Si chiama Majamaja ed è una piccola casa sull’acqua nata dal progetto del finlandese Pekka Littow
Anzi, in verità da una piccola casa è sorto un complesso di mini abitazioni ecologiche dal design minimalista che si trova a Laajasalo, una delle isole che fanno parte dell’arcipelago di Helsinki.
Le costruzioni sono a misura d’uomo e ispirate all’armonia di vita tra uomo e natura in completa simbiosi. Qui si applicano i principi dell’uso di energia verde, l’autonomia dell’acqua pulita e un uso dello spazio interno ottimizzato.
Helsinki è considerata una delle città più verdi e sostenibili del pianeta e questo è solo uno dei tanti progetti realizzati. Ha anche attuato politiche e adottato progetti ambientali innovativi, come l’utilizzo di energie rinnovabili, la promozione di trasporti sostenibili, la riduzione delle emissioni di gas serra e la tutela della biodiversità. La città è stata anche pioniera nella promozione dell’economia circolare.
Majamaja da vicino
Majamaja è un eco-cottage che misura 20 metri quadrati e usa materiali da costruzione sostenibili uniti ad un’estetica senza tempo e a finiture di alta qualità. Il progetto è volto alla sostenibilità: “L’autonomia energetica e idrica per le funzioni e le attrezzature abitative moderne è una grande sfida per le nostre società.”, spiega l’architetto finlandese. “Oggi è possibile essere off-the-grid in modo confortevole attraverso un approccio responsabile che aiuta ad ottimizzare sia la produzione che il consumo di energia e acqua. Il vero apprendimento eco-educativo è evitare i consumi incuranti o eccessivi consentiti dalla rete”.
Per un’ estrienza cosiddetta Off-grid significa che i cottage non sono affatto collegati alla rete elettrica, all’ acqua, alla fognatura o al teleriscaldamento.
La vita nella natura e isolati dall’ urbanizzazione rappresenta un fenomeno in aumento. Infatti, 30la richiesta di abitazioni di questo tipo si sta diffondendo a livello mondiale.
Si va alla ricerca di un rifugio ed è quindi Maja che significa proprio rifugio in lingua finlandese, la chiave per la nuova vita.
Gli esterni si fondono con il paesaggio. Le case sono arroccate su uno sperone roccioso che si protende sul mare. La facciata con ampie vetrate comunica con l’ambiente circostante. All’esterno un ponte in legno offre uno spazio aggiuntivo di connessione per chi vuole respirare aria pura. Si ricicla, si risparmia, si utilizza ciò che la natura dona per vivere al meglio e in serenità lontani dallo stress e dalla frenesia ammirando un tramonto o la neve che cade leggera.
crediti fotografici: Marc Goodwin