Nel corso dei secoli il vetro è passato da usi più comuni come bicchieri, bottiglie e oggettistica di vario genere a veri e propri pezzi di arredamento come vetrate (esterne o interne), box doccia e porte a vetro. Esaminiamo più da vicino come il vetro può arredare attraverso questi tre utilizzi.
Le vetrate
Ciò che affascina dell’idea di una vetrata, ovunque si decida di collocarla (in ufficio o in un appartamento) è la libertà di godersi appieno la luce naturale proveniente dall’esterno senza nessun tipo di barriera architettonica. Potreste rimanere sorpresi nell’ammirare le centinaia di idee che sono state elaborate nel progettare vetrate che siano in grado di soddisfare questa esigenza.
Le vetrate scorrevoli sono senza dubbio la soluzione più versatile per andare incontro a diverse tipologie di ambienti. Per esempio quelle a scorrimento verticale riducono notevolmente l’ingombro nel momento in cui si decide di tenerle aperte. Consentono una regolazione ottimale nella ventilazione all’interno dei locali. Garantiscono una visuale completa all’esterno e un ottimo isolamento termico e acustico degli ambienti. Infine, altro vantaggio da non sottovalutare è la possibilità di sfruttare al massimo anche quegli ambienti esterni che durante l’inverno sarebbero inutilizzati per via del freddo e delle intemperie, come verande, balconi o terrazzi.
Le vetrate sono senza dubbio un pezzo di arredamento in cui il vetro la fa da padrone e la cui bellezza è innegabile.
Box doccia
Il box doccia in vetro su misura è un’altra invenzione che negli ultimi anni ha contribuito notevolmente a conferire bellezza ed eleganza al bagno. Oltre a quelli realizzabili su misura, ne esistono ormai di diverse forme (quadrati, rettangolari, semicircolari e a nicchia), dimensioni e design. I vetri possono essere patinati o trasparenti, con figure geometriche o artistiche a seconda del contesto in cui deve essere collocato il box. I box doccia in vetro sono ormai la soluzione ideale contro il calcare e per mantenere sempre in ordine la doccia. Basta un colpo di panno in pelle per asciugare le gocce dopo aver fatto la doccia e il box torna ogni volta come nuovo.
Ovviamente la qualità del vetro è fondamentale per conservarne la luminosità, la trasparenza e la durata. Trattandosi di materiale esposto a continui getti d’acqua, umidità e a urti involontari, quanto più il materiale è di eccellenza più questo pezzo di arredamento da bagno conserverà tutto il suo splendore.
Per effettuare una scelta sicura è bene rivolgersi ad aziende che vantano anni di esperienza nel settore dei box doccia, come VetroeXpert a Roma.
Porte d’interno in vetro
Come non menzionare l’impiego più comune che si è fatto del vetro nel campo dell’arredamento, ovvero le porte d’interno. Anche in questo settore la scelta è illimitata in quanto a design, dimensioni e struttura. Per esempio, una porta in vetro per un salotto sarà diversa da quella collocata in un ufficio per separare un ambiente dall’altro. Una porta in vetro può essere molto elegante senza nessun tipo di cornice mentre potrebbe essere pacchiana con una cornice sbagliata.
È necessario prestare attenzione soprattutto al tipo di arredamento della casa, per scegliere l’infisso più appropriato per cingere una porta in vetro. Se l’obiettivo è quello di sfruttare il più possibile la luce solare in una stanza allora la cornice sarà minimale e si presterà più attenzione allo spessore e alla qualità del vetro per garantire il miglior isolamento termico possibile. Se lo scopo è semplicemente quello di arredare allora l’attenzione si concentrerà soprattutto sul design dell’infisso mentre il vetro passerà in secondo piano. Chiaramente non metteremo un vetro trasparente alla porta del bagno mentre ci assicureremo che lo sia per quello che dà sulla veranda.
Minimale o elegante, trasparente o patinato il vetro continuerà ad arredare in modo singolare qualunque ambiente e riempirà la nostra casa (o il nostro ufficio) di luminosità e trasparenza!