Cucina piccola, ecco le idee vincenti per renderla “grande” e funzionale

Per arredare una cucina piccola servono idee vincenti, soluzioni salvaspazio e qualche trucco. Ti diciamo tutto in questo articolo.

In cucina ogni dettaglio può fare la differenza, soprattutto quando lo spazio a disposizione è poco. Ma cosa si può fare se l’ambiente è di piccole dimensioni, come può accadere ad esempio in un monolocale? Niente paura, anche in questi casi è possibile sfruttare al meglio ogni angolo: basta adottare alcune soluzioni salvaspazio.

Elettrodomestici a incasso

Un aiuto fondamentale nelle cucine piccole può arrivare dagli elettrodomestici a incasso, come per esempio il frigorifero sottopiano. A questo si aggiungono soluzioni salvaspazio anche quando si tratta di lavastoviglie, piano cottura a induzione, cappa, forno e microonde, tutti da incasso. E tutti in grado di beneficiare delle detrazioni legate al bonus mobili, a patto che siano nuovi e di classe non inferiore alla classe A per i forni, E per le lavatrici, le asciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori. L’acquisto deve essere collegato a un immobile in ristrutturazione: in questo caso si può sfruttare la detrazione fiscale del 50% con un tetto massimo di spesa fissato a 5mila euro per tutto il 2024.

Altra soluzione interessante consiste nell’optare per un lavabo da coprire con un tagliere quando non viene utilizzato, trasformandolo in un piano di lavoro.

Può risultare utile anche il fornello a induzione, purché di piccole dimensioni, che assicura una funzionalità eccellente. Un esempio BORA S Pure, il piano cottura con aspirazione extra-compatto con soli 60 cm di larghezza.

Grazie alla altezza ridotta di 199 mm con filtro integrato di ricircolo dell’aria, nel cassetto sottostante il piano cottura resta il massimo spazio contenitivo. Adattandosi anche alle cucine più piccole, risolve ogni problema di spazio ma si presta anche all’installazione di cucine standard, adattandosi a ogni stile con il suo design puro.

Il sistema dispone di quattro diverse zone cottura per tutte le dimensioni di pentole in commercio. L’intera superficie del piano cottura può essere sfruttata in modo ottimale grazie alle speciali bobine a induzione e all’apertura di aspirazione disposta asimmetricamente. La bocchetta d’entrata è completamente a filo superficiale.

Cucina compatte a scomparsa

In spazi angusti serve soprattutto la capacità di immaginare qualcosa di diverso: è il caso della cucina compatta a scomparsa, che mantiene le funzionalità necessarie pur riducendo le dimensioni al minimo e nascondendo con qualche stratagemma i piani cottura e gli elettrodomestici.

Ideale per arredare monolocali o piccoli appartamenti, la cucina a scomparsa può celarsi dietro ante scorrevoli o in un vero e proprio armadio, da aprire solo in caso di necessità. Grazie ai sistemi di chiusura, la cucina compatta a scomparsa può essere inserita nel soggiorno o in uno spazio di passaggio.

Il risultato? La cucina c’è ma non si vede! Proprio come Phantastic di Aran Cucine, un sistema di armadiature per celare l’angolo cucina (o lavanderia), completamente personalizzabile.

Cucine monoblocco e versatili

Mini spazi richiedono non solo mini cucine, ma soprattutto una progettazione al centimetro. Per gli spazi veramente ristretti o per tutti i casi in cui la cucina viene poco utilizzata, per esempio se si consumano spesso pasti fuori casa, esistono soluzioni salvaspazio come le cucine monoblocco. Il design compatto si completa con attrezzature intelligenti, materiali facili da pulire e di elettrodomestici mini, ma di nuova generazione quindi performanti.

In commercio si trovano cucine monoblocco a partire da soli 60 cm, personalizzabili e disponibili in molte finiture e cromie. Come il modello Frame di Fantin, formato da due moduli con ante colorate, top in acciaio inox satinato, piano cottura a induzione a 2 fuoci e rubinetteria in acciaio inox. Con telaio portante a vista, può essere configurata con più moduli, in molteplici varianti di colore, e completata con forno ed elettrodomestici.

