Con il progetto Moving House, SPARK trasforma un interno brutalista all’interno delle Sherwood Towers di Singapore, in un appartamento pieno di luce e colore. La casa, con i suoi 132 metri quadrati, è una tela per l’espressione creativa dei proprietari.
“L’appartamento è uno specchio dell’amore del proprietario per il colore e il design, l’appartamento è una tela luminosa per l’arte e oggetti e arredi deliziosi“, racconta lo studio.
Colori e geometrie sono i protagonisti
Prima dei lavori l’interno era suddiviso in stanze collegate da un corridoio buio. Oggi l’appartamento si presenta come una sequenza di ambienti aperti focalizzati verso le viste panoramiche. Una divertente sequenza visiva ti trascina attraverso gli spazi.
Mentre le viste sono incorniciate da portali colorati, la scenografia è creata da pareti colorate stratificate e oggetti posizionati in prospettiva, trascinandoti attraverso gli spazi collegati.
Lo studio aggiunge linee, cerchi e motivi a blocchi di colore che sono animati dalla mutevole luce del giorno e dall’ombra proiettata dalle veneziane.
“Il laminato dai colori vivaci è ampiamente utilizzato per delineare aree funzionali come la cucina e lo stoccaggio. Le ‘pareti della galleria’ scorrevoli facilitano i modelli alternativi di vivibilità domestica“, ha aggiunto SPARK.
Brutalismo
Secondo SPARK, “il brutalismo, spesso usato come termine peggiorativo, si riferisce a eroici edifici modernisti di estrema semplicità con finiture in cemento grezzo“. “L’interpretazione di Singapore dello stile brutalista è stata influenzata dall’Europa e dal Giappone”, ha spiegato lo studio.
“La città-stato è nota anche per le sue botteghe meticolosamente restaurate e altri esempi di architettura coloniale britannica, nonché per gli edifici verdi contemporanei progettati per apparire splendidi ma anche per risparmiare energia in un clima tropicale.”
“Gli edifici brutalisti di Singapore, paragonati alle botteghe coloniali meticolosamente restaurate, spesso cadono in rovina a causa dei problemi di proprietà condivisa delle strutture comuni, con molti proprietari che pensano che vendere collettivamente le loro unità sia una scommessa finanziaria migliore che investire nella ristrutturazione,” ha aggiunto SPARK.
“Mentre la maggior parte può credere che gli edifici brutalisti potrebbero non essere convenzionalmente belli come le botteghe, noi di SPARK riteniamo che siano una migliore espressione dell’identità singaporiana perché incarnano una vera architettura socialmente collettiva“, ha continuato il team.
La trasformazione progettata da SPARK per questo appartamento rivela come gli interni degli edifici brutalisti possano essere rinnovati con successo.
Genius Loci
Facendo riferimento all’estetica della raffinatezza “L’Esprit nouveau” di Le Corbusier, il design SPARK rifiuta gli eccessi a favore della chiarezza visiva e fisica.
La ristrutturazione si concentra sulle straordinarie viste esterne che portano il mondo esterno all’interno migliorando visivamente la spaziosità, la ventilazione, la luce naturale e un senso di fluidità spaziale.
I grandi spazi aperti forniscono chiarezza attraverso lo “Stile Universale” di Corb di linee e piani rettangolari che distillano gli spazi e costruiscono oggetti sulle loro basi geometriche eliminando il disordine visivo e il rumore visivo.
Ambienti
L’originale appartamento di 132 metri quadrati con 3 camere da letto, collegato da un opprimente corridoio senza finestre, è stato trasformato in ambienti aperti che si susseguono.
La planimetria spaziale è stata modellata dalla convinzione dei proprietari che la luce e la vista sul verdeggiante paesaggio di Singapore dovessero essere abbondanti.
I nuovi spazi sono così incorniciati per concentrarsi verso le viste. Le pareti aperte incorniciano gli spazi, integrate da pannelli murali scorrevoli e porte girevoli.
L’ingresso esistente è stato modificato per creare un’entrata suggestiva e spaziosa che incornicia la galleria interna.
Lo spazio di servizio precedentemente di cemento ora è una parete fatta con blocchi di vetro che filtra la luce del giorno e inonda la cucina di luce naturale. Di sera lo spazio si trasforma in una “lanterna” morbida e luminosa.
La zona giorno è caratterizzata da un’isola piastrellata in gres porcellanato che funge da buffer per la cucina. Due volumi di stoccaggio forniscono simmetria, equilibrio e proporzione alla pianta e alla forma in sezione dello spazio abitativo.
Mobili e tappeti sostituiscono divani e sedute tradizionali per flessibilità e aggiustamenti costanti. Un dettaglio in linea con la visione dei proprietari secondo cui la casa è uno spazio per l’espressione creativa e la libertà.
Grafica e Colore
I motivi con linee, cerchi e blocchi di colore sono animati dalla mutevole luce del giorno e dall’ombra proiettata dalle veneziane. Una giocosa processione visiva ti trascina attraverso gli spazi.
Le viste sono incorniciate da portali colorati, la scenografia è creata da pareti colorate stratificate e oggetti posizionati in prospettiva.
Le pareti colorate scorrono per nascondere la televisione e rivelare le opere d’arte, separano lo spazio abitativo dallo studio, dalla camera da letto, dai bagni e dallo spogliatoio.
Gli elementi mobili supportano modelli alternativi di vivibilità domestica. I laminati colorati sono ampiamente utilizzati per colorare l’ingresso, la cucina, lo studio e lo spogliatoio.
La pavimentazione in fogli di vinile fornisce una superficie senza giunzioni che fa apparire gli spazi più ampi e fluidi. Il disegno delle porte d’ingresso con motivi circolari si rispecchia nelle porte interne. I pannelli visivi circolari con vetro smerigliato strutturato si illuminano a diverse intensità al variare delle condizioni di luce.
Conclusioni
SPARK ha realizzato uno spazio lirico e romantico che combina l’artigianato con un uso fantasioso dello spazio, una negoziazione tra gli ideali del modernismo residenziale di Singapore e le esigenze della vita contemporanea.
Progetto: SPARK Architects
Fotografo: Khoo GuoJie