La luce è un elemento essenziale dell’Interior Design: può aiutare a plasmare l’atmosfera di una stanza, creare un ambiente più o meno piacevole e mettere in evidenza un pezzo di arredamento, una parete o un soffitto. Può anche essere usata per creare ombre, dando una sensazione di profondità e dimensione all’interno di una stanza.
Nel corso di questo articolo vedremo nello specifico che cos’è l’interior design e cercheremo di capire come sfruttarne i principi per intervenire sull’illuminazione nei diversi ambienti.
Che cos’è l’interior design
L’interior design è una disciplina che si occupa della progettazione, pianificazione e gestione degli spazi interni. Si tratta di una professione che coinvolge il design, l’architettura, l’arte, la storia e la tecnologia per creare ambienti confortevoli, funzionali ed esteticamente piacevoli.
Questa disciplina è relativamente nuova, ma sta rapidamente guadagnando popolarità. La ricerca mostra che la maggior parte delle persone riconosce l’importanza dell’interior design per l’estetica, la funzionalità e la qualità della vita.
Un designer d’interni può trasformare uno spazio in un ambiente piacevole e funzionale. Può anche aiutare a scegliere i mobili, selezionare i tessuti, accessori e illuminazione, scegliere i colori e gli elementi di design per enfatizzare questi spazi.
Anche per questo, la sua è una professione che richiede sia creatività sia competenze tecniche. Un designer d’interni deve avere una conoscenza approfondita dei principi del design, dei materiali e delle tecniche di costruzione.
L’illuminazione nei diversi ambienti della casa
L’illuminazione è un elemento fondamentale dell’interior design. La luce può essere usata come strumento per creare un’atmosfera unica e personalizzata all’interno di una casa, per rendere l’atmosfera piacevole ed invitante, per trasmettere un senso di benessere e, soprattutto, per illuminare le stanze in modo da creare un ambiente accogliente e rilassante.
Oltre a questo, la luce può essere usata per mettere in risalto alcuni aspetti, come, ad esempio, una scultura o un quadro. Passando da una luce calda a una fredda – o da una luce soffusa a una vivace -, si può aumentare il contrasto visivo tra le diverse parti della stanza. Allo stesso modo, l’utilizzo di luci direzionali o diffuse può creare diversi effetti di luce e ombra o dare un senso di profondità alla stanza.
Naturalmente ogni ambiente ha bisogno di una quantità e di un tipo di luce specifici per creare la giusta atmosfera. Nella camera da letto, ad esempio, è consigliabile utilizzare luci soffuse che contribuiscano a creare un’atmosfera rilassata. In cucina, invece, è preferibile un’illuminazione più intensa, in modo da illuminare al meglio gli spazi di lavoro. Nel soggiorno, invece, è possibile sbizzarrirsi: dalle luci a soffitto a quelle a led, c’è una vasta gamma di opzioni per creare l’atmosfera desiderata. Infine, nei bagni, una luce calda e delicata può contribuire a dare un aspetto piacevole e confortevole.
Il ruolo della luce nell’Interior Design: conclusioni
Nel corso dell’articolo abbiamo visto come scegliere l’illuminazione giusta per ciascuna stanza della casa sia fondamentale per creare l’atmosfera desiderata. La luce è, a tutti gli effetti, un elemento chiave dell’interior design: può essere usata per enfatizzare una particolare funzione di una stanza, per creare atmosfere uniche ed evocative, per creare contrasti visivi e per generare un senso di benessere.
L’aumento delle bollette aumenta il rischio che sempre più persone, per abbassare il costo dell’energia elettrica, rinuncino alla qualità dell’illuminazione. Tuttavia, esistono delle alternative migliori: le lampadine ad alta efficienza energetica, ad esempio, costano di più all’inizio, ma garantiscono una durata maggiore e consumano meno luce. Oppure, facendo una ricerca online, è possibile comparare le tariffe dei diversi gestori – qui, ad esempio, puoi confrontare le offerte luce più convenienti su CheTariffa.it – e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.