Se si ha intenzione di rinnovare la doccia nel proprio bagno, è bene considerare se lo scarico attuale è idoneo oppure no al compito preposto. Avere il giusto scarico, può cambiare notevolmente il comfort mentre si utilizza la doccia e rendere più semplice la sua pulizia quotidiana.
Gli scarichi per la doccia possono sembrare tutti uguali, ma tra i vari modelli ci sono delle notevoli differenze. Uno scarico doccia a pavimento con telo isolante o uno scarico a piletta hanno forme, dimensioni e portate di deflusso molto differenti tra di loro. In aggiunta, la scelta del piano doccia spesso porta a scegliere un modello o l’altro di scarico.
Quando si sceglie una soluzione di scarico per doccia, è bene essere certi che il flusso di scarico sia superiore – o eguale almeno – a 30 l/min (litri al minuto). Questa portata, è in grado di garantire che l’acqua erogata durante la doccia esca in maniera idonea a non ristagni nel piano doccia. Naturalmente, maggiore è la potenza del soffione installato – o dei soffioni se sono più di uno – maggiore deve essere la portata di acqua che lo scarico può gestire. Questo calcolo, se non si è in grado di farlo, è bene che lo faccia il proprio idraulico prima della installazione della doccia.
Categorie principali di scarichi per doccia
Esiste una vasta scelta di tipologie di scarichi per doccia, ma in generale si possono tutti suddividere in due macro categorie:
scarichi a piletta;
scarichi lineari.
Gli scarichi a piletta sono la tipologia più comune da trovare nelle abitazioni. Sono composti da una piletta (che può essere verticale od orizzontale) e da un tappo o griglia posizionati sulla sua sommità. Nelle docce delle vecchie abitazioni – o delle case con più di 20 anni – sono la soluzione per la maggiore.
Nelle docce di piccole dimensioni lo scarico a piletta è la soluzione più indicata. La sua posizione è quasi sempre centrale, così da permette all’acqua di defluire più velocemente in un punto solo. Nel caso sia posizionata su un lato, il piano doccia dovrà per forza di cose avere una pendenza verso quella zona. Se si costruisce un piano doccia, è sempre bene verificare l’esatta pendenza del piano.
Gli scarichi lineari per docce sono una soluzione di nuova concezione che in pochi anni ha riscontrato un notevole successo. Grazie alla minor profondità e alla maggiore portata di acqua che permettono di gestire, sono la scelta perfetta per chi ha poca profondità in bagno ma vuole installare una doccia di ampie dimensioni. Si tratta della soluzione più utilizzata nelle docce a filo pavimento o dove si utilizza il materiale del rivestimento doccia per nascondere lo scarico. Soluzione sempre più utilizzata per l’ottimo risultato estetico.
Gli scarichi lineari, che è bene ricordare hanno una forma rettangolare, sono spesso installati lungo un bordo per tutta la sua lunghezza. In questo modo, anche se hanno una profondità minore e sono molto sottili, permettono di far defluire l’acqua senza grossi problemi.
Manutenzione della doccia
Per mantenere in perfette condizioni uno scarico doccia, è bene verificare la presenza di peli o capelli almeno una volta al mese. Con il passare del tempo, si può andare a formare una ostruzione che riduce la capacità di deflusso dell’acqua. Fattore che quindi può portare a formare dei ristagni durante la doccia.
La scelta di una tipologia di scarico doccia, in molti casi, è determinata più dalle caratteristiche del proprio bagno o dalle tubazioni di scarico. Prima di fare un acquisto avventato, è sempre bene chiedere un consiglio al proprio idraulico o alla persona che si occupa della installazione del piano doccia.