Arredare il giardino. Scopri la nostra guida all’acquisto con tendenze e consigli per arredare giardini, portici e verande con i giusti elementi d’arredo
Con la fine della distinzione fra interni ed esterni e la ritrovata connessione con la natura, la casa del futuro è un’icona di stile “green“: non solo ad arredarla sono materiali sostenibili e circolari, ma anche una nuova concezione di spazi, che in realtà sembra portare indietro nel tempo. Portici, fontane: vivere gli “horti”, così erano chiamati un tempo i giardini, richiedeva un’attenzione particolare, come se il verde andasse abitato in modo elegante e confortevole tanto quanto una dimora regale.
E’ del resto una storia lunga quella che porta l’arredo da giardino fino a oggi, capace di dare vita a una vera e propria filosofia, in cui lo spazio esterno, vivibile dalla primavera in avanti, non ha in realtà più stagioni.
Arredare un giardino oggi
Dal patio alla veranda, l’outdoor, oggetto di interventi agevolabili grazie al Bonus Verde dedicato, è diventato il luogo della convivialità e al contempo quello della solitudine. Poltrone, tavolini, pouf, panche, cusicni, tappeti e divani creano l’habitat naturale del lettore e quello ideale dell’ospite, definendo sempre di più i tratti di un abitare concepito come tempo in cui fermarsi e amare la vita.
Soprattutto grazie alle influenze nordiche, arredare il giardino oggi ha come migliore alleato il legno, materiale pregiato le cui caratteristiche, ampiamente apprezzate nell’arredamento per interni, si rivelano in perfetta sintonia con l’idea di vivere l’outdoor senza strapparlo alla propria natura. Anche se, nel 2024, a trovare posto all’aperto sono tantissimi tipi di materiali, a patto che quelli più delicati rimangano al coperto nella stagione invernale.
In generale, infatti, il consiglio di chi arreda questi angoli di paradiso appena fuori dalla finestra di casa è di prediligere elementi, tessuti e colori in armonia con il verde circostante, sia per il materiale che per il tono, soprattutto se l’area interessata è immersa nel prato o fra gli alberi. In questo caso trova posto non soltanto il legno, ma anche il ferro battuto, elegante e raffinato.
Quanto all’aspetto cromatico, in generale, vale la regola di optare per colori il più possibile neutri, scuri o chiari, per quanto riguarda la struttura delle componenti d’arredo. Il tocco di colore è invece da affidare ai tessuti dei cuscini o delle coperte, se non ai tappeti, così come la fantasia e i decori.
Per quanto riguarda lo stile, minimal o eclettico, o dai motivi campestri, il giardino ha come assoluta protagonista la comodità.
Dal giardino al balcone, per vivere nella natura ti servono arredi comodi e pratici, dai materiali e tessuti resistenti. Se devi arredare il giardino, ecco una piccola giuda all’acquisto giusto.
Idee per arredamento giardino: materiali a confronto
Bello e caldo quando è nuovo, il legno si usura presto se non viene trattato con impregnanti specifici. Scegli legni duri, come acacia, eucalipto ma soprattutto il teak, resistente alle intemperie, durevole e insensibile alle muffe e agli insetti. Manutenzione: per evitare che il colore assuma una tonalità grigiastra, una volta all’anno, a inizio o fine stagione, idrata e nutri le fibre con cere e oli protettivi da passare con un panno o con il pennello.
Solido e stabile, il metallo è soggetto alla ruggine se non viene zincato e verniciato a polvere. Meglio scegliere leghe di alluminio e acciaio inox sottoposti a trattamenti anticorrosione. La verniciatura deve essere antigraffio in polvere 100% poliestere anti UV. Manutenzione: ogni uno o due mesi usa un detergente neutro non abrasivo.
