La porta blindata che dà accesso alla casa può diventare obsoleta con il passare del tempo, oppure non risulta più adeguata a un nuovo design in essa impostato. In entrambi i casi, è importante sapere che invece di sostituirla o provvedere a rivestire la parte interna con dei nuovi pannelli in legno, conviene optare per una soluzione semplice, rapida ed economica.
Approfondiamo l’argomento in questo articolo, scritto grazie al contributo di fabbromilanoeprovincia.it, fabbro di Milano che interviene molto spesso su porte blindate per diverse tipologie di riparazioni.
Perché conviene rivestire una porta blindata all’interno?
Se la porta d’ingresso è un po’ vecchia, ma è forte e robusta e non si intende cambiarla, basta soltanto rinnovare alcuni suoi elementi come il pomello o la maniglia. Tuttavia, se a non soddisfare come colore o design è il rivestimento interno, il modo migliore è di considerare l’uso di stickers autoadesivi di grandi dimensioni e ideali proprio per l’applicazione sulla porta blindata.
In questo modo, è possibile portare a buon fine l’operazione con il fai da te, si evitano fori, l’uso di utensili e anche i costi delle materie prime sono decisamente inferiori rispetto alla posa di un nuovo pannello in legno. Nei negozi di bricolage oppure su store online è possibile trovare i suddetti stickers e con tantissime trame e decorazioni. Infatti, si può optare per quelli finto legno di svariate tonalità e persino con le tipiche venature.
Anche adesivi che richiamano il legno rustico oppure disegni astratti o paesaggi sono disponibili nei suddetti punti vendita, quindi c’è soltanto l’imbarazzo della scelta. A margine, va detto che questo appena descritto è un ottimo modo per rivestire le porte blindate all’interno, poiché evita anche l’uso di vernici che potrebbero creare problemi alle vie respiratorie, senza contare che se la struttura presenta delle imperfezioni, risulterebbero sempre evidenti dopo questo maquillage.
La soluzione ideale per rivestire una porta blindata all’interno
Un buon modo per cambiare lo stile della falegnameria interna della casa e anche delle porte blindate è in genere quello di applicare la vernice, ma se questa opzione non è praticabile per scelta personale o per altri motivi, ci sono anche tecniche decorative molto più semplici ed economiche. Nello specifico si tratta di resistenti pellicole di polipropilene coestruso disponibili di vari colori, trasparenti e persino con originali decorazioni.
Inoltre, si rivelano anche antigraffio e aderiscono perfettamente su qualsiasi superficie. Se l’interno della porta blindata da rivestire ha un pannello in legno, ferro, alluminio anodizzato o realizzato con altri materiali, la pellicola protettiva è l’ideale. Infine, va aggiunto che la suddetta pellicola è autoadesiva, quindi l’applicazione risulta semplice e agevole anche per chi non ha molta esperienza nel fai da te.
A margine è importante sottolineare che gli adesivi in oggetto sono anche disponibili con la finitura legno. Quindi è possibile sceglierli persino della tonalità frassino, noce o ancora lucide con il colore tipico del mogano. Un legno che si integra alla perfezione in un ambiente dove i mobili sono in stile vittoriano e rifiniti con un tampone imbevuto in cera, alcol e gommalacca.