Lo studio di interior design londinese THDP ha completato il progetto dell’Hotel Ambasciatori Venezia Mestre per riportarlo al suo antico splendore.
Mestre è storicamente considerata un luogo di passaggio, tuttavia la sua crescita esponenziale non può più essere ignorata dagli anni del miracolo economico italiano, quando si trasferì da una città con poco più di 20.000 abitanti all’odierna città di 200.000. Oggi, Mestre, non è più una città ombra della famosa Venezia, ma una vera e propria meta ricca di punti di interesse storici e contemporanei.
In risposta a questo cambiamento, la visione del cliente per il nuovo Ambasciatori era quella di creare un hotel di città, che fosse convenientemente, situato vicino alla rinomata Venezia, ma non limitato dalla sua influenza. I progettisti THDP hanno dunque abbracciato questa visione e lavorato a un progetto che incarna la sua distinta identità urbana, riflettendo la posizione dell’hotel e la storia della famiglia.
Il progetto di interior design firmato THDP
Nel 1960, l’Hotel Ambasciatori, a conduzione familiare, divenne una destinazione preferita per numerose star del cinema e della TV italiana, attratte dai suoi interni sofisticati e accoglienti. L’obiettivo del nuovo progetto di interior design per le aree pubbliche è quello di far rivivere quel passato glamour infondendogli un design fresco, contemporaneo ma confortevole.
La hall e il bar
Le aree reception e lobby bar, prima della ristrutturazione, sono state fuse in un grande spazio open space senza zone dedicate per l’area check-in, la hall e il bar lounge. Sia la reception che il bancone del bar sono stati posizionati lateralmente rispetto all’ingresso dell’hotel ed entrambi rivolti verso il lato sinistro della lobby lounge.
Il design del banco della reception trae ispirazione dall’edificio e dalla città di Mestre, caratterizzato da un bancone lineare e monolitico rivestito in lastre Breccia Capraia di Marazzi e circondato da uno schermo in metallo nero e vetro illuminato dolcemente contro una boiserie scanalata per rendere omaggio al vivace paesaggio cittadino.
Di fronte alla reception, si trova un’area salotto dedicata a supporto delle operazioni di check-in. La lobby mostra un’atmosfera emozionante ed energico, che vanta un’elegante tavolozza di colori evidenziata da vivaci blu, gialli scuri e accenti neri.
Posizionato nel cuore della hall, l’isola del bancone bar centrale offre agli ospiti la libertà di passeggiare e scegliere i loro posti a sedere in base alle preferenze individuali.
Il salone del bar presenta un morbido bancone bar curvo rivestito con piastrelle greige in stile mattone di ispirazione urbana di Marazzi.
Spicca il piano di lavoro, caratterizzato da un bordo in legno scanalato retroilluminato e metallo nero che riprende le finiture della reception adiacente. Per migliorare i dettagli architettonici dello spazio, sono state incorporate delle cornici in metallo nero come accenti attorno alle colonne esistenti, alle opere d’arte appena aggiunte e sopra il bancone del bar, aumentando l’area con un carattere distinto.
L’iconica carta da parati ‘Cocktails-Fornasetti design’ di Cole & Son sulla parete principale di fronte alle finestre, aggiunge un elemento di sorpresa. Inoltre, infonde alla lounge del bar uno sfondo energico e vibrante.
Il ristorante
Al piano mezzanino si trova il ristorante di lusso caratterizzato da un’atmosfera più serena e sobria. Il concept del ristorante ruota attorno alla generazione di un’atmosfera urbana, abbracciando la luce naturale che penetra attraverso la facciata vetrata, ottenuta adornando le finestre esistenti con schermi decorativi in metallo e vetro ambrato, creando riflessi intriguanti.
Le lampade a sospensione rivestono il perimetro, garantendo un’illuminazione uniforme e avvolgente per tutto il giorno e la notte.
Ispirata agli alberi verdeggianti lungo il Corso, la tavolozza dei colori della terra comprende sfumature di verde foresta, marroni caldi e toni naturali.
Il concept delle camere
Le camere sono decorate con rivestimenti murali tessili, illuminazione su misura e raffinata falegnameria, il tutto celebrando armoniosamente il generoso afflusso di luce naturale. Questi materiali dai toni naturali accuratamente selezionati con accenti blu e bordeaux si uniscono per ricreare un ambiente sereno, luminoso e caldo.
La testiera da parete a parete vanta un comodo poggiatesta imbottito in tessuto chevron blu. Due comodini lineari con piani in legno laminato e accenti in metallo bronzo completano la zona notte. I paralumi in tessuto a doppio strato sulle applique personalizzate modulano delicatamente la luce artificiale, aggiungendo un’atmosfera rilassante allo spazio.
Una mensola in laminato di legno, posta sotto la TV, con morbidi bordi curvi e profondità variabili, offre agli ospiti un prezioso spazio di archiviazione extra. Questa versatile mensola funge anche da scrivania, accompagnata da una sedia imbottita bordeaux. Questa configurazione serve altrettanto bene per lavorare o funzionare come una toletta, con la comodità aggiuntiva di uno specchio facciale dedicato.
Ogni camera è completata da un armadio aperto, insieme a uno specchio lungo personalizzato con appendini integrati.
Il bagno completamente rinnovato è dotato di un tavolo da trucco curvo e di uno specchio retroilluminato di forma curva. Dettaglio, questo, che migliora sia la funzionalità che l’estetica della stanza.
La palestra
L’hotel dispone di uno spazio palestra completamente rinnovato dotato di un’area per l’allenamento individuale. Una selezione di vari pesi corporei e le più moderne attrezzature Technogym offrono agli ospiti un’esperienza di allenamento intelligente e su misura.
Progetto THDP design
Fotografo Paolo Fusco