Le fibre sintetiche, chiamate anche ecorattan, polyrattan o rattan sintetico, sono intrecci di nuova concezione che imitano le fibre naturali. Rivestono un telaio in alluminio e resistono ottimamene ai raggi UV, all’acqua, al cloro, agli agenti atmosferici e alla salsedine, perciò sono pratici e versatili. Manutenzione: occorre lavarli ogni 3 settimane passando dell’acqua con del sapone neutro, usando una spazzola con setole morbide.
Le fibre naturali, invece, come rattan, giunco, banano e il giacinto d’acqua sono piuttosto delicati. Possono essere aggrediti da muffe, funghi e insetti, per questo è consigliabile non lasciarli esposti alle intemperie, né ai raggi solari diretti; per questo sono la scelta più indicata solo se si dispone di una zona protetta e se si possono riporre durante l’inverno. Manutenzione: sono indicati soltanto detergenti neutri da passare prima di metterli al riparo a fine estate.
Arredare giardino: scegli sempre tessuti garantiti
Nella scelta degli imbottiti, l’attenzione va posta non solo sui materiali delle strutture ma anche dei rivestimenti. Prodotti utilizzando filati acrilici trattati per assicurare indeformabilità, tenuta dei colori nel tempo, resistenza all’acqua salata e clorata e ai raggi UV, i tessuti d’arredo per esterni devono avere un’etichetta che ne dichiara le qualità e una garanzia di almeno 5 anni. Per una maggior sicurezza, chiedi se abbiano subito trattamenti extra che li rendono oleorepellenti resistenti all’unto e al grasso e con potere autopulente contro lo sporco “urbano” da smog.
Allestire giardino: prendi sempre le misure
Come per l’interno, anche in un soggiorno all’aperto bisogna fare attenzione alle misure degli arredi e alle distanze minime fra di essi. Se scegli dei divanetti snelli a due posti e dalla profondità ridotta, prevedi 40 cm tra divano e poltroncine e non meno di 50 cm tra le sedute e il tavolino basso. Spazi ridotti? Abbina un divanetto fisso a due poltroncine pieghevoli da aprire solo quando servono oppure aggiungi qualche pouf. Se disponi solo di un balcone lungo e stretto, puoi optare per due poltroncine sui lati corti, disposte frontalmente.
Arredamento giardino idee: 3 opzioni diverse
Pranzi e cene en plein air
Quando si pensa a come arredare un giardino, il primo desiderio è quello di poter pranzare o cenare all’aperto. Bastano davvero pochi metri quadrati per realizzare il sogno di una zona pranzo all’esterno. La scelta e la qualità dei materiali consente di non avere limiti se non la propria fantasia. Un consiglio, meglio prevedere fin da subito anche il sistema di illuminazione per le ore serali. Molto pratiche le soluzioni portatili, con alimentazione solare oppure a batteria ricaricabile.
Come arredare il giardino per creare un angolo relax
Accomodarsi su un divano per rilassarsi, assaporare un aperitivo in un avvolgente seduta, cullarsi su una poltrona sospesa mentre si legge un libro. Comode sedute in vari materiali, pouf in legno per gli amanti dello stile etnico, divani imbottiti da tre e più posti, sedute a dondolo per potersi cullare sono elementi indispensabili per creare un angolo relax. Come anticipato, è bene puntare su materiali innovativi e resistenti agli agenti atmosferici.
Ombra e privacy
Creare una zona d’ombra e avere privacy nel proprio giardino è fondamentale. Come sempre, la scelta della soluzione più adatta dipende dallo spazio a disposizione. In tal senso, tra le idee per arredare giardini, si va dalle soluzioni più economiche come gli ombrelloni, alle tende da esterno disponibili in tante versioni: tende a rullo, a vela, a caduta, con bracci estensibili, a cassonetto, motorizzate e dotate di illuminazione. Infine, per chi dispone di un giardino grande, le pergole sono la soluzione più innovativa e scenografica. Anche in questo caso le tipologie sono diverse: totalmente indipendenti o addossate a parete, parzialmente aperte o chiuse da vetrate trasparenti o da tendaggi resistenti per regalarsi un ambiente in più da vivere tutto l’anno.