Un’abitudine che molti italiani hanno preso durante la pandemia di Covid-19 è quella di curare le aree verdi della propria casa. E’ nei mesi più duri del lockdown infatti che l’importanza di vivere in un ambiente il più possibile confortevole e accogliente è diventata lampante per tutti. E se la propria casa ha un giardino o un orto sul balcone, la vita può essere più piacevole e rilassante. Chi non ne è provvisto può invece puntare su alcune soluzioni fai da te, al fine di poter modificare in base al proprio gusto e alle proprie esigenze lo spazio a disposizione.
Mini-guida per creare il tuo orto sul balcone
Trasformare il balcone in un orto domestico non è così complicato, nemmeno per i principianti. Per farlo, però, occorre progettare al meglio il proprio angolo verde e pensare in anticipo a cosa si vuole avere a portata di mano: dalle piante aromatiche ai piccoli pomodori, oppure solo fiori o specie a scopo decorativo.
Verificare lo spazio e l’esposizione
Una volta deciso, una delle opzioni può essere quella di ricavare un’area sul proprio balcone per un orto. Il primo step è verificare lo spazio a disposizione e l’esposizione, dal momento che frutta e verdura hanno bisogno di un buon numero di ore si sole per poter crescere al meglio. In particolare, l’esposizione migliore per un orto sul balcone è lungo la direttrice Nord-Sud. Se i balconi sono di modeste dimensioni, si può optare per un orto pensile o per alcune cassette sistemate in verticale.
Cosa coltivare all’ombra
Nel caso in cui i balconi si trovino all’ombra, si possono coltivare insalate come lattughe, cicoria e rucola, ma anche aglio, spinaci, coste, erbette, finocchi, carote o sedano possono crescere bene anche in un terreno ombreggiato.
Scelta dei contenitori
Quanto ai “giardini da balcone”, si può scegliere tra ceste in vimini, fiori e piante appesi alle pareti o al soffitto, oppure organizzarlo con mensole e scaffali. Nell’ottica di ottimizzare il tutto, il consiglio è di piantare in vasi quadrati piuttosto che rotondi, in modo da non sprecare spazio, inoltre, è bene optare per cassette strette e alte, ideali per la loro profondità. Nella scelta dei contenitori è bene tenere presente la profondità e la quantità di terra di cui la pianta necessita. Infine, è meglio orientarsi verso colori chiari, così da evitare il surriscaldamento delle radici.
Attrezzatura adatta
Per allestire un orto sul balcone servono pochi materiali. Dovresti comunque avere una zappa, una fioriera, una pala, un annaffiatoio e delle cesoie da potatura.
Erbe aromatiche: le più profumate e facili da coltivare, anche per principianti
Molte persone, quando pianificano di creare un orto sul proprio balcone, optano per le piante aromatiche, evitando così di comprarle al supermercato per un prezzo talvolta molto alto a dispetto di una qualità non sempre ottima.
È una scelta vincente, in quanto le piante aromatiche sono un ingrediente basilare di molti piatti della cucina mediterranea, arricchendoli di sapori e profumi inconfondibili. Inoltre, le erbe aromatiche hanno parecchie proprietà benefiche, oltre a presentare un profumo intenso e forme caratteristiche.
Possono essere coltivate con facilità sui balconi di casa, necessitano di molta luce e devono essere annaffiate copiosamente subito dopo che sono state piantate. Va poi ricordato che nei mesi invernali è bene spostarle in casa o in una serra.
Ma quali erbe aromatiche è meglio scegliere?
Tra le piante aromatiche preferite dagli italiani c’è il basilico, usato molto in cucina per preparare il pesto genovese o per accompagnare la pasta al pomodoro. Questa varietà necessita di un ambiente aperto e di molta esposizione alla luce, anche se mai diretta. A non temere i raggi del sole in tutta la loro potenza, invece, è la salvia. Quando la si invasa bisogna tenere a mente che il terreno deve essere un po’ sabbioso, assicurandosi di mantenere la giusta umidità.
Se si è alla ricerca di una pianta amante del clima mite allora non c’è nulla di meglio della maggiorana, che non ha bisogno né di annaffiatura eccessiva né di un terriccio specifico per crescere bene. Bisogna solo stare attenti ai mesi invernali, dato che la pianta tende a soffrire particolarmente il freddo.
Anche il prezzemolo è una varietà amante del clima ben temperato. Per crescere ha bisogno di un terriccio misto torba, che deve essere mantenuto umido il più a lungo possibile. Chi vuole optare per una pianta facile da curare può andare sul sicuro con il rosmarino. È una pianta che si adatta bene a ogni condizione climatica e predilige le zone assolate. Inoltre, se nel vaso si aggiunge della sabbia al terriccio si facilita il drenaggio.
Altre piante che non richiedono particolari attenzioni sono la menta e il timo, che si possono curare tutto l’anno: la prima in vaso, il secondo invece ha bisogno di un terreno il più possibile asciutto.
Fiori sul balcone, non solo un orto
In aggiunta all’orto, è possibile decorare il proprio spazio verde con i fiori. Per un balcone fiorito bisogna valutare l’esposizione al sole, per evitare che fiori che necessitano di molta luce stiano troppo in ombra e viceversa. L’ideale è poi puntare sulle piante sempreverdi, per avere anche nella stagione fredda un balcone ricco di foglie.
Per un tocco di colore, invece, due specie durature sono la begonia e la dalia, che crescono sia in fioriera sia in vaso. Anche le ortensie sopravvivono tutto l’anno così come i gerani, che richiedono pochissime attenzioni.
Per concludere
Come detto, prendersi cura di un giardino o di un orto sul balcone è un’attività rilassante e che può coinvolgere tutti i membri della famiglia. Dunque, cosa aspetti? E’ tempo di coltivare e abbellire il tuo angolo verde.