Sempre più spesso, per arredare la propria abitazione, ci si rivolge ad un interior designer, ovvero un professionista capace di trovare tutte le soluzioni più indicate per ogni ambiente, con competenze specifiche in materia e con un occhio sempre attento alla ricerca di nuove tendenze. Tuttavia, seguendo qualche suggerimento per non commettere errori, è possibile anche affidarsi al fai da te, scegliendo per ogni stanza l’arredo più adeguato.
La scelta dell’arredo
La scelta dell’arredo è un processo graduale, che non deve essere guidato dalla fretta. Infatti, scegliendo tutto in maniera veloce, si rischia di acquistare pezzi inutili, oppure monocromatici, incapaci di dare un senso all’ambiente. Pertanto, la prima cosa da fare è quella di scegliere uno stile preponderante che possa guidare la scelta: moderno, minimale, shabby chic ecc. Per far ciò, è possibile ispirarsi alle foto delle riviste di arredamento. Dopo aver individuato lo stile che si ha intenzione di seguire, è bene focalizzarsi sugli elementi necessari in ogni stanza e partire da quelli, facendo, magari, una lista che permetta di organizzare al meglio ogni stanza. Prima di partire alla ricerca, poi, occorre prendere le misure senza sbagliare di un millimetro. Solo dopo aver inserito gli elementi principali di ogni stanza (ad esempio, il divano e la parete attrezzata nel soggiorno, il letto nella stanza da letto, la scrivania nello studio ecc.) è possibile poi dedicarsi alla ricerca dei complementi d’arredo più piccoli, che devono essere coordinati con quelli principali e che devono essere posizionati in modo da riempire gli spazi vuoti.
Arredamento su misura
Se tutti i mobili e complementi d’arredo dovessero sembrare banali, già visti, è possibile optare per una soluzione su misura. Sono diversi gli showroom di arredamenti Roma, Milano, Napoli e altre città d’Italia che offrono la possibilità di acquistare arredo personalizzato in base alle proprie esigenze. Infatti, optando per una scelta di questo tipo, è possibile avere un progetto personalizzato effettuato considerando gli spazi a disposizione, senza, però, trascurare i dettagli. In genere si utilizzano complementi d’arredo combinabili per ottimizzare gli spazi, specialmente negli ambienti più piccoli, e creare un effetto estetico armonioso.
Gli errori da evitare
Nella scelta dell’arredamento fai da te è fondamentale evitare errori per un effetto esteticamente piacevole. Uno degli errori più frequenti riguarda certamente la scelta dei colori. Infatti, bisogna far riferimento ad una palette di colori e non esagerare con le tinte, specie se in contrasto tra loro. Un ulteriore sbaglio che viene effettuato riguarda la predisposizione dei mobili, che deve essere funzionale in una stanza, e permettere di recuperare spazio utile. Posizionare i mobili sui lati, lasciando un vuoto al centro, tendenzialmente da un effetto di “accozzaglia” dato dalla sovrapposizione dei mobili. Ancora, è possibile sbagliare tentando di riciclare tutti i pezzi del vecchio arredo. Se si vuole rinnovare, gli elementi troppo vecchi ed usurati non possono essere integrati al meglio nel nuovo ambiente, è meglio disfarsene, anche mettendoli in vendita. Combinare arredi vecchi e nuovi, infatti, deve essere prerogativa degli esperti di mix’n’match, non è per tutti, si rischia di ottenere un effetto confusionario.