In Val Gardena, a 1600 metri di altitudine tra le montagne di Ortisei, un’antica baita nel bosco è stata trasformata in un rifugio moderno, capace di accogliere i suoi abitanti in soli 35 metri quadrati.
Il progetto, firmato dallo studio di architettura Mahlknecht Comploi, ha dato nuova vita a questa struttura, pensata per offrire alla famiglia proprietaria uno spazio immerso nella natura dove poter vivere tra maggio e ottobre. Accessibile solo con un fuoristrada o a piedi, la baita si colloca in un contesto di quiete assoluta, lontano dalla frenesia e circondato solo dal bosco.
La sfida progettuale principale era riuscire a moltiplicare l’uso dei 35 mq disponibili, senza aggiungere un solo metro in più alla struttura originale.
Concept del progetto
La facciata anteriore si presenta semplice e chiusa, senza rivelare nulla della complessità e delle sorprese che attendono all’interno.
Gli ambienti principali, cucina, soggiorno, bagno e due camere da letto, ruotano attorno a un cortile aperto, che diventa un perno visivo e funzionale. Questa soluzione permette di separare gli spazi mantenendoli al tempo stesso in connessione con l’esterno, offrendo scorci sulla natura circostante e un senso di apertura, nonostante le dimensioni contenute. La struttura in legno posta sopra è stata prefabbricata in officina e assemblata in cantiere in un giorno.
Dall’interno, i proprietari possono godere di una vista privilegiata sulla valle e sull’Alpe di Siusi, specialmente dalla camera da letto principale. La stanza, infatti, è dotata di una grande finestra a fianco del letto per ammirare il paesaggio senza nemmeno doversi alzare. La tranquillità della posizione permette alla famiglia di vivere lontano dal turismo, pur rimanendo immersa tra boschi e prati.
Gli esterni
Per gli esterni, lo studio ha optato per un design semplice e autentico. Assi di abete rosso grezzo e verniciato di nero con tinte all’acqua, sono la scelta ideale per mantenere nel tempo un aspetto uniforme. Solo il tetto e la pavimentazione della terrazza sono in larice, materiale robusto e resistente.
La facciata esposta a valle è interrotta da un’ampia finestra che lascia intravedere il soggiorno, mentre il resto della struttura si integra con il bosco, rispettando il paesaggio circostante.
Gli interni
All’interno, il legno è lasciato naturale per un’atmosfera calda e accogliente. Il camino è l’unica fonte di riscaldamento, adeguato grazie all’isolamento della baita che consente di mantenere il calore nei mesi primaverili e autunnali.
Gli arredi, inclusa la cucina, sono stati realizzati da un laboratorio artigianale di Bolzano, i RuralUrban. Il nero, scelto come colore dominante degli arredi, mantiene l’estetica minimalista e riduce la gamma cromatica.
La Baita nel Bosco progettata da Mahlknecht Comploi è un perfetto esempio di come un’architettura funzionale e ben pensata possa valorizzare l’ambiente naturale senza sovrastarlo. Un rifugio intimo e moderno, che invita chiunque vi entri a un’esperienza di connessione totale con la natura.
Progetto: Mahlknecht Comploi
Fotografie di Taddeo Salcher e Alex Filz