E’ sempre un grande piacere imbattersi in progetti di ristrutturazione ambiziosi, soprattutto quelli che combinano il rispetto per la storia con un’attenzione meticolosa ai dettagli e una sensibilità lungimirante. Proprio come in questo progetto, Casa Somos Suenos , una residenza di città del XIX secolo accuratamente trasformata dall’architetto greco Dimitris Pavlou da edificio in rovina a un’affascinante abitazione elegante e contemporanea.
Completamente ristrutturata dallo studio di architettura Studionoh di Pavlou con sede ad Atene, la residenza neoclassica è caratterizzata da elementi tipici dell’architettura vernacolare di metà secolo e dettagli in stile wabi-sabi che unisce il suo patrimonio architettonico con la moderna Atene. Internamente sono stati ricavati due appartamenti per affitti brevi: uno al piano terra, già ultimato e messo sul mercato, uno al secondo piano ancora in fase di completamento.
La storia di Casa Somos Suenos
Casa Somos Suenos racchiude nella sua storia l’Atene neoclassica. Costruita nel 1874 quale dimora di un’importante famiglia ateniese del XIX secolo, la proprietà ha subito diverse trasformazioni. Negli anni’80, prima di essere abbandonata e poi occupata dagli squatter, è stata addirittura un bar.
Proprio come molte case abbandonate a Exarcheia, quartiere borghese un tempo esclusivo divenuto poi un centro della controcultura, l’edificio è stato requisito dal movimento anarchico per la sua posizione centrale. Purtroppo, gli occupanti abusivi hanno causato molti danni alla casa. Per mantenersi al caldo hanno bruciato gli elementi in legno presenti nella proprietà, dalle tavole del pavimento agli intagli decorativi.
Inutile dire che il restauro è stato un compito complesso non solo per il ripristino degli elementi danneggiati, ma anche per la mancanza dei disegni originali e la complessa burocrazia dello per ottenere i permessi di costruzione.
Il progetto di restauro
Costruita interamente in pietra, la struttura si presentava in buone condizioni. L’architetto ha potuto quindi concentrarsi sulla ristrutturazione dei pavimenti in legno deteriorati, sui caminetti fatiscenti e sull’imponente scala in legno che collega i due piani. Inoltre, ha trasformato il cortile interno in un’oasi di relax all’aperto e restaurato meticolosamente gli ornamenti originali della casa. Le bellissime cornici in in gesso e le modanature del soffitto sono tornate a vivere come un tempo.
Il riuso creativo dei materiali da costruzione è una parte significativa del processo di restauro. Caratteristica, questa, che testimonia l’etica della sostenibilità del progetto e il pensiero creativo dell’architetto. Un esempio è il pergolato in acciaio che un tempo forniva ombra ai posti a sedere all’aperto del bar, trasformato in supporto nel seminterrato; o ancora un vecchio albero morto utilizzato per costruire un gradino nel cortile dove prima viveva e cresceva.
Ispirato all’eleganza classica degli appartamenti parigini e sostenuto da un’estetica minimalista in stile wabi-sabi, l’appartamento al piano terra è un paradigma di sobria eleganza. L’arredamento è composto da una selezione di mobili di metà secolo con una predilezione per lo stile nordico. La maggior parte degli arredi provengono dalla collezione di Pavlou e si abbinano con eleganza ai decori neoclassici restaurati. Le sezioni delle pareti in muratura a vista aggiungono un sottile linguaggio vernacolare.
Sul retro della casa, il patio è un rifugio dall’atmosfera bohémien dove trovano spazio una zona pranzo ombreggiata, lettini e una vasca idromassaggio. Il tutto circondato da una vegetazione lussureggiante.
Casa Samos Suenos è un’oasi tranquilla nel caotico tessuto urbano della città di Atene.
Progetto: Dimitris Pavlou
Crediti fotografici: Ana Santl