Le fughe del pavimento sono diventate nere e non riesci a farle tornare come prima? In questo articolo ti farò scoprire come pulire le fughe del pavimento con rimedi naturali ed elettrodomestici ad hoc.
Avere un pavimento pulito e splendente rende la casa più accogliente ed elegante. Talvolta, nonostante la cura che viene messa nella pulizia delle piastrelle, sono le fughe a diventare nere e donare un effetto di sporcizia e sciatteria che non rispecchia il padrone di casa.
Se pertanto sei alla ricerca di un valido metodo naturale per rimuovere le incrostazioni tra le fessure, ti suggeriamo di armarti di spazzolino e procurarti una di queste sostanze che trovi comodamente nella dispensa, senza ricorrere a prodotti chimici che potrebbero risultare corrosivi e dannosi.
Vediamo quindi nel dettaglio come procedere a questa pulizia accurata e ogni quanto è opportuno dedicarsi alle fughe del pavimento.
Perché le fughe del pavimento diventano nere?
Si parla di fughe del pavimento riferendosi a quello spazio che viene creato tra una mattonella e l’altra, che originariamente è bianco ma che a seguito di un passaggio continuo di persone con le scarpe tende a diventare nero e raccogliere tutta la sporcizia. La situazione si complica anche in presenza di animali, poiché i peli si inseriscono nella fessura così come i residui di cibo.
Se parliamo invece delle piastrelle del bagno e della cucina, anche i vapori derivanti dal cibo o dal lavaggio possono alla fine annerire la zona, portando a un antiestetico e sciatto effetto.
Se pertanto vuoi ovviare a questo problema, esistono una serie di sostanze che igienizzano e allo stesso tempo sbiancano la superficie, ripristinando la sua bellezza naturale e facendo apparire splendente il pavimento in ogni suo centimetro. Non cadere nell’errore di trascurare i dettagli, poiché sono proprio questi a fare la differenza tra un ambiente sano e pulito e uno che invece meriterebbe qualche accorgimento ulteriore.
Non dimenticare di dotarti di una spazzolina apposita per raggiungere le parti più interne, in modo da grattare via la sporcizia presente.
Come pulire le fughe con i rimedi della nonna
I rimedi della nonna sono da sempre un ottimo viatico per coloro che vogliono pulire la casa senza ricorrere a sostanze chimiche e utilizzando ingredienti che facilmente si hanno in cucina. Vediamo nel dettaglio quali sono i metodi maggiormente efficaci.
Aceto
L’aceto è un ottimo prodotto per pulire e allo stesso tempo eliminare virus e batteri, poiché possiede delle ottime proprietà antisettiche che uccidono gli allergeni e allo stesso tempo igienizzano. In particolar modo, l’aceto è ideale per cancellare gli odori, pertanto se vi è caduto nelle fughe qualche liquido particolare, come ad esempio il caffè, questa è certamente la soluzione migliore.
Lo scopo è quello di sbiancare ed eliminare il nero dalle fughe, passando questo prodotto lungo tutta la riga e insistendo con uno spazzolino da denti. Se possiedi un pavimento piuttosto delicato, questa è certamente la variante migliore, poiché si tratta di una sostanza che non corrode e al contrario rispetta ogni genere di mattonella, così da non eliminare la sua patina di rivestimento protettiva.
Bicarbonato
Il bicarbonato è un ottimo alleato quando si vuole cancellare la sporcizia dalle fughe e rendere lo spazio bianco come un tempo. Il suggerimento è di diluirlo in 2/3 di acqua e mettere diversi cucchiai a seconda di quanta manutenzione è necessaria per far tornare il pavimento spendente.
Lascia agire il composto per qualche minuto e solo dopo aver verificato che sia penetrato rimuovilo con l’aiuto di una spugna sottile, facendo attenzione a togliere ogni traccia. Ripeti questa operazione una volta al mese e sarai al riparo dalle fughe nere e ricche di polvere, poiché lasciando passare troppo tempo si creeranno delle incrostazioni poi difficili da trattare.
