Se stai valutando di acquistare una stufa a pellet, ecco alcuni utili consigli che ti guideranno nella scelta.
Lo scorso mese abbiamo affrontato l’argomento “stufe e caminetti” mettendo in evidenza quali sono i vantaggi che si hanno nel pensare al prossimo sistema di riscaldamento quando fa caldo. Da quanto emerso la primavera e l’estate sono i periodi più adatti per fare un acquisto conveniente e ponderato di una stufa o un camino. Oggi, in questo articolo, approfondiamo il tema delle stufe per capire quali aspetti considerare prima dell’acquisto.
Perché conviene riscaldare casa con una stufa a pellet
Tra le caratteristiche che spingono un consumatore ad acquistare una stufa a pellet ci sono sicuramente queste variabili che vengono prese in considerazione:
- Efficienza energetica: Le stufe a pellet sono considerate efficienti dal punto di vista energetico poiché utilizzano pellet di legno compresso come combustibile. Questi pellet sono prodotti da scarti di legname e sono considerati una fonte di energia rinnovabile.
- Sostenibilità ambientale: Le stufe a pellet generano meno emissioni nocive rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali a combustibili fossili. Ciò le rende una scelta più ecologica e rispettosa dell’ambiente.
- Controllo e automazione: Molte stufe a pellet sono dotate di tecnologie avanzate per il controllo della temperatura e della combustione. Questo consente agli utenti di regolare facilmente il riscaldamento e di mantenere un ambiente confortevole.
- Risparmio energetico: A lungo termine, le stufe a pellet possono aiutare a ridurre i costi energetici rispetto a sistemi di riscaldamento tradizionali, poiché il pellet di legno è spesso più economico dei combustibili fossili.
- Incentivi e agevolazioni: In molte regioni, governi e autorità locali offrono incentivi finanziari o agevolazioni fiscali per l’installazione di sistemi di riscaldamento ecologici, comprese le stufe a pellet.
- Design e varietà: Le stufe a pellet sono disponibili in una vasta gamma di design, stili e dimensioni, che si adattano a diverse esigenze estetiche e spaziali.
Come scegliere la stufa a pellet più adatta alle proprie esigenze
Pratiche e performanti, le stufe a pellet sono tra le migliori alternative a basso impatto ambientale per riscaldare la casa con un notevole risparmio sulle bollette.
Le tipologie in commercio sono tante per questo scegliere il prodotto più adatto e orientarsi nella scelta, non è sempre facile, ma vediamo di seguito alcuni utili suggerimenti degli esperti di MCZ per trovare la stufa a pellet più adatta.
Considera quanti ambienti vuoi riscaldare
Prima di tutto, bisogna chiedersi, cosa si vorrà andare a riscaldare? Una sola stanza? L’intera casa?
- Riscaldare una stanza: le stufe a ventilazione forzata, come la nuova Pad, sono perfette perchè spingono il calore verso l’esterno e l’aria calda si diffonde molto in fretta, arrivando anche piuttosto lontano.
- Riscaldare due o più stanze: in questo caso si può scegliere una stufa canalizzabile, come Flow, a ventilazione forzata che distribuisce l’aria calda attraverso dei tubi a parete e dei diffusori; in alternativa si può optare per una idrostufa, chiamata anche termostufa, che si collega all’impianto di riscaldamento esistente, scaldando l’acqua che dei radiatori o dei pannelli radianti a pavimento.
Valuta la potenza termica della stufa
Ora che si è chiarito lo spazio che si vuole riscaldare, è fondamentale scegliere la stufa con la potenza termica più adatta. La potenza termica è un valore espresso in kW (kilowatt) ed indica il calore reso dalla stufa all’ambiente. Sembrerà banale ricordarlo, ma non per forza una stufa con una potenza termica più alta è la migliore. Tutto dipende dal volume che la stufa deve riscaldare.
- Le stufe ad aria da 6 a 11-12 kW, possono riscaldare da 140 a 280 m3
La nuova stufa a pellet Hera, con i suoi 7 kW di potenza, è ideale per piccoli spazi o per case ben isolate. - Le stufe ad acqua da 12 a 28 kW, possono riscaldare da 285 fino a 580 m3
Jazz è una termostufa a pellet iper potente, a struttura stagna, pensata per scaldare case di grandi dimensioni, fino a 300 metri quadri. Con i suoi 28 kW di potenza, in pochi minuti più di 15 termosifoni e genera l’acqua calda necessaria anche per l’impianto sanitario.
Canna fumaria
Prima di installare una stufa a pellet, è necessario verificare la possibilità di realizzare una canna fumaria, se non è già presente. Serviranno poi una presa d’aria che verrà collegata direttamente alla stufa, e una presa elettrica, efficiente e dotata di messa a terra. Il collegamento elettrico deve rimanere sempre accessibile e tutte le procedure dovranno essere effettuate da un tecnico abilitato a certificare l’impianto secondo le normative Uni 10683 e Uni En 14785. Lo scarico andrà effettuato nel rispetto delle normative vigenti, ad opera di tecnici fumisti che abbiano certificato l’installazione.
Dimensioni e peso della stufa
Ingombro e dimensioni della stufa a pellet sono aspetti da non sottovalutare. Molto spesso la stufa va integrata in una casa già arredata per questo è importante valutare attentamente gli spazi a disposizine scegliendo il prodotto in base alle sue dimensioni. Naturalmente non bisogna sottovalutare l’estetica, scegliendo modello e finitura che sia in linea con lo stile dell’arredamento preesistente.