Scopri le soluzioni che ti aiuteranno a rendere più accogliente l’ingresso di casa senza dimenticare la funzionalità
Spesso erroneamente sottovalutato, l’ingresso di casa in realtà non è solo il primo ambiente che incontriamo al rientro da una giornata impegnativa, ma è anche il biglietto da visita di un’abitazione.
L’ingresso è lo spazio che accoglie gli ospiti, dà una prima impressione della casa, del carattere e delle abitudini abitative di una persona. Per questo è fondamentale progettarlo in modo che risulti funzionale, comodo e soprattutto confortevole.
I consigli di habitissimo per rendere accogliente l’ingresso di casa
Dall’arredamento all’illuminazione, fino all’allestimento con elementi decorativi, gli esperti di habitissimo suggeriscono 4 semplici soluzioni per valorizzare e organizzare l’ingresso di un’abitazione.
1. Spazio alla praticità
Quando si pensa a come rendere più accogliente l’ingresso di casa, bisogna considerare l’inserimento di alcuni elementi utili per organizzare lo spazio in modo funzionale.
Un ingresso pratico è sempre dotato di un appendiabiti che consente di riporre cappotti, giacche e borse per sentirsi subito a proprio agio. Se lo spazio lo consente, è possibile progettare un armadio con appenderia e scarpiera integrate. Soluzione che permette di nascondere alla vista e organizzare in modo ordinato indumenti e accessori. Inoltre, aggiunge un tocco di stile all’arredamento della casa.
Ingresso piccolo? In questo caso la scelta dei mobili deve essere accurata per sfruttare in modo intelligente lo spazio senza compromettere l’estetica. Per non rinunciare ad un appendiabiti, è possibile ricorrere a chiodi o appendini da abbinare allo stile della casa o ai colori della parete.
Persino lo spazio dietro la porta, seppur di dimensioni minime, può essere utilizzato per inserire un elemento contenitivo. Ad esmpio una scarpiera con profondità ridotta, che occupa poco spazio e assicura massima capacità contenitiva.
2. Fai attenzione all’ordine e all’armonia
Una delle prime necessità quando si rientra a casa è riporre gli oggetti personali. Per questo è fondamentale prevedere all’ingresso uno o più piani d’appoggio svuota tasche.
Che sia una mensola a muro per ridurre gli ingombri, una consolle o un mobile dotato di cassetto all’interno del quale sia possibile depositare chiavi o oggetti di primaria utilità, l’obiettivo è sempre creare un angolo funzionale e in armonia con l’estetica della casa in grado di favorire l’ordine e l’organizzazione degli effetti personali.
3. L’importanza dell’illuminazione
Se l’ingresso non gode di una fonte di luce naturale, è indispensabile prevedere dei punti luce strategici utilizzando faretti, applique, lampadari o plafoniere. Un ingresso poco illuminato rende l’ambiente buio e poco confortevole.
L’ideale è progettare un’illuminazione dall’alto che non ostacoli il passaggio o l’apertura della porta. In generale, è bene inserire una lampada dalla luce calda e che sia contraddistinta da uno stile distintivo in modo da conferire personalità all’ingresso.
4. Massima funzionalità e stile
L’ingresso non è solo una zona di passaggio, ma lo spazio che dà una prima impressione della casa, per questo è importante renderlo ospitale e confortevole. Per valorizzare l’ambiente si può ricorrere a soluzioni decorative facili e veloci, per aggiungere carattere ai primi metri quadrati della casa.
Ad esempio, si può arredare una parete con una carta da parati, inserire uno specchio che conferisce maggiore ampiezza allo spazio o aggiungere piante e fiori che donano calore all’ambiente. Anche uno zerbino “su misura” rappresenta un dettaglio importante.
Conclusioni
Queste soluzioni semplici e non invasive permettono di aumentare sia la funzionalità dell’ingresso che la sua estetica. In caso di interventi di ristrutturazione o riprogettazione dell’arredamento della casa più invasivi, l’ideale è, però, affidarsi a professionisti esperti – come quelli di habitissimo – che sappiano comprendere ogni specifica esigenza abitativa e fornire soluzioni personalizzate.