Quando si parla di arredo casa vacanze, la questione prende subito due strade distinte, che in alcuni casi si possono anche incontrare. La casa vacanze infatti, può essere per sé oppure un investimento da dedicare ad affitti stagionali, grazie alle varie piattaforme online tipo Airbnb.
Che si tratti di una casa per trascorrere il fine settimana, le intere vacanze estive, oppure da affittare a terzi, poco importa, una casa vacanze dovrà sempre mantenere un certo stile!
7 consigli da seguire per scegliere l’arredo della tua casa vacanze
Stile neutro per non sbagliare
Se stai scegliendo l’arredo per una casa vacanze da affittare, molto meglio optare per uno stile neutro. Lo stile scandinavo è un esempio da seguire quando si è alla ricerca di idee discrete e che incontrano il gusto della maggior parte della gente. Legno, bianco, ambiente luminoso ed efficiente sono gli elementi chiave di questo stile. Se si tratta di una casa al mare, va benissimo introdurre elementi marini, come le classiche righe bianche e blu.
Ottimizza i costi con stile
Ci sono tantissime cose che possono essere recuperate in mercatini vintage, oppure riadattando mobili che si trovano in casa. Arredare la casa vacanze potrebbe rivelarsi l’occasione perfetta per fare un po’ di bricolage, e per liberare dall’inutile la casa in cui si vive tutto l’anno. Quando si dice “unire l’utile al dilettevole”.
Less is more
Non esagerare, non riempire casa, non serve. Una regola che andrebbe applicata non solo quando si arreda una casa vacanze ma in generale. Nel caso specifico, questa massima diventa un imperativo. Inoltre, se si affitta, gli ospiti non avranno bisogno di grandi armadi.
Divano letto (fai da te?)
Prevedi la possibilità di moltiplicare i posti letti, ma fallo con stile. È utile nel momento in cui si hanno invitati, così come quando si affitta, perché permette di aumentare la capienza accogliendo un maggior numero di ospiti paganti. Un divano letto è sempre una buona mossa, e gli amanti del fai da te si possono cimentare in soluzioni artigianali con materassi e pallet.
Zona studio
Serve sempre. Ormai siamo sempre più connessi, e per quanto è molto bello che la vacanza sia un’occasione per disconnettere, spesso i viaggiatori portano con sé il proprio pc. Anche in questo caso lo stile è importante. La postazione da lavoro è bene ubicarla in una zona luminosa e non deve essere troppo seria, non dimentichiamo che siamo comunque in vacanza! Va benissimo il legno, meglio se chiaro.
Spazi unici (con stile)
Cucina, soggiorno, e magari anche lo studio, sono da accorpare. In questo modo si guadagna spazio per prevedere una stanza in più, che è un bene sia in caso di affitto (per ragioni ormai ben note), sia nel caso in cui decidessimo di invitare amici e parenti: disporre ognuno di una stanza tutta per sé non ha prezzo!
Da non trascurare il risparmio che si ha nel non dover replicare in due locali distinti lo stesso tipo di arredo, ovvero sedie, tavoli e mobili. Per risparmiare e guadagnare spazio si possono anche eliminare forno (basta un microonde) e lavastoviglie, tanto si sa, in vacanza si cucina molto meno.
Poca decorazione, si alle piante grasse o finte
Le piante mettono il buonumore, ma sarebbe ingiusto relegarle in una casa chiusa, al buio, e senza una corretta irrigazione. Per questo si può pensare di decorare casa con delle piante finte, oppure, in caso si abbia la possibilità di garantire una discreta illuminazione, le piante grasse sono sempre un’ottima soluzione.