Il giardino è un luogo che desiderano in molti ma pochi hanno la possibilità di averne uno dietro casa. Se hai a disposizione del terreno, allora, non sprecarlo e scopri come progettare un giardino in cui vivere le giornate di sole.
Per farlo non devi essere un esperto di giardinaggio ma è importante affidarsi ad un esperto, almeno soprattutto per la realizzazione del progetto. In questo momento, bisognerà organizzare lo spazio in modo intelligente e decidere dove posizionare le piante e in che materiale realizzare una pavimentazione ed eventuali aiuole.
Questo procedimento è, sorprendentemente, più difficile per aree più piccole rispetto a quelle grandi. Un giardino esteso, infatti, ti dà modo di organizzare lo spazio in modo diverso mentre, se hai pochi metri quadri a disposizione dovrai ottimizzare l’area e posizionare ogni dettaglio al posto giusto. Inoltre, se non hai tempo per la cura del giardino, potrai chiedere di inserire piante che non richiedono molte attenzioni. Un’idea interessante è utilizzare le piante aromatiche che, oltre ad essere utili in cucina e piacevoli alla vista, sono molto facili da mantenere.
Tutto questo processo è complesso ed è consigliato affidarsi a chi ha esperienza nella progettazione di giardini per ottenere i migliori risultati e iniziare subito alla realizzazione del tuo giardino.
Come progettare un giardino in poco spazio
Realizzare un giardino in poco spazio implica fare scelte oculate. La chiave è massimizzare l’uso dello spazio senza sovraccaricarlo. L’esposizione alla luce, la qualità del terreno e il microclima specifico influenzano le scelte per le piante ma anche per un piccolo orto.
L’uso di divisori, come siepi basse o pannelli decorativi, può aiutare a definire queste zone senza soffocare lo spazio. Qualche consiglio? Meglio optare per piante verticali e rampicanti che possono correre su pergole o reti, creando splendide pareti verdi. Alberi nani o in forma di colonna offrono verde e ombra mantenendosi contenuti in spazio e dimensione.
Infine per avere un giardino bello tutto l’anno, si consigliano piante che cambiano aspetto con le stagioni. Ciò può significare fioriture in momenti diversi, fogliame che cambia colore in autunno, o strutture interessanti in inverso. Prezioso l’uso dell’acqua: una piccola fontana o un bacino ornamentale possono fare meraviglie.
Idee per progettare un giardino
Per avere un’idea ben precisa su come progettare un giardino occorre conoscere le diverse tipologie di giardini.
Giardino all’italiana
Chiamato anche formale per il rigore e la precisione delle sue linee, ciò che lo contraddistingue è l’eleganza e la raffinatezza con le quali sono suddivisi gli spazi. Ogni spazio seguen infatti criteri estetici ben precisi e forme geometriche realizzate secondo i parametri della simmetria. Ogni elemento si trova esattamente equidistante dall’altro e non sono previsti inserimenti originali che possano comprometterele perfezione della composizione.
Il giardino all’italiana è caratterizzato da arbusti, piccole siepi, aiuole fiorite e componenti decorative come fontane da giardino o statue di varie dimensioni. E’ possibile ricrearlo anche in giardini piccoli ma tuttavia deve essere presente una metratura sufficiente affinché il risultato sia davvero soddisfacente.
Moderno
Negli ultimi anni la tendenza è quella di creare giardini moderni, caratterizzati da piante ornamentali alte e slanciate di origine esotica, raffinati percorsi pedonali realizzati in pietra e aree verdi di dimensioni più o meno grandi. Le linee che vengono seguite sono meno rigorose e più tondeggianti e tutti i complementi d’arredo sono disposti in modo da creare delle aree conversazione o svago senza rispettare troppo la simmetria.
Un ruolo fondamentale lo gioca l’illuminazione, che si serve di fari led di ultima generazione e corpi illuminanti che fungono da elementi decorativi e focus sullo spazio. Non sono presenti statue ma solo poche soluzioni che però catturano lo sguardo con originalità.
Alla francese
Molto simile al giardino all’italiana, in realtà il rigore e la geometria in questo caso sono rispettati maggiormente anche per quello che riguarda il terreno e la sua conformazione. Nel giardino alla francese è impossibile avere dislivelli, poiché le aiuole colorate e fiorite seguono una precisa logica da rispettare al centimetro. Si alternano piante autoctone ogni volta che è necessario con altre specie più rare, capaci di sopravvivere al clima nel quale vengono piantate.
Molto importante è la funzione del viale centrale, ampio e imponente, che consente di attraversare nel mezzo una natura rigogliosa dove però nulla è lasciato al caso. Anche in questa tipologia è opportuno che lo spazio sia piuttosto grande, così da consentire la creazione di zone simmetriche da una parte all’altra.
Giardino rinascimentale
Questa tipologia si pone in una posizione di continuità con quella all’italiana e quella francese, richiamando sempre i concetti di ordine, precisione e simmetria. Il giardino rinascimentale si caratterizza per le recinzioni perimetrali molto basse per consentire un’ampia visuale. Un ruolo fondamentale è giocato dagli elementi decorativi di notevoli dimensioni come le fontane, le statue con richiami alla storia. A questi si aggiungono le panchine in stile classico e le colonne per sostenere il porticato.
Un esperto del settore saprà ricreare questo stile per la zona esterna della vostra casa, realizzando in piccolo un angolo verde sfrazoso dove potersi rilassare. Il rischio è di riempire troppo il giardino con le varie componenti, quindi fate molta attenzione a non sovraccaricare troppo lo spazio.
La manutenzione del giardino
Curare le piante è il primo passo per avere un giardino rigoglioso e sempre in ordine. Per prima cosa dovrai dotarti degli strumenti giusti.
Quelli base, da tenere sempre a portata di mano, sono le forbici, meglio se una grande per le siepi e arbusti e una più piccola per fiori e piccole piante, e una zappa. Se decidi di realizzare un prato, dovrai anche considerare un taglia erba e del concime per nutrire il terreno e avere una superficie sempre verde.
Il prato è l’area più delicata del giardino e richiede una cura attenta costante. È facile, infatti, che l’erba si secchi in alcuni punti o sia diradata. Per questo bisogna avere sempre la semenza utilizzata inizialmente a portata di mano. Per non avere problemi, potrai affidarti ad un esperto che porterà con sé tutto il necessario per ogni lavoro di giardinaggio.
L’arredamento da esterno
Una volta superata questa fase iniziale e realizzato il giardino, inizia la parte più divertente e creativa che riguarda l’arredamento da esterno. Per prima cosa, bisogna pensare ad una copertura. Questa può essere un ombrellone, un gazebo o una semplice vela. È molto utile per proteggersi dal sole durante il giorno e dall’umidità di sera. Meglio optare per soluzioni smontabili o richiudibili, in modo che la struttura possa essere rimossa facilmente in caso di pioggia o durante i mesi invernali.
Successivamente, puoi pensare ai mobili. Sei un amante dell’amaca o vuoi qualcosa di più tradizionale come un tavolo e delle sedie? Scegli un materiale che duri a lungo e non si rovini se esposto all’umidità, come i rattan sintetico che può essere lasciato fuori anche duranti i mesi freddi. Ricorda, infine, che puoi sfruttare quest’area come se fosse una stanza della casa anche inserendo l’illuminazione adatta. Sarà utile per le calde serate d’estate o per una festa all’aperto.
In generale, non dimenticare di esprimere il tuo stile anche in giardino anche attraverso cuscini, vasi, candele e altri piccoli dettagli.