Eco-villaggi autosufficienti e innovativi che uniscono tecnologia, sostenibilità e comunità resilienti, parliamo del progetto ReGen Villages
Viviamo in un’epoca di trasformazione, in cui possiamo applicare l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per affrontare l’integrazione di cibo biologico ad alto rendimento, acqua pulita, energia rinnovabile e rifiuti circolari nella gestione delle risorse su scala di quartiere.
ReGen Villages rappresenta un approccio rivoluzionario e visionario allo sviluppo di eco-villaggi autosufficienti, resilienti e integrati, progettati per garantire alle famiglie uno stile di vita autonomo e sostenibile ovunque nel mondo. Questi villaggi si basano su un ecosistema virtuoso che comprende coltivazioni biologiche, agricoltura verticale acquaponica/aeroponica, allevamenti di pesci e polli, e serre domestiche dove vengono coltivati frutta e verdura. Le abitazioni, interamente passive, producono più energia di quella che consumano, eliminando ogni forma di spreco. Il sistema integra il riciclo delle acque piovane e delle acque grigie, mentre i rifiuti vengono trasformati in fertilizzanti. In caso di emergenze, come blackout prolungati, gli abitanti possono continuare a vivere in completa autonomia, offrendo sostegno ai vicini con cibo e la possibilità di ricaricare veicoli elettrici.
Come nasce ReGen Villages
James Ehrlich, fondatore del CCARE Institute, centro di ricerca della Facoltà di Medicina dedicato alla promozione della compassione e dell’altruismo, è il principale sostenitore di questa visione. Ex imprenditore e produttore televisivo, da oltre dieci anni Ehrlich si dedica allo sviluppo di eco-villaggi sostenibili, modernizzando il concetto di città giardino dell’Ottocento con un’innovativa impronta agricolo-tecnologica. Sebbene il progetto pilota, inizialmente previsto nei pressi di Amsterdam, non abbia ottenuto i permessi necessari per la costruzione a causa di vincoli amministrativi e mancati ritorni per gli investitori, Ehrlich continua a perfezionare il sistema operativo “VillageOS”, il cuore pulsante del progetto. Questo software di “urbanistica generativa” utilizza dati reali, come catasto e topografia, per ottimizzare la localizzazione di pozzi e coltivazioni secondo i principi della permacultura, definire le cubature degli edifici e generare progetti preliminari in modo rapido ed efficiente.
Al centro di questa visione, come spiega Ehrlich, c’è la promozione di uno stile di vita che rispetta la natura e favorisce la comunità, incentivando la compassione e la solidarietà.
ReGen Villages è tutto incentrato sulla tecnologia applicata. Le tecnologie già esistenti vengono semplicemente applicate in un design comunitario integrato, fornendo energia pulita, acqua e cibo direttamente dalla porta di casa. ReGen Villages aggiunge non solo valore ambientale e finanziario, ma anche valore sociale, creando un quadro per dare potere alle famiglie e sviluppare un senso di comunità, dove le persone diventano parte di un ecosistema locale condiviso: ricollegando le persone con la natura e il consumo con la produzione.
Lo stato attuale del progetto ReGen Villages
Sviluppato dallo studio di progettazione e ricerca EFFEKT, con sede a Copenaghen, dal 2016, ReGen Villages continua a ricevere copertura mediatica e sulla stampa mondiale. Ad oggi conta oltre 90 milioni di visualizzazioni web e oltre 22.000 famiglie registrate per vivere nelle comunità abilitate da ReGen Villages in tutto il mondo.
ReGen Villages ha stipulato accordi di collaborazione con i principali partner internazionali del settore, delle università e del governo, lavorando a stretto contatto sullo sviluppo e l’implementazione del nostro software di sistema operativo VillageOS™ e sui successivi piani generali.
Stanno raccogliendo fondi per un round di investimenti di serie A per completare lo sviluppo del software che supporta i partner nella pianificazione di comunità pilota nell’Europa settentrionale e meridionale, negli Stati Uniti e nei paesi ASEAN.
È stato completato lo sviluppo del software ReGenerative Villages Simulator™, che consente la prima piattaforma di pianificazione virtuale al mondo per infrastrutture residenziali rigenerative.
Anche il software del sistema operativo VillageOS™ è completato e inizia la prima implementazione nelle comunità pilota target. Infine, entro i prossimi 18 mesi, sarà avviato il processo di accettazione dei depositi residenziali iniziali. Per questa fase sarà utilizzato il modulo software VillageOS™ Association e la licenza del software VillageOS™.
Azione concreta per il clima
I cambiamenti climatici sono la più grande crisi ambientale e umanitaria del nostro tempo. Emettiamo 150 volte più gas serra rispetto a cento anni fa. Uno sviluppo che continua veloce ed esponenziale, con una popolazione mondiale in crescita e una classe media emergente. In particolare, l’agricoltura è diventata il principale fattore di cambiamento climatico, perdita di biodiversità e distruzione ambientale.
“Oggi abbiamo speso il 40% della superficie dei nostri continenti per produrre cibo. La produzione alimentare è il principale emettitore di gas serra. E’ il principale motore della deforestazione e responsabile del 70% del nostro consumo globale di acqua dolce. Spediamo il nostro cibo da un capo all’altro del mondo solo per sprecare il 30% della produzione totale prima del consumo – e ancora 1/7 della popolazione mondiale va a letto affamato – dobbiamo solo trovare modelli migliori e ReGen è uno di questi“, afferma Sinus Lynge, co-fondatore di EFFEKT.
ReGen Villages risponde a quasi tutti i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Il software VillageOS™ permette di pianificare rapidamente e cambiare le regole per uno sviluppo e una realizzazione rapida di sistemi integrati di supporto vitale critico.
Conclusioni
Metà della popolazione mondiale oggi vive nelle città. Si prevede che la massiccia crescita continuerà con 2,5 miliardi di persone che si trasferiranno in città nei prossimi 50 anni. La massiccia urbanizzazione sta causando l’aumento dei prezzi dei terreni. In molti casi, c’è anche difficoltà nel fornire diritti e beni di prima necessità alle popolazioni in crescita. I ReGen Villages offrono un’alternativa alla massiccia urbanizzazione. Infatti, consentono lo sviluppo periurbano e rurale; ma anche la riqualificazione urbana intelligente e a media densità con la fornitura locale di tutte le risorse. Ciò consente di alleggerire gli oneri sui governi municipali in difficoltà ad entrambe le estremità dello spettro della popolazione.
È giunto il momento di ridefinire lo sviluppo immobiliare residenziale per i prossimi 3 miliardi di persone che arriveranno sul pianeta. ReGen Villages ,si propone di collaborare in joint venture in progetti di sviluppo comunitario in tutto il mondo.
Per sostenere il progetto o diventare un futuro residente, visita il sito www.regenvillages.com