Settimane tremende dal punto di vista climatico. È vero che non possiamo aspettarci temperature tropicali, ma questa pioggia che non ci abbandona non ci lascia nemmeno la minima possibilità di fare due passi all’aperto.
E allora tutti chiusi in casa, magari davanti ai primi camini accesi, sbucciando dei mandaranci e scoppiettando le castagne.
Questi colori per fortuna sono caldi ed avvolgenti, in vista poi degli addobbi di Natale che qualcuno sta già preparando. L’autunno inoltrato sfoggia colorazioni che coccolano e riscaldano l’anima, almeno tra le mura domestiche. Come abbinare quindi la casa a questa stagione?
Il legno è sempre di stagione
Il legno è un elemento costante, in particolare rovere o frassino fino a raggiungere sfumature più scure del caffè e del cioccolato. Altro che arredare, qui viene il languorino!
Effettivamente lo spunto viene proprio da ciò che ci circonda, quindi guardiamoci attorno e catturiamo quello che la stagione ci offre.
Riscaldiamo gli ambienti
Se la preferenza cade sui colori caldi per ravvivare queste grigie giornate di nebbia basta raccogliere qualche rametto, qualche pigna e delle zucchette per partire con le decorazioni e optare per le sfumature che la natura offre, prima che appassisca del tutto.
Se guardiamo sul piano della cucina e vogliamo provare con spunti culinari ecco il caramello, bello e buono, dolce, avvolgente. Il caramello si accosta a superfici vellutate, oppure alle pelli ed al cuoio.
E poi l’ocra, non solo per maglioni e coperte di lana. L’ocra si riconferma già dagli scorsi mesi come un colore non per forza stagionale. In autunno però diventa protagonista assoluto riprendendo foglie secche, frutti e canditi. L’ocra si riversa sui dettagli della casa dipingendo cuscini, candele e piatti.
Infine il mattone, il colore della casa per eccellenza perché richiama proprio il materiale che compone i muri rustici. Proviamo a pensare ai loft americani con pareti altissime rivestite proprio da mattoncini aranciati. Ricorda anche elementi grezzi che si possono utilizzare per i vasi ad esempio, magari arricchiti da sempreverdi per bilanciare la colorazione.
Se il freddo prevale
Se il freddo non fa paura possiamo portare nelle nostre case quel venticello che soffia fuori dalle finestre trasformando gli ambienti di casa in piccoli nidi di picchio che comunicano pur sempre quell’effetto di tranquillità proprio da “casa dolce casa”. I toni freddi brillanti sono molto eleganti e ricercati se illuminati con dettagli preziosi. I colori desaturati si abbinano perfettamente tra loro e con sfumature più neutre. Dal verde al blu si può ricostruire quell’effetto nebbioso attorno agli abeti del bosco o riflessa sugli specchi d’acqua del tardo autunno.
Il bosco è di gran tendenza, va illuminato con riflessi dorati o sfumato sulle pieghe di velluto. Riprende i rami dell’abete di Natale, si accende con il rosso degli addobbi e il bianco dei fiocchi di neve. È un colore austero ed orgoglioso, un po’ British, per questo molto elegante. Se il verde si desatura si declina in oliva, origano, verde thè, ottimo anche in questa stagione.
Il blu trasmette calma, equilibrio, armonia, dicono che possa conciliare il riposo. La sfumatura Niagara si avvicina alle tonalità degli specchi d’acqua, si abbina al legno chiaro per un tocco nordico. Il Navy invece è più profondo, più regale, in questo mese va dosato con rosa o bordeaux, in seguito trasforma la casa in un gran galà, magari di Capodanno, portandoci infine in inverno.
articolo di Silvia Fabris