Tecnologia e creatività rendono il settore della ceramica un modo in continua evoluzione. Ecco i nuovi trend emersi nella 40° edizione di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno.
Dimensioni, spessori sempre più sottili, texture e colori continuano a caratterizzare i prodotti ceramici presentati in fiera. Ma la vera innovazione della ceramica, in questa edizione 2023, è sicuramente la personalizzazione degli ambienti con soluzioni per l’interno e l’esterno pensate per rispondere a qualsiasi esigenza.
Ceramica e sostenibilità a Cersaie
Le materie prime utilizzate per la creazione dei nuovi prodotti ceramici sono naturali e senza componenti tossici. I processi di lavorazione sfruttano la tecnologia più innovativa per ridurre l’impronta ambientale in termini di emissioni. Inoltre, sempre più spesso gli scarti di produzione sono reimpiegati nel ciclo produttivo.
Da non dimenticare, poi, che il prodotto ceramico ha proprie intrinseche caratteristiche di durevolezza e stabilità nel tempo.
Infine, oltre a tutto ciò, ci sono prodotti realizzati con alte percentuali di materiale riciclato che hanno origine da settori diversi.
I nuovi colori di tendenza della ceramica
Dai colori pastello ai toni più audaci e accesi, dalle tinte unite agli accostamenti inediti, tutti i colori diventano protagonisti di pavimenti, rivestimenti e sanitari. Lavabi, ma anche wc e bidet si colorano di nuances per creare ambienti sempre più personalizzati.
Ne è un esempio l’azienda SIMAS con PO•MO, la nuova collezione di lavabi, da appoggio, sospesi e freestanding, wc e bidet. Due le forme disponibili: tondo e ovale, con differenti dimensioni. La gamma cromatica, che si aggiunge al bianco e al nero lucido, presenta colori come Capri, una tonalità di azzurro tra il ciano e il blu. Narciso, un vivacissimo giallo, rubino, un rosso intenso. Ma anche Caramello, simile al rosa cipria, Menta, un verde intenso e infine Grafite, un grigio luminoso.
Arbi Arredobagno, invece, propone il colore nel nuovo box doccia Vento. Disponibile con porta scorrevole e con parete fissa, ciò che caratterizza Vento è il vetro con spessore di 8 mm, la maniglia integrata nel profilo a tutta altezza e le lastre fisse senza profili inferiori. Le porte scorrevoli hanno un’apertura/chiusura rallentata e sono facilmente sganciabili per facilitare la pulizia. La palette cromatica è molto ampia: dai classici Brill e Nero, alle colorazioni Special in Oro spazzolato, rame e Inox spazzolato, fino a 51 varianti di colore in laccato. A questo si aggiunge la possibilità di scegliere la finitura dei vetri: trasparente, Grigio Europa, satinato, serigrafato e bronzo.
Per quanto riguarda i rivestimenti, Glim di FAP Ceramiche esprime al meglio la tendenza colore della ceramica. Grazie all’uso sapiente del colore, l’azienda rende moderna e resistente una finitura tradizionale come lo smalto. Glim è disponibile in 10 tonalità, dai colori neutri fino alle nuances più sature e decise pensate per chi desidera osare.
Superfici materiche per interni contemporanei
La matericità della pietra e del cemento, stanno conquistando un ruolo da protagonisti all’interno degli spazi abitativi contemporanei. Via libera a texture più grezze ispirate al Brutalismo, così come a superfici più lavorate e lisce, pensate per mettere in evidenza l’involucro rispetto all’arredamento.
A Cersaie 2023, RAK Ceramics ha presentato, oltre al nuovo formato 90×180 cm in Gres Porcellanato, oltre venti nuove collezioni per pavimenti, rivestimenti, top e furniture, caratterizzate da grafiche che ricordano le meraviglie della Terra, le venature del Marmo, i colori delle Pietre Naturali, le trasparenze del Quarzo.
Con Marmora, Casalgrande Padana arricchisce la già ampia offerta delle lastre in gres ‘effetto marmo’.
Il carattere materico, il fascino e l’unicità dei marmi e delle pietre, è riprodotto in modo stupefacente in Marmora enfatizzando nel dettaglio l’estetica di marmi e pietre ricercati, a cui vengono associate le prestazioni eccellenti del gres porcellanato. La selezione di colori e finiture, la versatilità di formati, fanno di Marmora un valido strumento per costruire spazi unici e mai uguali a s è stessi.
Marmora è disponibile nei formati 10×60 cm, 30×60 cm, 60×60 cm, 60×120 cm con spessore di 9 mm e 60×120 cm, 120×120 cm, 120×278 cm con spessore 6 mm. Alle finiture Honed, Lucida si aggiungono due nuovi trattamenti: la Vein-Touch che offre una superficie marmorea anticata con venature in bassorilievo che danno alla finitura un aspetto tridimensionale sottolineando l’aspetto materico e la Smooth cheunisce in una sintesi finale, soffice e gradevole al tatto, gli e ffetti dati dalla Naturale e Lucida in una sorta di riuscita ‘lucidatura opaca’
District di Ceramiche Keope, invece, è una collezione effetto cemento ispirata al Brutalismo anni ’50. Disponibile in quattro tonalità neutre, District è arricchita da schegge minerali che infondono profondità alla superficie: Ivory, dai toni del sabbia, Grege con sfumature più calde, Silver e Grey nei toni dei grigi. La collezione è disponibile in quattro formati per pavimenti e rivestimenti indoor. A questi si aggiunge un formato da 80x80n con spessore da 20 mm, appositamente pensato per gli spazi outdoor.
Nuove tecnologie al servizio della ceramica
L’innovazione tecnologica nei cicli produttivi, la capacità di ricavare nuove tecniche da altri settori per utilizzarli nella lavorazione della ceramica, insieme alla malleabilità del materiale, permettono di creare superfici tridimensionali di qualsiasi tipo. Superfici caratterizzate da disegni e forme insolite, decori e bassorilievi, ma anche incastri e intarsi con altri materiali.
La capsule collection disegnata da Ferruccio Laviani per Lea Ceramiche è un ottimo esempio. Segni declina in senso decorativo i cromatismi del progetto Pigmenti, sempre di Laviani, sovrapponendovi linee imperfette e gocce pennellate che diventano texture dal rilievo materico e che danno vita a superfici vivide e dinamiche.
La collezione si articola in 5 varianti: Segno &, Segno +, Segno =, Segno # e Goccio, che si combinano con le 12 nuance di Pigmenti. Il risultato è una gamma dai toni contemporanei, ispirati alle cromie naturali e al tempo stesso più ricercate: dall’ocra, alla terra, passando a colori più freddi, come il verde e il blu, fino ai neutri e i grigi.
3D Wall Carve di Atlas Concorde amplia il progetto di rivestimenti 3D in pasta bianca della serie 3D Wall Design. Si tratta di una selezione di superfici dai toni sobri, caratterizzate da micro texture minimali. Ispirata alle suggestioni materiche della lavorazione manuale della pietra, la collezione rilancia la decorazione delle pareti interne in una nuova dimensione dell’interior design contemporaneo, dove la cura del dettaglio e l’autenticità della struttura conferiscono naturalezza a ogni spazio dell’abitare.