Rubinetteria per la casa nuova, come sceglierla? Acquistare un rubinetto oggi significa puntare sulla possibilità di utilizzare meno acqua senza per questo rinunciare al comfort di un getto pieno e tanto meno all’estetica. Inoltre, consumando meno acqua si ha un risparmio sulla bolletta. In questo articolo ti forniamo le informazioni necessarie per una scelta consapevole.
Rubinetteria da bagno, come scegliere brand e modelli
La scelta dei rubinetti da bagno è fondamentalmente legata al modello di lavabo, bidet e vasca a cui va abbinata, tanto per tipologia e dimensioni quanto per design. Solo così è possibile creare una combinazione funzionale ed esteticamente armoniosa. Come detto però la scelta va ben oltre il lato estetico, perché bisogna tenere in forte considerazione anche la quantità massima di acqua che il rubinetto può erogare.
Oggi, i principali brand del settore sono sempre più attenti ai consumi idrici, perché anche un gesto come aprire l’acqua influisce sull’ambiente. I nuovi rubinetti e miscelatori sono infatti in grado di ridurre il consumo di acqua senza però far rinunciare al comfort di un getto pieno. Questo è possibile non solo per le cartucce interne e di altri accorgimenti tecnologici, ma anche per gli aeratori collocati all’estremità della bocca del rubinetto, che miscelano aria e acqua. I rubinetti per il bagno di ultima generazione sono in grado di ridurre l’erogazione a 5/6 l al minuto, rispetto ai 12 l circa dei modelli più vecchi.
Con Artis, ad esempio, la collezione Oggetto, insieme a Punta+ e Stile, hanno un’erogazione sotto i 2 litri al minuto consentendo il rispetto degli standard richiesti dai progetti dei nuovi edifici orientati alla sostenibilità energetica. Interessante anche la possibilità di personalizzazione attraverso le numerose finiture per adattarsi a qualsiasi stile di arredamento.
La serie di miscelatori Fit di Fima Carlo Frattini, abbina un design pulito valorizzato da una canna dalla silhouette molto sottile a una performance di portata di soli 5 litri al minuto. Per soddisfare le differenti necessità, FIT è disponibile in una vasta varietà di modelli che includono il miscelatore lavabo declinato in 3 altezze, ben 6 versioni di miscelatore lavabo a parete.
Bagno rubinetteria per la vasca e la doccia
Generalmente la rubinetteria dedicata alla vasca è a parete, con una o due manopole per regolare il flusso e la temperatura dell’acqua. Inoltre, è presente anche un doccino con tubo flessibile con deviatore da premere, che permette di erogare l’acqua dalla bocca o dal doccino.
Anche in questo caso però, la scelta dipende dal modello di vasca da bagno che si è scelto. Alcune vasche con bordo largo permetto di installare una rubinetteria specifica, con piastra che ospita tutti gli elementi.
In caso di vasca freestanding, quindi collocata lontano dalla parete, è necessario optare per un rubinetto a colonna da installare a pavimento come, ad esempio, la collezione Cross di Ritmonio.
Tutti i prodotti Ritmonio nascono da un’attenzione scrupolosa alla gestione delle risorse. L’Azienda è impegna in prima linea attraverso la progettazione esclusiva di prodotti a ridotto consumo idrico e promuovendo un utilizzo responsabile delle risorse naturali. Tutto ciò si traduce in risparmio e abbattimento dei consumi.
La doccia consuma energia e acqua, anche se meno rispetto alla vasca da bagno. Una doccia di 6 minuti costa circa 1,50 EUR. I prodotti doccia Dornbracht con FlowReduce consumano meno acqua e allo stesso tempo riducono i costi energetici, ogni giorno.
FlowReduce consente alla gamma di soffioni doccia e doccette, nonché sistemi doccia completi, di avere una portata ridotta risparmiando fino al 54% di acqua. La riduzione è consentita dall’ideazione di ugelli con un diametro inferiore. Il flusso d’acqua rimane potente e abbondante e l’acqua cade come una pioggia naturale (le goccioline sono costituite al 100% da acqua, senza aria aggiunta).
Dornbracht offre anche una versione denominata FlowReduce+, che consente di risparmiare circa il 66% dell’acqua con una minima perdita di comfort rispetto a una variante normale.
Rubinetteria per cucina, scelta di marche e modelli
Esattamente come per il bagno, la scelta della rubinetteria da cucina deve tener conto del modello di lavello scelto e del consumo idrico. I modelli attuali, oltre ad avere un’estetica molto curata, con linee sinuose o squadrate, sono rispettosi dell’ambiente perché progettati per evitare un consumo eccessivo e inutile.
Estetica e funzionalità spesso si abbinano con un ottimo risultato, con linee essenziali e manopole pratiche da azionare. Non mancano modelli vintage adatti a cucine più classiche e tradizionali, proposte anche con finiture come rame, ottone o bronzo che meglio si sposano con questo stile. Tra questo, il miscelatore Vaia di Dornbracht proposto anche nella finitura Champagne (oro 22kt) spazzolato o lucido. La calda tonalità dorata è accattivante in particolare quando viene abbinata a materiali e colori naturali.
