Sempre più spesso si sente parlare di arredo ecologico, ma cos’è esattamente e perché dovremmo essere più sensibili rispetto a questo concetto? Perché non possiamo considerarlo semplicemente un trend del momento?
Le più importanti aziende produttrici di mobili e oggetti per la casa stanno iniziando a includere una linea ecologica nel loro catalogo prodotti e ci tengono a sottolineare la provenienza dei materiali e la loro composizione, perché l’essere ecologico è un importante valore aggiunto.
Ci sono poi brand che si occupano esclusivamente di arredo ecologico. Non è solo una moda dettata dal mercato bensì una vera e propria necessità che nasce dall’uso sconsiderato fatto negli ultimi decenni delle risorse naturali del
nostro pianeta.
Vediamo insieme in che modo applicare questa filosofia green scegliendo un arredo ecologico per l’estate.
Pallet riciclati
I pallet sono diventati un must per l’arredo di esterni e interni. Esistono tantissime idee creative per riutilizzare pallet usati. Una delle più frequenti è trasformarli in basi per un letto aggiuntivo oppure per un divano in casa o in giardino, poi possono essere dei pratici porta piante, o dei mobili pensili dove riporre libri e dischi. Bellissimi nel loro colore legno naturale, possono essere dipinti con tonalità pastello per adattarsi allo stile di casa.
Legno controllato
Il legno è di per sé un materiale naturale, ed è fondamentale per un arredo ecologico. Attenzione però, perché la sua provenienza fa davvero la differenza. Quando compriamo elementi d’arredo in legno dobbiamo sempre accertarci dell’origine della materia prima. Vanno benissimo i legni europei, da preferire rispetto a quelli provenienti dall’est, sia per evitare prodotti che viaggiano molto con conseguente impatto sull’ambiente, sia perché potrebbero essere frutto di disboscamenti e tagli illegali degli alberi. Il bambù è sempre un’ottima soluzione, perché è un legno forte e resistente, ma soprattutto presente in grandi quantità e velocissimo nella sua crescita e riproduzione. Inoltre è perfetto per dare un tocco esotico a balconi e giardini e sfruttarli tutta l’estate.
Tanto verde
Una casa che vuole rispondere alle necessità dell’arredo ecologico non può dimenticarsi del verde. Le piante non sono solo parte dell’arredo, ma anche una risorsa importante per creare un ambiente sano e ossigenato, che in estate è ancora più importante. Ottimi alleati per il buon umore, fiori e arbusti
contribuiscono in modo eccellente alla qualità dell’aria e alla vivibilità dello spazio domestico. Importantissimo: bisogna sempre studiare con attenzione quali piante mettere a seconda delle condizioni di luce e temperatura.
Le fibre naturali
Per i rivestimenti non ci sono dubbi. Le fibre naturali sono sempre la scelta giusta. Anche in questo caso è molto importante verificarne la provenienza, meglio se a km 0. I materiali naturali sono materiali sani e adatti a tutti i locali della casa, in particolare si raccomandano per il bagno e la cucina, ma anche per la camera da letto. La fibra naturale estiva per eccellenza? Il lino.
Perfetto per i bambini
Una considerazione a parte è per i bambini. Tutto ciò che riguarda i piccoli merita sempre un’attenzione speciale. Per la loro cameretta il legno e le fibre naturali sono vivamente consigliate, sia per l’arredo che per i giochi. Questo vale anche per il giardino e per gli spazi aperti, che in estate sono il luogo preferito dai piccoli. La riscoperta del gioco semplice come stimolo alla creatività del bambino e gli studi sul disegno degli spazi dedicati ai piccoli si accompagnano perfettamente a una visione ecologica dell’arredo.