Negli ultimi anni le stufe a legna si sono diffuse molto, conquistando sempre di più il pubblico di consumatori. Si tratta di un tipo di arredo molto confortevole e utile per superare inverni rigidi e molto nevosi e che sono una soluzione perfetta per quelle persone che hanno voglia di una soluzione di riscaldamento alternativa o vogliono integrarne l’uso a un impianto di riscaldamento a gas che si sviluppa in tutta l’abitazione, soprattutto se vivono in un ambiente di grande estensione metrica.
Per fortuna, oggi ci sono varie aziende che offrono soluzioni molto efficienti, di grande qualità e allo stesso tempo sostenibili, che risultano perfette per riscaldare la casa o un altro tipo di ambiente in maniera efficace, costante e con un ottimo risparmio energetico. Vediamone ora alcune delle caratteristiche principali.
Materiali e tipologie di stufa a legna
Per quanto riguarda le caratteristiche delle stufe a legna, è importante ricordare che uno dei materiali più utilizzati per la loro costruzione è di solito quello refrattario in quanto è un ottimo conduttore termico. Tuttavia, sono molto in voga anche rivestimenti con pietra ollare e Maiolica, mentre tra i materiali più moderni spiccano il cotto e l’acciaio.
Tra le tipologie di stufa a legna possiamo citare quella ad aria calda canalizzata che sfrutta l’aria in uscita dalla stufa, convogliata in maniera forzata in un ambiente lontano, per distribuire in maniera omogenea il calore in tutto l’ambiente. Molto apprezzabili sono anche le termostufe a legna le quali, se vengono collegate al meglio, possono riscaldare sia l’acqua che l’aria, alimentando i termosifoni e al contempo producendo acqua calda sanitaria, sostituendosi in sostanza sia allo scaldabagno che alla caldaia a gas
Costi e consumi delle stufe a legna
Fare un’analisi generale dei consumi e dei costi di una stufa a legna non è così semplice perché possono variare in maniera anche molto drastica in base alle caratteristiche e alle funzioni che può avere, nonché alle dimensioni del dispositivo. Si possono, quindi, avere prezzi che oscillano addirittura da 500 a oltre 3000 euro.
I consumi quindi saranno assolutamente legati sia al modello che alla qualità del prodotto, tenendo presente che volendo fare una media un consumo medio di una stufa a legna si può aggirare tra gli 1.8kg e i 2 kg/h di legna. Anche il costo unitario per kilowatt può variare, ma di solito è circa 0,043, mentre il potere calorifico si aggirerà sui €4 per kWh al kg.
Sostenibilità di una stufa a legna
Di sicuro la stufa a legna risulta, tra le scelte che si possono attualmente fare tra le proposte termo-riscaldanti presenti sul mercato, una delle più sostenibili ed economiche.
Il sistema che sta alla base di questo tipo di arredi si caratterizza per l’uso di un combustibile ecologico, che non ha un costo molto alto ma che soprattutto è rinnovabile, specialmente quando proviene da foreste certificate: rappresenta quindi una soluzione valida e facilmente adattabili a varie tipologie di necessità, non ultime quelle di stampo sostenibile.