Il valore di una casa di campagna è incredibilmente aumentato dalla cura degli ambienti esterni. Rendere abitabile il patio, il giardino o la porzione di terra davanti alla casa è un plus senza pari. Ecco quindi qual è il pavimento per esterno migliore per questo tipo di immobile, considerando anche l’eventuale presenza di piscina.
La pavimentazione degli spazi esterni risponde sia a standard estetici che funzionali. Nel primo caso è bene che si abbini all’arredamento e allo stile della casa; nel secondo, invece, il materiale scelto dovrebbe resistere alle intemperie, a climi più o meno rigidi, e – in caso di piscina – alla presenza di cloro.
Le variabili da considerare sono infatti molte e includono anche: facilità della posa, resistenza nel tempo e budget. Ecco allora quali sono i principali pavimenti consigliati per esterni.
Gres esterno: una soluzione comoda ed efficiente
Optare per pavimenti esterni in gres è una scelta quasi sempre indovinata. Si tratta di piastrelle cotte ad altissime temperature e addizionate di materie prime che ne aumentano la resistenza. Non assorbono l’acqua e resistono alle intemperie e al gelo invernale. Per ottenere il massimo risultato si consiglia di scegliere piastrelle gres 20mm di spessore per aree sottoposte a tensione meccanica e piastrelle più sottili per le aree interne. Altro indubbio vantaggio è la semplicità e la velocità di installazione.
Materiali sintetici: un’alternativa versatile ai prodotti tradizionali
I materiali sintetici possono risultare comodi e flessibili, adattandosi a varie situazioni. Specialmente il PVC può ricreare l’effetto della pietra e del cotto. Quest’ultimo può essere anche rafforzato da altri elementi per un risultato ancora più stupefacente. Il PVC mescolato alla fibra di vetro risulterà antiscivolo: un materiale perfetto per piscine e luoghi umidi o salmastri.
Con materiali sintetici è anche possibile ricavare un simil-legno. Basta addizionare la fibra di legno a resine selezionate: si otterrà il cosiddetto pavimento in WPC (Wood Plastic Composit), un tipo di pavimento esterno resistente e impermeabile. Perfetto per piscine o luoghi affacciati sul mare.
L’eleganza senza tempo del legno
Chi invece vuole un effetto elegante per gli spazi esterni dovrebbe puntare senza dubbio sul legno. Fra i materiali più utilizzati in ogni epoca, il legno resiste ottimamente (con le dovute cure) all’usura del tempo. Si tratta di una soluzione spesso più costosa, ma di grandissimo impatto.
L’abilità è quella di scegliere il giusto tipo di legno: il pino, specie se trattato, è ideale per climi moderati; il larice e il frassino sono perfetti per inverni rigidi ed estati caldissime; il teak vi aggiunge anche la resistenza all’attacco di funghi e batteri.
Pietra naturale: quale scegliere per il giardino?
C’è poi la pavimentazione in pietra naturale, perfetta per ricreare l’ambiente caldo e rustico che si addice alla campagna. In tal caso la scelta è vastissima: quasi tutti i tipi di pietra sono impermeabili e resistono al tempo, ma se si cercano caratteristiche addizionali è bene rivolgersi al classico granito.
Anche il marmo è molto resistente ma – com’è noto – richiede molta più manutenzione. Non ti resta che scegliere il migliore materiale per il pavimento esterno e creare la tua casa così come l’hai desiderata.