Un sottotetto a doppia altezza, un intervento a lavori già iniziati, una giovane famiglia che sta ristrutturando la propria casa.
Il progetto di Casa DM dell’architetto Stefano Viganò è focalizzato sulla riorganizzazione dello spazio abitativo open space, mogliorandone la verticalità e preservando la disposizione dell stanze, ad esclusione dei bagni.
La nuova organizzazione spaziale del sottotetto a doppia altezza
La zona giorno è il fulcro dello spazio. L’area conviviale è organizzata attorno al camino, che separa da un lato la zona pranzo e dall’altra lo studio. La cucina a isola è caratterizzata da una pergola in ferro inserita per riequilibrare la doppia altezza. Sul lato opposto lo studio è separato dal resto dell’ambiente da un’ampia porta a quattro ante in ferro e vetro. Lo spazio è dominato da una libreria che si sviluppa a tutta altezza.
Una scala in ferro e legno collega la zona giorno con il soppalco adibito a zona tv.
La zona giorno è scandita dal bianco delle pareti e del soffito in legno, che rende più luminoso l’intero spazio.
Nell’area privata della casa, invece, si trova da un lato la camera da letto principale e dall’altro quella dei bambini. In fase progettuale particolare attenzione è rivolta al design dei tre bagni. Volutamente diversi, i tre bagni sono realizzati deliberatamente con diverse finiture in modo da poter svolgere diverse funzioni: bagno padronale, bagno per bambini e lavanderia.
Legno di abete rigenerato, rovere, ferro, vetro e pietra sono i materiali scelti per il progetto volto a sottolineare la materialità di questi elementi naturali.