Il frigorifero è un elettrodomestico che più di ogni altro incarna l’idea di design domestico, tanto da essere considerato iconico, risultando particolarmente ricercato dagli interior designer come da quanti arredano la cucina in autonomia.
Si trova disponibile secondo molteplici modelli interessanti ma c’è un aspetto che spesso si tende a sottovalutare: è il dispositivo più energivoro in assoluto, dal momento che rimane acceso 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno.
L’ideale è quindi approntare un piano tariffario adeguato alle proprie esigenze, così da ottimizzare i benefici del nuovo apparecchio che si andrà poi a installare.
Perché scegliere il fornitore di energia giusta in occasione dell’acquisto del frigorifero
La scelta del fornitore di energia elettrica fa davvero la differenza nell’epoca attuale, sia alla fine del mese sui costi riportati in bolletta che per quanto riguarda quelli a carico dell’ambiente, parimenti importanti. Ecco perché questo aspetto non andrebbe mai preso sottogamba; l’acquisto di un frigorifero nuovo si rivela davvero un’occasione preziosa per fare un bilancio e valutare se cambiare gestore, effettivamente, è opportuno.
Pertanto, non tutti sanno che oggi è possibile risparmiare sui consumi con tariffe convenienti come quelle di Octopus: una compagnia energetica nata nel 2016 nel Regno Unito con l’obiettivo di offrire un’esperienza energetica basata sull’uso di fonti rinnovabili, soddisfacente sotto tutti i punti di vista, dunque. Le recensioni sono particolarmente positive, soprattutto per quanto concerne il servizio clienti.
Le fonti rinnovabili non sono più un miraggio: devono necessariamente rappresentare il presente, qualcosa che adesso appare possibile grazie anche ai costi più accessibili messi in campo dai fornitori più all’avanguardia.
Quanto consuma un frigorifero ogni giorno? Ecco come risparmiare
Col frigorifero, passateci l’espressione, non c’è scampo. Non è come la lavatrice, che può essere impostata nelle fasce orarie più convenienti, almeno per chi ha un contratto con tariffa bioraria. Il frigo rimane acceso sempre. I fattori su cui far leva per risparmiare sono soprattutto due: il modello e il contratto stesso dell’energia elettrica.
Per avere un’idea ulteriore della veridicità di tale ragionamento può essere utile conoscere qual è il consumo medio di energia elettrica di un frigorifero, il quale si aggira tra 1 e 2 kW al giorno, a fronte di una potenza media della maggior parte dei dispositivi che appare compresa tra i 100 e i 300 Watt.
Inutile dire che i dispositivi ormai vecchiotti consumano più di quelli nuovi, specialmente se non sono in perfette condizioni per quanto riguarda le guarnizioni e altre componenti tutt’altro che marginali. Se vi accorgete che è giunto il tempo di effettuare una sostituzione, non esitate a provvedere il prima possibile.
Se invece dovete necessariamente aspettare potete attuare dei piccoli interventi di manutenzione, come quelli alle guarnizioni appunto, posizionando l’elettrodomestico lontano da eventuali fonti di calore nonché a una distanza congrua dal muro.
Attenzione anche a impostare correttamente il termostato, a sbrinare l’apparecchio con una certa regolarità, a evitare di lasciare lo sportello aperto più dello stretto necessario. Tutti piccoli accorgimenti in grado di fare la differenza.
Il valore aggiunto dei modelli a risparmio energetico
I frigoriferi che risultano più di tutti a risparmio energetico sono quelli in classe A+++: più il nuovo elettrodomestico si avvicina a tale classe energetica, più sarà capace di consumare meno, garantendo comunque una buona performance. Da evitare, invece, le soluzioni meno efficienti, quelle in classe G.