I materassi in lattice sono tra i sistemi di riposo più diffusi in assoluto; nel tempo hanno rimpiazzato soluzioni meno efficaci, come le imbottiture in lana o i vecchi materassi a molle. Il motivo è semplice: il lattice (benché questa definizione non sia completamente corretta) è un materiale naturale che garantisce svariati benefici durante il sonno, contribuendo a migliorare sensibilmente la qualità del riposo. Questo aspetto è fondamentale per recuperare le energie psicofisiche ed evitare disturbi connessi al mantenimento di una postura scorretta durante il sonno. Di seguito, vediamo quali sono le caratteristiche distintive di questo tipo di materasso e quali vantaggi offre.
Cos’è il lattice
Noto anche come latex, il lattice è una sostanza naturale (benché ne esistano anche versioni di origine sintetica), che viene estratta da diverse specie di piante. Si presenta come una soluzione dalla consistenza lattiginosa e leggermente appiccicosa; viene impiegata in numerosi ambiti industriali, inclusa la fabbricazione di materassi “in lattice”. In realtà, a tale scopo viene adoperata la schiuma di lattice, un derivato prodotto mediante la coagulazione e la vulcanizzazione di una miscela di lattice e aria. I materassi in lattice sono ampiamente diffusi in commercio; presenti sul mercato fin dagli anni Settanta, possono essere acquistati anche online, grazie a shop digitali specializzati come www.inmaterassi.it.
Caratteristiche dei materassi in lattice
Il lattice ha un comportamento simile a quello della memory foam (schiuma poliuretanica viscoelastica), ossia è in grado di deformarsi momentaneamente adattandosi alla struttura ergonomica della persona che lo utilizza. In tal modo, risulta morbido e accogliente; questa qualità dipende, in parte, da quanti fori vi sono sul materasso: quelli che ne hanno di più, risultano più elastici.
La struttura interna del lattice, inoltre, favorisce la traspirazione, una prerogativa fondamentale per garantire il comfort durante il sonno, specie nel corso dei periodi più caldi dell’anno. In aggiunta, mantiene costante la propria temperatura, senza riscaldarsi a contatto diretto con il corpo (cosa che invece accade con alcuni materassi in memory). Da ciò si comprende quanto possa essere funzionale un supporto di questo tipo, per evitare i problemi connessi alla sudorazione ed alla cattiva traspirazione.
Anche dal punto di vista sanitario, il lattice è un materiale che offre ottimi riscontri. Si tratta di una sostanza praticamente anallergica; le reazioni avverse riguardano quasi sempre soggetti caratterizzati da una particolare sensibilità e derivano perlopiù da un contatto diretto prolungato con il materasso. Ad ogni modo, i materassi in lattice sono adatti ai soggetti allergici alla polvere, dal momento che hanno spiccate caratteristiche antiacaro.
Infine, il lattice si contraddistingue per una spiccata durevolezza; con i dovuti accorgimenti, un materasso di questo tipo può conservarsi in perfette condizioni per circa dieci anni. Il consiglio è quello di capovolgerlo (cambiando lato o invertendo la posizione testa – piedi) periodicamente, così da ridurre il rischio di possibili deformazioni.
I vantaggi durante il sonno
Detto delle varie prerogative che caratterizzano i materassi in lattice, vediamo quali sono i maggiori vantaggi che questo tipo di supporto può offrire.
Anzitutto, il comfort e la qualità del riposo. Il materasso è comodo, e risponde perfettamente alle esigenze di chi è solito dormire disteso a pancia in giù oppure riverso su un fianco. Grazie al sostegno uniforme alla schiena ed alla zona lombo-sacrale, il lattice contribuisce ad evitare l’insorgere di disturbi quali torcicollo, nevralgia, lombalgia e mal di schiena.
Come detto, il lattice è un materiale naturale (anche se alcuni modelli di materasso potrebbero presentare una componente sintetica) e duraturo, nonché di qualità generalmente molto alta. Di conseguenza, non è allergico e garantisce un’elevata traspirazione; ciò vuol dire che durante i mesi più caldi dell’anno non trattiene l’umidità, favorendo il benessere durante il sonno e la salubrità dell’intero sistema di riposo.