Un progetto di interior che vede l’utilizzo di materiali semplici ma caratterizzati da una forte personalità, quali il legno, la pietra e la lamiera brunita. Il risultato è uno chalet dallo stile ricercato, che unisce comfort ed eleganza.
La cornice è quella splendida delle montagne lombarde e precisamente le Alpi Orobie in Valtellina. La location è l’attico di uno chalet di nuova costruzione, da trasformare per rispondere alle esigenze del committente, una famiglia di Milano alla ricerca di uno spazio esclusivo che sia allo stesso tempo “il rifugio” per il fine settimana e per le vacanze e che non rinunci alle comodità tipiche della città: spazi vivibili, anche per eventuali ospiti, con due camere da letto e due bagni.
Il progetto ideato dall’Architetto Tortato, affiancato dal team del suo studio, ha visto una completa rivisitazione degli spazi a disposizione all’interno degli 80 metri quadri di superficie dell’attico. La pianta originaria è stata del tutto rivista e modificata con un’accortezza che ha permesso di sfruttare al meglio la cubatura.
“La nostra idea – spiega l’architetto Tortato – è stata quella di realizzare un soppalco di circa 20 metri quadri sopra ai bagni, caratterizzato da un vetro che dividesse lo spazio in due parti: la prima utilizzabile dai figli e la seconda aperta sulla zona living. Una specie di casa sull’albero a cui accedere grazie a una scala a pioli.”
Il risultato è un ambiente elegante e ricercato, ma al contempo semplice e intimo, sfruttabile tutto l’anno sia nell’intimità famigliare che con gli amici.