Quando si pensa a come arredare un ambiente moderno, di design, non troppo sovraccarico di elementi, lineare ma d’effetto tutto ci viene in mente tranne che un tappeto. Nell’ottica comune infatti, un tappeto, un vero tappeto, non una stuoia o uno zerbino è quel pesante raccogli polvere, dai colori scuri e tetri e disegni orientaleggianti ormai passati di moda da un bel po’. Eppure i tappeti, elementi d’arredo dalla storia millenaria si evolvono sia nello stile che nei materiali e si adattano al contesto storico-sociale che vivono. I tappeti sono ancora una componente vitale di molte case ma non solo di quelle delle vecchie zie ai quali è severamente vietato anche solo avvicinarsi.
I tappeti moderni sono opere d’arte funzionali.
Ne esistono davvero tanti in commercio, si trovano parecchi tappeti moderni e contemporanei anche negli store online, provenienti dalle zone dell’Asia centrale e rigorosamente annodati a mano, come una volta, sebbene grafiche e motivi di decoro siano decisamente poco arabeggianti. Infatti i maestri artigiani sono supportati da interior designer ed esperti di stile perché questi tappeti possano adattarsi alle esigenze d’arredo contemporanee.
Andiamo a scoprire quali sono i tappeti contemporanei più caldi del momento… e non solo a livello di texture.
Disegni d’ispirazione per manifatture autentiche
Un tappeto moderno non deve ingannare sulla qualità dei suoi materiali. Per moderno non intendiamo infatti “commerciale” o “industriale”.
I tappeti attuali annodati a mano con nodo persiano, provengono dai paesi del medio e lontano oriente e sono l’evoluzione in chiave odierna dei tappeti orientali, interpretano la modernità nel rigoroso rispetto delle antiche tradizioni. Hanno una finezza che va dai 100 ai 150 nodi ogni pollice quadrato. Questa trama così fitta è esattamente la trama originale dei tappeti persiani, realizzati a partire dall’epoca precristiana da parte delle tribù nomadi. La resistenza era una capacità primaria per dei tappeti che dovevano essere trasportati di frequente. Attualmente questa forte resistenza non serve più al fine del trasporto ma permette una pulitura più efficace e soprattutto è garanzia di funzionalità.
Su un tappeto, sebbene moderno e rappresentante una vera e propria opera d’arte si può sedere, si può camminare, mangiare, giocare, si possono trascorrere momenti di ordinaria quotidianità, insomma si può vivere!
E’ dimostrato, da tappeti che giungono a noi intatti dagli anni ’20 del novecento che un tappeto di alta manifattura ed eccellenza di lavorazione non mostrerà in alcun modo i segni del tempo e dell’usura.
Tendenze nei tappeti per il 2020, effetto scenico e design assicurati
Attualmente in commercio esistono tantissimi tappeti moderni coloratissimi e non c’è disegnatore di tappeti che non si cimenti nella creazione di nuove fantasie decorative.
Quali sono i tappeti più trendy per arredare o rinnovare il look della propria abitazione o del proprio ambiente di lavoro nel 2020?
Tappeti moderni quali quelli appartenenti alla categoria Bhadohi, una collezione dai colori morbidi e dai ramages che riprendono i disegni dei broccati di Damasco, sono di ottima qualità e riescono a coniugare bellezza e prezzo; hanno un’anima complessa ed una spiccata personalità; il nodo è di tipo persiano ed il vello è rasato basso, le parti in seta sono giocate in modo discreto e si fanno notare per l’eleganza.
La scelta può anche ricadere su un Tibet, tappeti che destrutturano iconografie conosciute per ottenere l’effetto caleidoscopico creato anche attraverso la sovrapposizione di materiali. Si avvalgono infatti di filati pregiati come la lana e la seta annodati a materiali più poveri come la canapa e il cotone.
Il vello è rasato su diversi livelli di altezza, a formare effetti prospettici di profondità.
Non rimane che lasciarsi meravigliare!