Guida alla scelta della rubinetteria per il bagno analizzando le diverse tipologie di rubinetti disponibili sul mercato.
Arredare la stanza da bagno richiede tanta attenzione e dedizione. Questa stanza ha ormai assunto un ruolo essenziale nell’economia della casa e le viene affidata la cura di un aspetto importante della giornata: il momento dedicato al relax.
Tra i tanti aspetti da valutare, uno dei più importanti è la scelta della rubinetteria. Tonda, squadrata, moderna, retrò: i modelli a disposizione e le aziende produttrici sono moltissime e scegliere tra questo vasto panorama può quasi diventare un secondo lavoro!
Al di là del gusto personale che guida nella scelta della forma preferita, ci sono delle piccole regole che aiutano nella scelta del rubinetto più giusto sulla base del lavabo che si è scelto di installare. Sì, perché il miscelatore non deve essere solo bello ma anche (e soprattutto!) giusto per il suo lavabo.
Una delle aziende produttrici di rubinetteria da bagno più all’avanguardia e che più di tutte è attenta al giusto rapporto dimensionale tra miscelatore e lavabo è senza dubbio Hansgrohe.
Quanti tipi di miscelatori lavabo esistono?
I tipi di miscelatori lavabo in commercio sono essenzialmente quattro:
- Miscelatore monoforo: è senza dubbio il miscelatore più diffuso nelle case degli italiani e il più comodo sia da usare che da installare. Le serie che vengono prodotte sono ovviamente complete di tutta la rubinetteria per il bagno e uno dei vantaggi per i fanatici degli abbinamenti è la possibilità di avere il rubinetto del bidet identico a quello del lavabo (a volte è solo leggermente più piccolo ma nella maggior parte dei casi è proprio uguale)
- Miscelatore 3 fori: è quello dal sapore più retrò e che si addice perfettamente agli ambienti bagno classici. Negli ultimi tempi con la riscoperta di quello che viene definito “classico rivisitato” vengono prodotti anche rubinetti 3 fori con un taglio più moderno. Unica nota negativa è che l’acqua non viene miscelata automaticamente in uscita e quindi la regolazione va fatta manualmente usando le due manopole.
- Miscelatori a parete: belli, nuovi, sofisticati. Il miscelatore a parete è senza dubbio molto scenico e soprattutto molto utile per quelle zone lavabo non molto spaziose. Un’unica nota negativa: per installare questo tipo di miscelatore serve che l’impianto sia appositamente progettato in modo che l’acqua venga portata su per il muro, nell’esatta posizione in cui si troverà il miscelatore.
- Miscelatori a pavimento e bocche a soffitto… per un effetto “wow” garantito! Sono una chicca di design per gli ambienti più chic non solo domestici ma anche per luoghi pubblici di un certo livello. Non c’è molto da dire, sono semplicemente spettacolari!
Consigli per scegliere la rubinetteria per il bagno
Passando ora alla parte un po’ più tecnica, proviamo a darvi qualche consiglio per scegliere il miscelatore lavabo giusto.
Partendo dai classici lavabi sospesi a parete, questi montano un semplicissimo miscelatore monoforo o 3 fori. Alcuni modelli hanno già il foro per ospitare la rubinetteria. Altri modelli, invece, hanno solo la predisposizione e spetterà all’installatore aprire il foro (oppure i 3 fori).
Per i lavabi da appoggio, chiamati anche bacinelle, si prospettano 2 alternative. I il miscelatore a parete oppure il miscelatore alto. I miscelatori a parete vengono solitamente murati a 1m di altezza (per intenderci, la stessa altezza delle prese elettriche). Considerando che il bordo superiore del lavabo va posizionato a circa 90cm di altezza da terra, la distanza ottimale tra la bocca di erogazione e il lavabo è da stimare intorno ai 10-15cm. Questa distanza permette di lavarsi le mani comodamente ed evitare spruzzi di acqua su tutta la zona lavabo. È anche una distanza sufficiente per permettere l’effetto “cascata” una volta aperto il rubinetto.
Per i miscelatori alti invece la distanza tra il piano di appoggio e la bocca di erogazione è di circa 20-25cm, considerando un’altezza del miscelatore che varia da 12-18cm. Lo spazio ideale per unagevole utilizzo del miscelatore è di circa 5/7cm.
In linea di massima comunque, più alto è il miscelatore e più comodo sarà il suo utilizzo. È da valutare anche la larghezza del lavabo, perché potrebbe essere necessario un miscelatore con la bocca prolungata. Questo modello permette di allontanare la zona in cui cade l’acqua dal bordo del lavabo.