Tappeti e arazzi caratterizzano l’interior per esprimere personalità e carattere. Ecco le nuove tendenze home decor.
Dalle fiere e dai saloni che hanno contrassegnato i primi mesi del 2019 è emerso in modo chiaro quanto la componente decorativa sia importante per caratterizzare e personalizzare un ambiente. Complementi d’arredo come tappeti e arazzi sono gli elementi di tendenza con cui dare personalità a una stanza e renderla unica. Un esempio sono le ultime collezioni presentate al Salone del Mobile da Deanna Comellini, designer e art director di G.T.Design, e da Matteo Brioni, fondatore dell’omonima azienda di Terra Cruda.
Tappeti
Il tappeto è inteso oggi come una cifra stilistica, la firma che permette di esprimere il proprio io. Non esiste un solo colore tendenza quanto più un mix, anzi un mix and match, una palette di nuance con cui caratterizzare il proprio interior.
Come MovingForest, la neonata collezione di G.T.Design presentata al Salone del Mobile 2019 che si compone di tre pezzi, tutti ugualmente evocativi.
La collezione MovingForest esplora l’interazione tra diverse geometrie e linee disposte su colori solidi, per dare vita a un effetto stratificato. Le tonalità sono una variante continua di blu e verdi, interrotti a volte da accenti di colore bianco, rosso e giallo. I nuovi tappeti sono in morbida lana pregiata di altissima qualità lavorata con le nuove tecnologie.
MovingForest 1 è una collezione in lana di alta qualità che riprende il formato Native, esclusivo di G.T.Design, lo spazio “indefinito”, l’ambiente dentro il quale muoversi e immergersi lasciandosi ispirare dalla forza primigenia della natura. L’astrattismo delle righe ricordano la struttura portante del bosco, quella vegetale, e lascia viaggiare l’immaginazione.
MovingForest 2 esplora l’interazione tra diverse geometrie e linee disposte su colori solidi, per dare vita a un effetto stratificato, una ramificazione di luce in un nuovo territorio. Le tonalità fluttuano attraverso una variante continua di blu e verdi, interrotti a volte da accenti di colore bianco, rosso e giallo, che si rincorrono inventando una calda filigrana in un’atmosfera morbida e leggera grazie all’utilizzo della lana pregiata di altissima qualità e al suo incontro con le nuove tecnologie. Realizzabile in qualsiasi dimensione fino ad un’altezza di 4 m, per qualsiasi lunghezza.
MovingForest 3 racconta di boschi in movimento, come danzanti, vivi. Qui la lana fa da ambiente perfetto per il racconto stampato che si intreccia tra strutture ritmate a vibrazioni tonali.
Arazzi
Gli Arazzi di Matteo Brioni, invece, sono “speciali” perché realizzati con un materiale unico, versatile e bello, la Terra Cruda. Continua infatti la ricerca di Matteo Brioni per le finiture continue in argilla. In aggiunta inaugura una produzione di oggetti espansi nelle 3 dimensioni: Matteo Brioni al cubo, un sistema di superfici modulari per l’architettura chiamato Arazzi.
È un progetto nato dall’applicazione delle metodologie tipiche del design a una materia primaria come la terra cruda. L’idea è di produrre una serie di pezzi unici semplicemente da montare come quadri alle pareti. L’abaco dei moduli apre grandi potenzialità di composizione e unisce la qualità artigianale all’affidabilità di un prodotto di serie.
Oltre le potenti qualità materiche e sensoriali degli Arazzi, si aggiunge anche una significativa qualità energetica e tecnica.
Grazie alle notevoli prestazioni di coibenza acustica, termica e al suo essere traspirante, l’utilizzo dell’intonaco d’argilla migliora le qualità del microclima interno. Inoltre, avvolge di una luce calda l’ambiente.
Una forma d’arte classica reinventata per l’occasione e che ora diventa un sistema contemporaneo, moderno e che va incontro alle esigenze di qualsiasi ambiente!