Protagonista di uno shooting a cura della stessa designer, la lampada portatile MADCO progettata per il marchio giapponese si trasforma in un accessorio moda. Una pochette da portare sempre con sé, in una relazione intensa e inedita fra luce e corpo.
Nuove chiavi di lettura per MADCO, la lanterna minimalista progettata da Elisa Ossino per Ambientec presentata ad Euroluce al Salone del Mobile di Milano lo scorso Aprile.
Il corpo luminoso di MADCO è una semplice sfera, ruotabile a 360° per modulare infinite configurazioni di luce e adagiata su una struttura in metallo visivamente esile che funge anche da manico. La calotta inferiore, che racchiude le componenti tecnologiche e il trasformatore, è declinata in una palette di cinque tonalità calde e raffinate: oliva, pesca, terracotta, mostarda e ciliegia.
Eleganza giocosa in ogni spazio
È attraverso il colore che MADCO svela la sua natura di oggetto di lifestyle, abbinandosi perfettamente con i diversi outfit: un accessorio versatile che si muove tra moda e design.
“Con queste immagini ho voluto comunicare le tante sfaccettature del progetto. MADCO è una lampada multifunzionale estremamente maneggevole, ricaricabile tramite porta USB, pronta a seguire i nostri spostamenti. Vicino a una poltrona, accanto al letto, in sala da pranzo o nella stanza da bagno. E mentre siamo abituati a pensare alla luce in rapporto soprattutto con l’ambiente, lo shooting mi ha dato anche lo spunto per raccontare la forte relazione di questa lampada con il corpo, tanto che la si può letteralmente indossare e portare con sé ovunque”, racconta Elisa Ossino.
In terrazza, nel living, in camera da letto o nella stanza da bagno, MADCO regala un tocco di leggerezza e giocosa eleganza ad ogni ambiente. Perfetta non solo per ambienti domestici ma anche per gli scenari contract dal dehors di un ristorante alla lounge di un hotel.
Leggerezza, astrazione geometrica e monocromie sono i codici della designer. Nei suoi progetti predilige la sfera per la sua purezza iconica.
“La rotondità di MADCO e la possibilità di ruotarla a piacere ne fanno un oggetto animato ed empatico, un piccolo personaggio. Nel progettarla rivedevo il visetto tondo di mia figlia Maddalena, che mi ha ispirato il nome”, aggiunge Elisa Ossino.
Colore e design, empatia e fisicità per una lanterna in versione contemporanea che segna la prima collaborazione della designer con Ambientec. Una nuova, originale interpretazione della sintesi fra tecnologia, lavorazioni di alta precisione e purezza formale. Caratteristiche che appartiengono al mondo delle lampade portatili del marchio giapponese di light design.