Se stai pensando di ristrutturare il bagno sei nel posto giusto: oggi ti presentiamo consigli, idee e ispirazioni per rimodernare sanitari e mobili.
La ristrutturazione del bagno è un intervento che spesso richiede molto tempo e per questo motivo si tende spesso a rimandare.
Per risparmiare tempo e ottenere il risultato perfetto, quando si decide di rimodernare il proprio bagno occorre avere bene in mente quali modifiche si desiderano apportare, quale risultato si vuole raggiungere, e non da ultimo lo stile da adottare per il nuovo arredamento.
Una delle prime valutazioni da fare riguarda la sostituzione dei sanitari presenti, passando poi a cambiare la rubinetteria ed infine i mobili. Vediamo insieme come procedere passo per passo.
I sanitari: guida alla scelta
All’interno del bagno i sanitari rappresentano gli elementi principali di uno spazio dedicato alla cura del tuo corpo.
Sostituire i sanitari è la prima cosa da fare per ristrutturare il tuo bagno. Ti presentiamo quindi qualche idea per scegliere l’arredo bagno che più fa per te, secondo i tuoi gusti e le tue esigenze.
Generalmente esistono due grandi tipologie di sanitari: sospesi e a pavimento:
- Sanitari sospesi: a differenza dei sanitari classici, in questi modelli lo scarico delle acque nere non è collocato a pavimento, ma a parete, in questo modo si crea più spazio all’interno dell’ambiente.
- Sanitari a pavimento: vengono installati al suolo del bagno, con altezza standard, facilitando l’installazione
Per trovare idee e spunti sull’arredo bagno puoi consultare l’e-commerce Tavolla: qui troverai accessori e modelli di sanitari delle migliori marche per decorare il tuo ambiente.
Cambiare la rubinetteria: consigli utili
La rubinetteria rappresenta una scelta importante nell’ambito dell’arredo bagno. Esistono diversi stili, design e dimensioni per i rubinetti. La scelta va effettuata con cura perché il bagno è l’ambiente più intimo di casa e deve pertanto essere accogliente, ma è anche una zona di servizio che necessita di essere pratica e funzionale.
Nella scelta della rubinetteria si può optare per miscelatori monocomando, rubinetti a due maniglie, termostatici, elettrici ed a pulsante.
- Miscelatore monocomando: formato da una sola manopola che serve per regolare la temperatura dell’acqua.
- Rubinetti a due maniglie: possibilità di combinare la manopola di acqua calda, quella fredda e l’erogatore in maniera del tutto personalizzabile.
- Miscelatore termostatico: permette una regolazione costante della temperatura dell’acqua.
- Rubinetti elettrici: sono provvisti di una fotocellula che rileva il movimento e mette in funzione il getto d’acqua senza bisogno di interazione diretta.
- Rubinetti a pulsante: caratterizzati da un apposito bottone che permette l’erogazione dell’acqua.
Come scegliere il nuovo arredo
I mobili all’interno del bagno spesso possono fare la differenza. Ne esistono di diverse tipologie per diversi tipi di arredo, da quelli senza porte e cassetti a quelli con scaffali ed ante.
Esistono in particolare due classificazioni di arredo bagno, i mobili sottolavabo e mobili contenitori.
- Mobili sottolavabo: utili per contenere tutti gli oggetti che non vuoi mostrare a chi entra nella stanza, possono essere anche chiusi con delle ante.
- Mobili contenitori: sfruttano tutto lo spazio disponibile e consentono di contenere molti accessori e oggetti.
- Piano appoggio lavabo: mensola destinata all’appoggio di elementi da bagno, per chi non ha particolari esigenze contenitive.
Quanto costa ristrutturare il bagno?
Il costo per il rifacimento del bagno dipende dalle sue dimensioni. In generale possiamo affermare che il costo varia dai 3000 ai 7000 euro, calcolando diverse variabili:
- Tipologia di rivestimenti
- Dimensioni del bagno
- Sanitari
La ristrutturazione delle piastrelle comporta inoltre costi aggiuntivi. Generalmente i costi medi per rifare un bagno dai 3 ai 5 mq variano dai 2500 ai 6000 euro, oltre i 6 mq dai 5000 euro a salire.