Cucine modulari e su misura

Per l’abitazione principale di una famiglia, le proposte dei principali produttori di cucine offrono maggiore flessibilità, consentendo di realizzare composizioni di qualsiasi tipo di pianta, anche irregolare.

La forma può dunque variare: dalle alternative più lineari si passa alle cucine angolari e a quelle su misura, progettate in base alle esigenze. Si tratta dunque di una soluzione che permette di risparmiare spazio e al tempo stesso si presenta piacevole a livello estetico. Un aspetto, quest’ultimo, valorizzato soprattutto dai materiali naturali come il legno, che regalano un pizzico di eleganza anche alle cucine extra small.

Negli ambienti di dimensioni ridotte un modo per ottimizzare gli spazi è quello di progettare la cucina a vista sul soggiorno. Se la forma della pianta lo consente, si può optare per una composizione a ferro di cavallo, come in foto, con la penisola che funge da elemento di separazione tra la zona operativa e il soggiorno. Non solo: è un pezzo multifunzione in grado di ospitare sia la parte operativa sia la zona pranzo. Se il tuo sogno è l’isola puoi inserirla anche in una cucina piccola.

Cucina piccola, sfrutta l’altezza del locale

Chi ama cucinare deve poter avere sempre a portata di mano i propri attrezzi da lavoro. In una cucina piccola possono risultare utili i pensili, da sistemare ad altezze diverse, uno sopra l’altro per sfruttare la verticalità.

In questo caso il consiglio è di optare per una cucina moderna, modulare e personalizzabile così da ottenere un prodotto cucito su misura per le proprie esigenze.

Colori

Infine, ma non meno importante, un altro aspetto da considerare è quello relativo ai colori delle pareti e dell’arredo. In una cucina piccola è infatti più che mai essenziale prestare attenzione alla palette cromatica. In tal senso chi preferisce i toni chiari può puntare sul bianco, sull’avorio, sul tortora o sul sabbia. Queste tonalità sono perfette per valorizzare al massimo l’ambiente a livello estetico. Attenzione però: anche le cromie scure possono adattarsi bene a spazi piccoli. Basti pensare per esempio al grigio antracite o al blu opaco, ideali se la stanza gode di una buona luminosità in diversi momenti del giorno.

5 trucchi che rendono grande una cucina piccola

Quando si parla di piccoli locali è poi fondamentale non lasciare nulla al caso, segui alcuni semplici consigli:

• Illuminazione: la luce in una casa è fondamentale soprattutto se si parla di piccole soluzioni. Avere un locale ben illuminato può sicuramente farlo sembrare più ampio. Posiziona sempre la tua cucina vicino ad un punto luce naturale che sia una finestra, porta finestra oppure un lucernario. Aiutati poi con un’illuminazione artificiale ben studiata in grado di scaldare naturalmente l’ambiente: la cucina deve essere sicuramente un locale accogliente e confortevole.
• Materiale: se il locale è piccolo prediligi i toni chiari con elementi di contrasto come un frigo, un pensile colorato. Se è possibile utilizza piastrelle o vetro opaco, oltre che essere estremamente funzionali creeranno uno stile ricercato e di design.
• Infissi: se hai una finestra o porta finestra nel locale scegli lo scorrevole, non dovrai badare all’apertura delle ante. Uniforma anche il colore degli infissi con lo stile che conferirai alla tua cucina: armonia e ricercatezza!
• Pavimentazione: inganna lo sguardo e scegli piastrelle in grado di far sembrare il locale più ampio. Per donare quest’effetto prediligi piastrelle oppure marmo posizionato a scacchi può creare quell’illusione ottica che stavi cercando.
• Attenzione al superfluo: in locali piccoli bisogna stare attenti ad ogni dettaglio. Non aggiungete oggetti,
  piante, accessori ma calibrate attentamente ogni elemento per evitare un superaffollamento di oggetti.

Segui questi semplici suggerimenti, anche tu, con poco, potrai avere la cucina dei tuoi sogni!