Il design 100% Made in Italy di Pedrali scelto per scuole e università
I luoghi dedicati all’apprendimento, come scuole, università e campus, sono oggi sempre più ripensati in ottica funzionale. Non vengono più concepiti come spazi esclusivamente dedicati allo svolgimento delle lezioni, ma flessibili al fine di garantire più utilizzi differenti. Grazie alle loro configurazioni utili allo svolgimento di molteplici attività didattiche, gli arredi presenti all’interno di questi ambienti non sono più utilizzati per creare un semplice contesto, ma diventano protagonisti. Tavoli, sedie, poltrone, sgabelli e pouf si prestano alla creazione di svariate configurazioni coerenti con tutte le attività previste nelle diverse fasi dell’apprendimento. Al fine di assecondare le diverse attività, sono proprio la flessibilità e la modularità degli arredi a permettere la composizione e la scomposizione degli ambienti didattici.
Caratterizzate da un design moderno e funzionale, le collezioni Pedrali soddifano le nuove esigenze di spazi dinamici e in continua evoluzione, rispondendo ai requisiti di durata e qualità che queste realtà richiedono. I prodotti in materiale plastico sono infatti realizzati con materie prime di alta qualità e sono riciclabili ed eco-compatibili. Quelli realizzati in legno sono certificati FSC e verniciati con vernici a base acqua composte per lo più da resine di derivazione organica per garantire ambienti più salubri e limitare l’inquinamento dell’aria.
Gli arredi Pedrali per il progetto “Torino fa scuola”
Un segnale forte di questa trasformazione arriva dal progetto “Torino fa scuola”, promosso dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Giovanni Agnelli, in collaborazione con Città di Torino e Fondazione per la Scuola, che ha permesso il rinnovamento delle scuole medie Enrico Fermi e Giovanni Pascoli. Attraverso questi interventi volti a “far uscire la cultura dalle aule” e far dialogare gli istituti con la vita urbana che li circondano, le scuole hanno tutti gli elementi per diventare una best practice in tema di community school.
Il rinnovamento della scuola media Enrico Fermi è stato firmato dallo studio BDR Bureau. La struttura originaria si apre alla città attraverso nuovi elementi spaziali, trasparenze e addizioni. L’ingresso è ora collocato nel piano seminterrato, che diventa un “hub” luminoso e fruibile anche in orari non scolastici. L’edificio offre infatti spazi aperti al pubblico, come la palestra, la caffetteria e la biblioteca che è anche teatro e auditorium, all’interno dei quali sono state scelte le sedute modulari imbottite Buddy di Busetti Garuti Readaelli e Social di Patrick Jouin e la collezione in acciaio Nolita di CMP Design. A est e a ovest della scuola è stato posto un esoscheletro aperto ma schermato da una griglia metallica, che regala a tutte le aule un ampio spazio di confronto. Altri arredi Pedrali sono stati scelti per questo importante restyling, come le collezioni Dome e Babila disegnate da Odo Fioravanti e i tavoli Ypsilon Tilting di Jorge Pensi, estremamente funzionali e versatili grazie al loro piano ribaltabile.
Il progetto di rinnovamento della scuola media Giovanni Pascoli è stato invece curato dagli studi torinesi Archisbang e Area Progetti. L’intervento ha voluto valorizzare i punti di forza dell’edificio originale, creando spazi ampi e luminosi in costante sintonia con l’esterno. Anche in questo caso la scuola si apre alla città attraverso un nuovo ingresso e un’emeroteca situata al primo piano aperta al pubblico. La biblioteca è dislocata ai diversi piani ed è stata ripristinata la palestra e creata una terrazza verde sul tetto dell’edificio. Arredi e sistemi adeguatamente studiati hanno offerto la possibilità di ricavare ambienti dedicati all’approfondimento e al lavoro informale negli spazi che prima erano solo di passaggio. Per queste aree sono stati scelti gli arredi Pedrali: le sedie Tweet di Marc Sadler abbinate ai tavoli Arki-Table e le poltrone Malmö disegnate da CMP Design. I pouf Wow, le poltrone Gliss e i tavolini Ikon danno vita invece ad angoli relax.
Pedrali arreda la AUC Tahir Cafeteria presso l’American University al Cairo
Gli arredi dell’azienda italiana sono stati inoltre scelti per la nuova AUC Tahrir Cafeteria dell’American University in Cairo. Fondata nel 1919, l’ AUC, è uno dei principali istituti di istruzione superiore in Egitto, riconosciuta a livello internazionale per l’eccellenza nell’insegnamento, nella ricerca, nell’espressione creativa e nei servizi. A 100 anni dalla sua nascita, il campus è stato recentemente rinnovato e riprogettato per fungere da centro culturale. Si basa su concetti quali l’apertura alla comunità e l’ampia diffusione di spazi di relazione. Lo scopo, infatti, è quello di offrire alla comunità l’opportunità di avere accesso ad eventi culturali, mostre d’arte, concerti, letture e molto altro.
L’opera di rinnovamento del centro culturale Tahrir ha previsto anche l’apertura di una caffetteria, progettata dallo studio Style Design Architects, all’interno della quale sono stati inserite le collezioni Pedrali.
Un luogo di svago e condivisione, caratterizzato da un design contemporaneo in armonico contrasto con le antiche pareti in pietra, pronto a ospitare momenti di socialità grazie ai tavoli Arki-Table posti al centro dello spazio stando comodamente seduti sulle poltrone Fox di Patrick Norguet, qui proposte nella versione con scocca in polipropilene nelle tonalità sabbia e carta da zucchero, che donano un tocco di colore a tutto l’ambiente, in abbinamento al profilo in frassino curvato e alle gambe in frassino. Il tepore del legno viene proposto anche attraverso le sedie e gli sgabelli Nym, disegnati da CMP Design, dove ci si può sedere per godere di una pausa caffè o per un pranzo. Completano l’arredamento le poltrone Malmö, i tavoli Lunar con le poltrone Intrigo e gli sgabelli Babila.