi in modo rigoroso, può essere più complicato ma non per questo impossibile. Fortunatamente, in questo caso le idee di arredo sono davvero tante, l’importante è non esagerare altrimenti si corre il rischio di riempire troppo la zona e renderla ancora più stretta di quanto lo sia già.
Come arredare e valorizzare un corridoio
Quando siamo in presenza di un corridoio stretto non è necessario inserire complementi d’arredo per renderlo accogliente. Basterà invece giocare con elementi decorativi, come ad esempio, il colore del pavimento, delle boiserie a parete o le luci. In alternativa, possiamo modulare le decorazioni alle pareti, cercando di donare ariosità e leggerezza a uno spazio che solitamente è molto buio.
Tra le soluzioni più in voga in questo senso sono le carte da parati. Infatti, grazie alle molteplici fantasie e abbinamenti possibili, il corridoio può assumere una nuova vita.
Un’altra soluzione efficace è quella di puntare su quadri e cornici per creare una galleria a parete, soprattutto quando si è alla ricerca di un modo semplice per valorizzare il corridoio stretto senza rubare volume. Un’ottima idea è quella di occupare lo spazio a parete in modo irregolare, giocando liberamente con dimensioni e materiali delle cornici. In questo caso, però, va sempre privilegiata la verticalità. In questo modo, il corridoio apparirà visivamente più corto e più ampio di quanto è realmente.
Puntare sul pavimento, invece, significa privilegiare motivi e geometrie particolari. In questo senso le cementine sono una soluzione perfetta perché hanno un grande potere decorativo, avendo la proprietà di arredare lo spazio anche da sole. Gli esperti in questo caso suggeriscono di posarle in modo tale da creare un bel tappeto, combinandole con una fascia esterna realizzata in un materiale a contrasto, ad esempio il legno. In alternativa, un pavimento in gres porcellanato durerà per molto tempo e non avrà bisogno di grande manutenzione essendo un materiale resistente e facile da igienizzare.
Come valorizzare un corridoio lungo e stretto?
Per valorizzare un corridoio lungo e stretto, un semplice tappeto colorato può fare la differenza. La regola rimane sempre quella di prediligere motivi a righe trasversali, così da spezzare la lunghezza e farlo percepire più largo. Prima di scegliere il tappeto è importante considerare la luminosità dello spazio e il colore del pavimento.
Nel primo caso, se il corridoio è poco illuminato, meglio optare per una tonalità chiara in grado di rendere più luminoso l’ambiente. Nel secondo caso, se la pavimentazione è in legno o in cotto, meglio preferire tappeti in fantasia o, all’opposto, classici, così da assimilarsi del tutto o creare un contrasto.
Infine, ma non meno importante, in un corridoio lungo e stretto non può mancare uno specchio. Gli specchi, infatti, sono ottimi alleati per donare un aspetto più arioso e ampio, soprattutto se scelti a tutta altezza.
Quale colore scegliere per il corridoio lungo e stretto
Molto spesso il corridoio di casa si trova in punti dove non vi sono fonti di luce naturale. Questo perché si predilige una disposizione ottimale per i vari ambienti di una zona giorno a sud o di una zona notte a nord, dove finestre o porte finestre devono arieggiare e illuminare le stanze in cui effettivamente si vive. Esistono moltissimi trucchi per rendere più luminoso un corridoio, ma quello più veloce ed economico, riguarda la scelta del colore bianco per pareti e soffitti.
Se non si ha la possibilità di inserire una parete trasparente o un lucernario per ricevere la luce diretta del sole, allora conviene puntare sul bianco. Se invece, il corridoio non è completamente buio ma riceve un po’ di luce naturale, in questo caso è possibile aggiungere un tocco di colore a contrasto.
A differenza di tutte le altre palette, il bianco amplifica di almeno 5 volte i metri quadri percepiti, rispetto a qualsiasi delle altre colorazioni a disposizione. Ecco perché è particolarmente indicato per un corridoio, dove quasi sempre si hanno grandezze essenziali.
Tinteggiare quest’area di casa in bianco, permetterà di poter usufruire di una zona dove lo spazio si “allarga” e tutto trova la sua perfetta e naturale collocazione.
Come illuminare bene un corridoio lungo e stretto
Illuminare in modo corretto un corridoio buio è più facile di quanto sembri. Per prima cosa, è necessario prevedere un’illuminazione generale con una luce calda e aggiungere uno o più punti luce funzionali che lavorano in modo indipendente.
L’illuminazione è un buon modo di decorare un ambiente, e con le lampade giuste si può aggiungere molto stile e ottenere un effetto incredibile.
Come organizzare l’ingresso di casa
L’ingresso è forse una delle zone di casa più difficili da gestire per la scarsa metratura che solitamente gli è riservata. Questo spazio, però, è una stanza a tutti gli effetti, e per tanto deve essere organizzata al meglio. Ma come fare quando lo spazio è poco e l’ingresso si apre direttamente sul soggiorno? In questo caso, è difficile ricavare spazi comodi o dividere gli ambienti, rendendo una parete attrezzata e funzionale. Una delle migliori strategie in questo caso rimane allora liberare spazio utilizzando mobili contenitori per nascondere tutto alla vista, facendo apparire così lo spazio più pulito e ordinato.
Con l’ingresso aperto sul soggiorno, però, a volte è imbarazzante avere un armadio che sembri tale in prossimità della zona dedicata ai divani. E allora gli esperti suggeriscono ove possibile, la creazione di un vano contenitore nascosto da una porta mimetizzata nella parete oppure a filo muro. In alternativa, le ante a specchio sono una valida strategia per rendere l’ambiente più arioso e contemporaneamente nascondere ciò che si vuole celare agli occhi degli ospiti.
Se invece lo spazio c’è ma l’idea di collocare un armadio nell’ingresso non piace, si può valutare la creazione di una controparete contenitiva con spessore variabile tra i 45 e 60 cm. Questa soluzione, più lineare e pulita, svolge la stessa funzione dell’armadio anche se alla vista sembrerà un muro e non un mobile contenitivo.
Portaombrelli, un dettaglio da non trascurare
Solitamente si tende a pensare al portaombrelli come a un accessorio pratico e funzionale, ma di certo non molto importante a livello estetico. Si tratta invece di un vero e proprio complemento d’arredo, alla cui collocazione in casa va prestata particolare attenzione.
Una delle distinzioni chiave consiste nella scelta di posizionare il portaombrelli fuori o dentro la porta d’ingresso. Se si opta per la prima soluzione si può decidere di osare con un modello dallo stile stravagante, che abbia un design completamente diverso rispetto agli interni. Viceversa, collocare il portaombrelli dentro casa significa, in un certo senso, proporre un’anticipazione di quello che è lo stile dell’abitazione.
Per questo è consigliabile adottare una soluzione non troppo particolare e dalla linea classica. Negli appartamenti moderni, inoltre, è preferibile puntare su portaombrelli dal design sobrio e minimalista. L’idea di scegliere modelli più stravaganti e dal design non scontato, andrebbe valutata per un’abitazione colorata e un pò eccentrica.
A livello di materiali, infine, le soluzioni più adatte sono rappresentate dal metallo colorato, dall’anima moderna, dal ferro battuto, per uno stile più classico.