Alcuni modelli in commercio hanno il corpo girevole, perfetti per i lavelli a due vasche. Per dirigere il getto dove serve, come gli angoli, oppure per riempire una pentola sul gocciolatoio, è utile un rubinetto con doccetta estraibile che, quando è a due getti, ne prevede uno dedicato al lavaggio di frutta o verdura.
Un esempio è il miscelatore ergonomico Move di Nobili . Dotato di un unico erogatore/doccetta estraibile collocata nella parte posteriore del rubinetto e collegata alla prima da un flessibile, ma indipendente. L’abbattimento dei consumi idrici è garantito dalla cartuccia ceramica ad immersione Nobili Widd®28 mm con regolatore dinamico di portata che frena la leva a metà corsa.
Per ridurre i consumi, molti rubinetti sono dotati di un aeratore, che riduce la quantità di acqua erogata aggiungendo l’aria, pur mantenendo il flusso intenso. Possibile anche la presenza di un riduttore di portata all’interno della cartuccia, ma anche di un limitatore di temperatura. Questo fa in modo che la caldaia non si attivi accidentalmente. Il miscelatore monocomando Eurosmart di Grohe è dotato di tecnologia intelligente EcoJoy, che permette il risparmio idrico ed energetico. L’areatore integrato limita il flusso e riduce fino al 50% il consumo idrico, senza rinunciare al comfort.
Ci sono poi rubinetti dotati di specifici dispositivi filtranti che migliorano la qualità dell’acqua, eliminando eventuali sostanze come ferro, cloro, batteri e metalli pesanti. Periodicamente il filtro va sostituito, al fine di mantenerne l’efficacia, quando l’apposita unità di controllo a batterie lo segnala. GROHE Blue Pure, ad esempio, è la soluzione per chi non vuole rinunciare al gusto ineguagliabile dell’acqua naturale a temperatura ambiente. Attraverso l’esclusiva tecnologia di filtrazione, GROHE Blue elimina tutte le sostanze che possono alterarne il sapore. Il rubinetto 2in1 possiede condotti interni separati: uno per l’acqua filtrata e uno per l’acqua corrente miscelata. Il filtro può depurare fino a 3000 litri di acqua e può essere sostituito facilmente, offrendo così un’esperienza di gusto puro e rinfrescante senza retrogusto di cloro o cattivo odore.
Rubinetteria elettronica
Il rubinetto elettronico è un modello più tecnologico e innovativo che utilizza un sistema di sensori elettronici per rilevare la presenza delle mani ed erogare il flusso d’acqua.
Questi modelli offrono molteplici vantaggi, il contatto con le manopole del rubinetto viene evitato, riducendo così il rischio di contaminazione ma soprattutto, rappresentano un grande vantaggio economico ed ecologico. Inoltre, alcuni modelli di rubinetteria elettronica permettono di regolare la temperatura dell’acqua grazie a un sistema di controllo elettronico. In questo modo si avrà una temperatura dell’acqua costante e precisa, evitando sprechi energetici e garantendo un maggiore comfort.
Ixmo è una linea Keuco di rubinetterie touchless per lavabo che coniuga un dosaggio preciso dell’acqua con la massima igiene, per settori sia pubblici sia privati.
Gli elementi sono disponibili nella versione standard e a parete.
Per il rubinetto a parete si può scegliere una rosetta minimale rotonda o angolare. Quello standard è invece privo di rosetta. La regolazione della temperatura dell’acqua avviene tramite una piccola leva sul retro del rubinetto (versione standard) o nel box sottolavabo (modello a parete).
Accanto al cromo classico, sono disponibili in nero opaco. Un igienico risciacquo automatico attivabile e disattivabile con un intervallo di 3, 6, 12 o 24 ore impedisce contaminazioni microbiologiche dovute al ristagno d’acqua assicurando la sicurezza dell’acqua potabile.
Goditi la comodità di un miscelatore “touch-free” anche in cucina. Tieni a bada i germi e risparmia acqua grazie alle sue funzionalità intelligenti.
Il sistema “touch-free” di Franke Atlas Neo Sensor consente di lavare facilmente le mani sporche, evitando così macchie, impronte e sporco sul rubinetto. In quanto miscelatore ibrido, questo elegante prodotto è dotato anche di una leva tradizionale per il controllo manuale.
Il sensore è incredibilmente intelligente. Il sensore di movimento a infrarossi sa quando aprire e chiudere l’acqua per lavare per bene le mani. Risparmiando almeno 3 litri di acqua ad ogni lavaggio si riduce il consumo di almeno il 50%. Inoltre, è possibile anche impostare il miscelatore ad una temperatura più bassa per tagliare ulteriormente i costi.