In una delle zone residenziali più eleganti della città, Dainelli Studio ridisegna in chiave classico-contemporaneo la dimora milanese di due imprenditori.
L’appartamento, 250mq in via Tamburini a Milano, occupa il piano terra di un palazzo anni ‘80. Circondato da un silenzioso giardino di 600mq, lo spazio è stato ripensato da Dainelli Studio per andare incontro alle esigenze della coppia e dei loro figli, creando quattro camere da letto, un ingresso spazioso, disimpegni e corridoi con capienti armadi a parete e un ampio salone collegato alla sala da pranzo.
Lo stile mescola dettagli aristocratici, quasi haussmaniani, come le ampie boiserie, gli specchi e il parquet Versaille in quercia, insieme ad elementi estremamente contemporanei, come il pavimento in resina della cucina, i wallpaper tropicali e le luci architettoniche.
La scelta degli arredi e dell’oggettistica conferma questa armoniosa ambivalenza, mixando eleganti elementi custom ad icone del design, cimeli di famiglia e le autoproduzioni Faces firmate Dainelli Studio: sculture in marmo, sculture in ceramica e quadri.
Gli interni rinnovati da Danielli Studio
L’ingresso è caratterizzato da arredi su disegno dei progettisti: la boiserie libreria, il mobile in frassino tinto nero e il setto in ottone che separa l’ingresso dalla zona living. Tra gli arredi, una poltrona in pelle nera di Vitra e due lampade custom, con corpo illuminante in ottone incorporato e tessuto Dedar Tiger Mountain, un velluto jacquard di ispirazione tibetana.
Il salotto vede protagonista il divano Flexform in tessuto. In abbinamento le poltroncine Capitol di Cassina e completato da tavolini di modernariato e lampade Flos.
Separata da alcuni gradini con eleganti dettagli in ottone, ma facilmente accessibile dalla zona living, la sala da pranzo si apre sul grande tavolo custom. La base del tavolo è in frassino tinto nero mentre il top è in marmo White Beauty. Sedie, mobile bar e lampada in vetro e metallo sono tutti firmati Gallotti&Radice.
Nelle camere ritorna il mix tra dettagli più classici e scelte contemporanee. I comodini in metallo canna di fucile e marmo Georgette e il letto con testiera matelassé sono firmati Conte. Questi elementi si interfacciano con il mobile su disegno in frassino tinto nero, la consolle di Gallotti&Radice e il wallpaper di Taplab.
Cucina e bagno abbracciano una filosofia decisamente contemporanea. La cucina è firmata Poliform e il bagno Boffi, con arredi icona di Kartell e Vitra.
Accessibile sia dalla zona giorno che dalle camere, il giardino è un’oasi di pace nel cuore della città. Gli arredi da outdoor, tutti Kettal, sono stati accostati al tavolo da pranzo di Cattelan Italia.
fotografie Carolina Gheri