Rivestimenti: secondo le ultime tendenze 2024 il gres porcellanato è ancora il più richiesto e si accentua l’attenzione verso le tematiche green.
Gli attuali trend 2024 parlano chiaro: tra i rivestimenti per pareti e pavimenti il gres porcellanato rimane tra le opzioni più apprezzate, un materiale che oltre a riprodurre qualsiasi tipo di colore, trama, decoro o effetto materico, è resistente all’usura e facile da pulire.
Grazie alla superficie compatta e non porosa, le lastre in gres porcellanato non trattengono lo sporco, si puliscono facilmente con un panno umido e acqua calda, senza l’utilizzo di prodotti particolari.
Molto apprezzato il gres effetto marmo di un verde di fondo vibrante, perfetto per pavimenti e rivestimenti interni moderni con sfumature chiare.
La grande attenzione verso le tematiche green ha portato ad una forte riconnessione con la natura. Tendenza già presente nelle pavimentazioni e nei rivestimenti delle case e destinata ad evolvere, diventando più giocosa e audace.
Superfici decorative, dalle forme e colori che si ispirano ad elementi naturali e al richiamo di atmosfere tropicali porteranno benessere e personalità in ogni ambiente domestico.
Rivestimenti ecosostenibili dalle grandi prestazioni
Tra le ultime tendenze spicca la scelta di rivestimenti realizzati con materiali sostenibili e dalle grandi prestazioni, da impiegare anche come rivestimenti moderni per pareti e arredi.
Ecologico, sostenibile e durevole: tra i vantaggi del gres porcellanato è impossibile non menzionare le sue caratteristiche tecniche e prestazionali straordinarie. Inoltre, il gres è una delle opzioni più ecologiche disponibili sul mercato tra i materiali per i rivestimenti di superfici. La soluzione perfetta per chi vuole ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente.
Rivestimenti in stile minimal
Una tendenza ormai in voga da qualche anno che si riconferma tra gli stili più amati anche per il 2024 sono i rivestimenti in stile minimal.
Linee essenziali, elementi funzionali, colori delicati e neutri sono l’espressione tipica di questo linguaggio sobrio. L’anima minimale delle lastre effetto cemento sono le superfici perfette per coniugare un’estetica pura senza rinunciare ad un grande impatto visivo.
Le tonalità di colore sono calde e fredde: dai bianchi ai grigi chiari, ai colori neutri ispirati alle argille e delle terre.
Tra gli effetti più apprezzati del 2024, è il gres porcellanato effetto legno che sta emergendo come tendenza dominante, grazie alla sua capacità di coniugare l’estetica calda e accogliente del legno con la durabilità e la praticità del porcellanato.
Il cannettato per rivestire pareti e mobili
Rivisitato in chiave moderna, il decoro cannettato torna protagonista riaffermandosi come trend per rivestire pareti e mobili. Il rivestimento cannettato, realizzato sia in legno che in gres porcellano, piace tanto per la sua capacità di creare giochi di volumi ed effetti visivi e tattili davvero unici. Inoltre, se accostato a superfici lisce, consente di donare profondità a tutto l’ambiente.
Rivestimenti sostenibili ed ecologici
L’attenzione per il 2024 è sempre maggiore alle scelte sostenibili ed ecologiche. Per il parquet si scelgono legni provenienti da foreste gestite in modo responsabile e certificate PEFC o FSC. Le essenze più gettonate sono il rovere e l’acero.
Anche il sughero sta guadagnando popolarità grazie alle sue caratteristiche ecocompatibili. Un altro materiale che sta iniziando a diffondersi è il bambù, pianta che si può utilizzare già a pochi anni dalla piantumazione e che si rigenera rapidamente assorbendo anche grandi quantità di CO2.
Un tipo di lavorazione più frequente per il parquet è la piallatura. Fatta a macchina o in alcuni casi, a mano, ma il costo in questo caso sale, permette di dare al legno un aspetto vissuto e una texture percepibile alla vista e al tatto.
Come finiture, si può optare per degli oli a base di acqua a bassa opacità. Si tratta di prodotti a ridottissimo contenuto di solventi e privi di sostanze problematiche per la salute di persone e ambiente. Contengono poi filtri UV che proteggono il legno dall’ossidazione.
Il fascino del vintage continua a influenzare le scelte, e il parquet non fa eccezione. I pavimenti di recupero o quelli anticati sono scelte sempre più popolari per aggiungere un tocco di “autenticità” agli ambienti domestici. Per quanto riguarda i pavimenti di recupero, poi, tale scelta implica anche un ulteriore passo importante verso la sostenibilità.
Tra le essenze più richieste, il rovere rimane una scelta classica, mentre il noce, soprattutto in tonalità scure, è sempre più popolare in ambienti arredati con toni neutri caldi e colori terrosi, anch’essi molto di tendenza.
Al contrario i rivestimenti sbiancati dalle tonalità chiare sono particolarmente apprezzati per chi ama conferire un tocco contemporaneo e luminoso agli spazi.
I maxi listoni stanno diventando sempre più grandi, sia in lunghezza che in larghezza. Questo stile da un senso di continuità e ampiezza agli ambienti, ma sono da evitare in stanze piccole.
Piastrelle in cotto per un effetto vintage
Anche i pavimenti in cotto sono tra le tendenze per chi ama uno stile vintage, un po’ rustico ma mai banale. Di grande moda è la piastrella esagonale, sempre più scelta al posto delle classiche piastrelle quadrate.
Linoleum, il più ecologico
Il linoleum è un materiale che ha tanto da offrire. Prima di tutto perché è sostenibile e 100% di origine naturale. Oltre ad essere ecologico è anche economico e molto resistente, disponibile in una grande varietà di colori e rifiniture. Il linoleum può essere posato senza problemi su pavimentazioni esistenti tramite incollaggio o, quando previsto, con posa a incastro. Questo lo rende interessante per chiunque desideri rinnovare il pavimento evitando di rimuovere le vecchie piastrelle.
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