Il segreto dei rimedi della nonna è proprio la costanza, poiché mai avrebbe lasciato che il pavimento fosse davvero sporco lungo le linee prima di pulirlo con ingredienti naturali presi dalla cucina, che offrono un ottimo effetto e allo stesso tempo non sono tossici per l’ambiente e per gli abitanti.
Candeggina
La candeggina, al contrario degli altri elementi trattati fino a questo momento, è un prodotto chimico che si occupa di eliminare lo sporco più ostinato e riportare gli oggetti a un bianco splendente. Viene solitamente utilizzata all’interno dei sanitari, ma è perfetta anche in caso di fughe veramente sporche, che non si smacchiano con nessun altro prodotto utilizzato fino a questo momento.
Ricorda di mettere i guanti per evitare che la sostanza possa danneggiare le mani, e attenzione agli schizzi sui vestiti, che verranno rovinati irrimediabilmente se si verifica una situazione di questo genere. Rispetto alle altre soluzioni, quindi, questa richiede una preparazione ulteriore e più precisa, ma assicura un ottimo risultato.
L’odore è piuttosto pungente, pertanto se tende a non scomparire potrai alternare una passata di candeggina a una di aceto, che come detto elimina ogni residuo di puzza, lasciando la casa pulita e allo stesso tempo profumata.
Quali elettrodomestici possono essere di aiuto?
Ottimo è quindi l’impiego di prodotti appositi per la pulizia delle fughe, sia naturali sia chimici, ma per ottenere un risultato davvero ottimale, è opportuno utilizzare anche degli elettrodomestici idonei, come ad esempio la vaporella.
Si tratta di un macchinario che emette vapore ad altissime temperature, con il compito di sciogliere lo sporco più ostinato e poi andarlo a rimuovere del tutto. Parliamo di uno strumento ideale nel caso delle fughe, poiché sono fessure dove non si riesce ad arrivare con metodi tradizionali e pertanto scegliere una tecnologia moderna potrebbe risultare decisamente funzionale.
I modelli di ultima generazione presentano poi delle bocchette apposite, che hanno il compito di penetrare nello spazio e far finalmente diventare bianca la linea. Il discorso è valido sia per quanto concerne il pavimento, sia le mattonelle di bagno e cucina, andando a rimuovere la muffa provocata dalla condensa o dal vapore della doccia. Inserisci quindi il programma per lo sporco ostinato e passa questa specie di aspirapolvere a vapore, nel rispetto anche delle mattonelle più delicate.
Un altro consiglio è quello di usare un lavapavimenti per pulire le fughe
Piastrelle e fughe del bagno: i nostri consigli
Le fughe del bagno tendono ad annerirsi con una maggiore facilità, in quanto la continua emissione di calore crea una sorta di condensa con la sporcizia. Pertanto, il suggerimento è di dedicarsi con maggiore attenzione a questa zona, operando almeno una volta al mese per fare in modo che lo sporco non si incrosti troppo. Utilizza uno spazzolino da denti con una componente di aceto, una di bicarbonato e due di acqua, così da eseguire una manutenzione corretta ed eliminare anche gli odori, così come i virus e i batteri che tendono a proliferare nell’umidità.
Conclusioni
Pulire le fughe è essenziale per avere un pavimento sempre splendente e privo di imperfezione. Puoi utilizzare metodi naturali o chimici, come l’aceto o la candeggina, sempre a patto di farlo di frequente per evitare che la sporcizia sia troppa.
Nel caso in cui si fosse trascurata questa mansione più del dovuto, allora una vaporella o un lavapavimenti potrebbe fare al caso tuo. In questo modo le alte temperature sciolgono le incrostazioni e il macchinario elimina i residui lasciando la superficie splendente e le fughe bianche.