Quali sono le cose da fare per la manutenzione del giardino in autunno? Le giornate sono un po’ più corte, il caldo dell’estate comincia a farsi sentire meno, i colori delle piante sono virati verso i toni dell’arancio. È il momento giusto per prendersi cura del proprio angolo verde. Come? Ti presentiamo una mini guida con i lavori da fare nella stagione delle foglie.
5 lavori per la corretta manutenzione del giardino in autunno
1. Proteggi le piante dal freddo
Le specie più delicate hanno bisogno di essere riparate dal calo delle temperature. Si tratta ad esempio dei gerani o degli oleandri. L’ideale è disporre di una veranda in cui metterle al sicuro. Ma in mancanza di un luogo da adibire a serra, anche una tettoia può essere un riparo sufficiente per proteggere le piante dalle piogge eccessive, dai venti freddi e dalle gelate. Per quanto riguarda gli arbusti, avvolgi con un telo adatto quelli che si trovano in piena terra, per creare un effetto isolante. Le piante perenni come la salvia vanno protette alla base con uno strato di almeno 20 cm di foglie morte al suolo. Questa tecnica si chiama pacciamatura. Le foglie secche usate vanno coperte con dei rami per evitare che il vento se le porti via. Infine, alberi come l’eucalipto e l’olivo possono essere avvolti a livello del tronco con una stuoia di paglia o di canne o con una rete di metallo riempita di fogliame secco, per coibentarle: si può far guadagnare alla pianta anche 2 o 3 gradi di temperatura.
2. Raccogli le foglie
Le foglie che cadono dagli alberi vanno raccolte per evitare marciumi e ristagni. Per farlo velocemente, servono gli strumenti più adatti. Non devi spulciare tantissimi e-commerce per avere ciò che ti serve. Puoi trovare i più economici, controllando su un’unica pagina, contemporaneamente, centinaia di negozi online, alla ricerca del prezzo più basso, grazie al comparatore Prezzo.org. Qui trovi soffiatori e aspirafoglie, in diversi modelli, alcuni a scoppio, altri a batteria ricaricabile. Ma perché biosgna raccogliere le foglie? Questa attività non serve solo a tenere pulito il tuo spazio di relax all’aperto. Quali sono gli altri motivi? La ragione principale sta nel fatto che il fogliame al suolo è un rifugio ideale per funghi, parassiti e insetti (come gli afidi o le cicadelle), che con l’arrivo dell’inverno cercano un riparo dal freddo. Il risollevarsi delle temperature in primavera potrebbe trovarli ancora vitali, pronti a infestare le tue piante. Per evitarlo del tutto, elimina anche ogni specie malata, per non lasciare nessun luogo dove ospiti indesiderati potrebbero svernare.
3. Pota le siepi
In autunno e in prossimità dell’inverno, le piante non si sviluppano ulteriormente o comunque crescono poco, perché entrano nella cosiddetta fase di riposo vegetativo. Hanno bisogno quindi di una potatura leggera, effettuata con lo scopo di rifinire la siepe e renderla più bella. Il bosso è un arbusto sempreverde particolarmente utilizzato per creare siepi. Spesso cresce in modo disordinato, con rami che si collocano a diverse altezze. La potatura di questa pianta si effettua due volte l’anno: in primavera e per l’appunto in autunno. Come farlo? Si utilizzano cesoie che posseggano lame ben affilate e disinfettate. Importante è che i tagli siano netti e non lascino sfilacciature che possono infettarsi. Conosci l’arte topiaria? Si tratta di dare una forma ornamentale a una siepe. Il bosso si presta benissimo a questo modo di abbellire il giardino.
4. Cura il prato
Al termine dell’estate il prato ha bisogno di cure adatte alla nuova stagione. Per prima cosa, vanno eliminate le foglie morte sulla sua superficie. La ragione? Non farlo soffocare. Con un rastrello, tirare via il fogliame significa infatti dargli ossigeno. Le falciature possono essere più rade, circa 2 volte al mese. Infatti, in questo periodo, i fili d’erba crescono più lentamente, con la possibilità anche di aumentare l’altezza del tagliaerba. Annaffia con moderazione, in base al meteo della zona in cui ti trovi. In regioni secche, si può bagnare il prato anche due volte a settimana. In aree molto piovose, si può persino evitare del tutto di farlo.
5. Pianta alberi da frutto
L’autunno è la stagione perfetta per preparare il tuo giardino per la prossima primavera. Possono essere infatti piantati alberi da frutto, arbusti e bulbi, come narcisi, giacinti e tulipani. Per quanto riguarda gli alberi da frutto, prima di trapiantarli, per realizzare il tuo piccolo frutteto, devi conoscere le caratteristiche delle singole specie che ti interessano. Ad esempio, il pesco, l’albicocco e il limone fanno frutti da soli, in autonomia, perché riescono ad autoimpollinarsi. Altri alberi, come il ciliegio, il melo e il pero, devono essere affiancati a varietà affini, perché per l’impollinazione hanno bisogno di altri individui della stessa specie. Al vivaio, puoi comprare le piante in vaso oppure quelle a radice nuda. In ogni caso, bada che gli alberi siano stati innestati da almeno due anni e che godano di buona salute.