Condizionatore o deumidificatore, questo è il problema. Entrambe le soluzioni presentano i propri vantaggi, ma, come sempre, sta ad ognuno valutare ciò che meglio risponde alle proprie esigenze.
A seconda dell’ambiente in questione, e dei membri che lo popolano, si prenderanno decisioni diverse, sempre con un occhio di riguardo verso soggetti quali bambini, anziani e allergici.
Il condizionatore è sicuramente più idoneo se si cerca uno strumento rapido, che abbassi notevolmente la
temperatura. Può essere negativo per la salute? Questo dipende dall’uso che se ne fa. Se l’aria condizionata viene impostata a una temperatura mai inferiore ai 24º, si eviterà quell’effetto shock nel passare dall’interno all’esterno, che non è certo un toccasana per il corpo.
Un altro punto importante quando si parla di aria condizionata è la classe energetica. Ogni estate i livelli di inquinamento aumentano proprio a causa di un uso improprio degli impianti di condizionamento e purtroppo, per la presenza ancora alta di condizionatori in classe energetica bassa.
Per chi non può fare a meno di questo strumento, è importante farne un uso responsabile, sia per la propria salute che per quella del nostro pianeta. Sempre a questo proposito si raccomanda l’acquisto di un condizionatore in classe A+++, così da ridurre le emissioni al minimo. È importante prediligere sistemi di aria condizionata inverter rispetto a quelli on-off, ormai antiquati.
L’aria condizionata non va condannata a priori, perché, come detto, se usata in maniera responsabile può garantire la creazione di un ambiente sano, con una temperatura più vivibile, soprattutto per i soggetti più delicati per i quali
il calore e l’afa sono un vero pericolo. In più, il condizionatore svolge anche la funzione di deumidificatore,
quindi può essere impiegato anche in questo senso. Per i fedelissimi dell’aria condizionata, una raccomandazione importante riguarda la zona notte: se si può evitare meglio, e se proprio non si può farne a meno, almeno lasciare spento quando si dorme.
Passiamo al deumidificatore. Sembra impossibile, ma il deumidificatore non ha controindicazioni. È un apparato che non crea nessun tipo di problema.
Il deumidificatore è raccomandabilissimo per eliminare l’umidità presente in casa, soprattutto nella zona notte.
Nei periodi di grande calore, trasformare il caldo umido in caldo secco, può rivelarsi un grande sollievo per il corpo. Anche dal punto di vista energetico, l’impatto di un deumidificatore sull’ambiente è meno della metà rispetto a
quello di un condizionatore. Inoltre, tra i suoi meriti c’è quello di mantenere pulita l’aria dalla polvere e dai batteri, il che è ottimo per tutti, ma soprattutto per anziani, bambini e allergici, più sensibili a problematiche relative all’apparato respiratorio.
Mantenere un tasso di umidità che non supera il 60% è una buona abitudine.
Non da ultimo, è da ricordare sempre che un basso impatto sull’ambiente significa risparmio in energia, e quindi risparmio sulle bollette a fine mese.