Vivere in una casa unifamiliare su più piani con persone anziane o affette da problemi motori, rende indispensabile trovare la soluzione giusta e più pratica per abbattere le barriere architettoniche. I montascale a poltroncina sono indubbiamente la scelta più diffusa. Questo per diversi motivi: hanno un costo inferiore rispetto ai mini ascensori, l’installazione è semplice e rapida, inoltre può essere personalizzato nei rivestimenti.
Caratteristiche e funzionamento del montascale
Il montascale permette di salire e scendere le scale interne di casa, comodamente seduti e in tutta sicurezza. In genere oltre alla seduta retrattile, dispone di poggiapiedi regolabile in base all’altezza, braccioli e guide di ancoraggio. Funzionale e semplice da utilizzare, il montascale è pensato per chi, come gli anziani, presenta ridotte capacità motorie necessita di assistenza per muoversi da un piano all’altro dell’abitazione. Per azionarlo è facile, basta utilizzare il comando posto direttamente a lato del bracciolo. Alcuni modelli, invece, sono dotati anche di un pratico telecomando. Quando non è utilizzato, la poltrona può essere chiusa risolvendo i problemi di ingombro.
La scelta del modello dipende dal tipo di scala, che può essere rettilinea oppure curva. In entrambi i casi sia il funzionamento che l’installazione non cambiano. Il movimento avviene mediante un motore che si muove lungo una guida montana a parete oppure ai gradini. In genere è sufficiente una scala larga almeno 70 cm.
L’alimentazione è elettrica e non occorre fare alcuna modifica all’impianto. Può essere utile, però, valutare l’acquisto di un montascale per anziani dotato di batteria nel caso venisse a mancare la corrente. Per l’installazione, come anticipato, generalmente è sufficiente una giornata di lavoro e non sono necessari lavori strutturali e di muratura. Inoltre, non viene fatta alcuna modifica alla scala e non servono nemmeno permessi.
Bonus del 75% per l’acquisto di un montascale nel 2022
Ma quanto costa un montascale a poltroncina? Il prezzo parte da un minimo di 4,000€ e varia a seconda del modello, al tipo di scala e alle proprie esigenze. Il consiglio è di fare una ricerca nel web per avere una panoramica di modelli e costi da confrontare, vi basterà scrivere montascale prezzi .
In ogni caso è bene ricordare che la Legge di Bilancio 2022 ha introdotto un Bonus del 75% per interventi finalizzati al superamento ed eliminazione di barriere architettoniche.
La detrazione Irpef, da ripartire in cinque quote annuali di pari importo, è relativa alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 per gli edifici già esistenti. In alternativa all’utilizzo della detrazione in dichiarazione, è possibile optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito. Come detto il bonus copre il 75% delle spese sostenute per l’installazione di ascensori e montascale per anziani e disabili.
Tale detrazione va calcolata su un importo complessivo non superiore a:
– 50.000 euro, per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e con accesso autonomo dall’esterno;
– 40.000 euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari;
– 30.000 euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
L’agevolazione spetta per tutti gli interventi finalizzati ad abbattere le barriere architettoniche, anche quelli di automazione degli impianti, ovvero la domotica, e in caso di sostituzione degli impianti per le spese di smaltimento e bonifica dei materiali.
Tuttavia, precisa la Guida dell’Agenzie delle Entrate, per beneficiare del bonus al 75%, tutti gli interventi devono rispettare i requisiti previsti dal DM 236 del 14 giugno 1989 sull’accessibilità e l’adattabilità degli edifici privati.
Infine, se l’abbattimento delle barriere architettoniche avviene in contemporanea ad altri interventi compresi dal Superbonus 110% (ovvero: isolamento termico delle superfici opache, sostituzione dei vecchi impianti di climatizzazione, ecc.), è possibile beneficiare di una detrazione maggiorata con aliquota al 110%.