Nuovo appuntamento con la rubrica “ARREDARE”. Questo mese i consigli di Arredomania ci guideranno nella scelta tra due soluzioni d’arredo per la zona notte: l’armadio o la cabina armadio
Arredare casa non è mai semplice perché le variabili da considerare sono sempre moltissime. La scelta dell’arredamento deve essere fatta in base a criteri estetici, anche se la funzionalità deve essere sempre un requisito essenziale. In poche parole, occorre mantenere il giusto equilibrio tra estetica e funzionalità.
Cosa scegliere tra l’armadio o la cabina armadio?
Questa è una delle domande più frequenti, alla quale è possibile rispondere solo tenendo conto delle specifiche esigenze personali. Iniziamo col dire che non sempre a dettare legge nella scelta tra un armadio o una cabina, è lo spazio a disposizione. Certo, lo spazio è un fattore determinante ma non l’unico da considerare. Anche lo stile della camera da letto può indirizzare la scelta su uno piuttosto che l’altro.
In generale, le cabine armadio lasciano più respiro nella camera proprio perché meno visibili, più nascoste e meno a vista. La maggior parte delle volte per accedervi vi è una porta a vetri o porta a filo muro mascherata da una bella carta da parati. Che poi all’interno ci sia maggior capienza rispetto ad un armadio è tutto da dimostrare. L’armadio, a differenza della cabina armadio, ha un ingombro interno alla stanza da tenere in considerazione quando si progetta la camera da letto. Questo lo rende di certo visivamente più impattante, non per questo meno capiente di una cabina armadio.
Che siano cabine armadio piuttosto che armadi realizzati su misura, il gusto, il risultato finale e lo stile da dare alla camera restano i fattori determinanti nella scelta di uno piuttosto che l’altro. Entriamo nel dettaglio per capire quali sono le differenze principali tra l’armadio e la cabina armadio e quando optare per la prima o per la seconda soluzione d’arredo.
Armadio o cabina armadio, le tipologie
Nell’immaginario comune, le cabine armadio sono adatte ad un uso quasi esclusivo in grandi case o appartamenti alle quali viene dedicata un intero vano. Però non è sempre così, tutto dipende dalla soluzione scelta.
Cabine componibili
Le cabine armadio componibili sono la soluzione perfetta per gli ambienti piccoli in cui il tutto deve essere studiato nel minimo dettaglio con soluzioni salvaspazio. Questo rende la cabina armadio non più un sogno ma un elemento di arredo alla portata di tutti. I modelli disponibili in commercio sono moltissimi e permettono di creare soluzioni in grado di inserirsi in piccoli angoli della zona notte.
È possibile creare la propria cabina armadio su misura sfruttando al meglio lo spazio a disposizione e rispondendo alla perfezione alle esigenze personali dell’utente.
La scelta migliore per sfruttare al massimo tutto il vano scelto è sicuramente quello della cabina armadio angolare con la quale è possibile sfruttare tutte le pareti della zona prescelta e non limitarsi ad un solo lato contenitivo per i nostri abiti e i nostri accessori.
La struttura delle cabine
Paragonabili per funzionalità e possibilità di personalizzazione, le cabine armadio si differenziano tra loro per la struttura.
I modelli con montanti metallici, generalmente in alluminio, la cui struttura portante si estende dal pavimento al soffitto, sono Imbattibili per capacità di adattarsi a qualsiasi spazio. A boiserie, invece, si differenziano per la presenza di pannelli in legno che costituiscono lo schienale sul quale si fissano le cremagliere. A queste sono agganciati gli elementi che costituiscono l’attrezzatura. Alla base di solito c’è una pedana. Questa tipologia è indicata se la parete d’appoggio è in muratura.
Vi sono poi modelli a spalla portante, che sono molto simili ai classici armadi, con base, schienale, spalle e top. I moduli sono agganciati lateralmente sulle spalle e lungo i profili, possono essere sospesi o con appoggio a terra.
Perché scegliere l’armadio e non la cabina
Come detto in precedenza, la scelta tra armadio o cabina armadio non è semplice. L’armadio è un complemento irrinunciabile all’interno di ogni abitazione, che permette di organizzare l’ambiente in tanti modi diversi a seconda dello spazio a disposizione e dello stile della camera da letto. Armadi componibili, ad angolo, con ante scorrevoli, sono elementi d’arredo che oltre a rispondere ad esigenze puramente funzionali, arredano e decorano con tutta una serie di finiture, accostamenti cromatici, mix di materiali e diverse tipologie di maniglie.
Tipologie di armadi
Nelle case moderne lo spazio a disposizione è sempre meno e occorre ingegnarsi per far sì che anche un armadio riempia la stanza in maniera caratteristica e forte, nonostante gli spazi limitati. Per questo motivo, molte volte, scegliere un armadio con ante scorrevoli si rivela essere una scelta vincente. Lo spazio non ne risente in termini di ingombro e vi resta lo spazio per un letto.
L’unico inconveniente sta nel non poter usufruire dell’intero spazio nello stesso momento. Una volta aperto un lato e fatta scorrere l’anta su quello opposto, quest’ultimo diventa inaccessibile fino a quando il lato utilizzato non verrà chiuso. Il trucco sta nel riempire le ante con criterio e fare in modo che il contenuto di una singola anta sia soddisfacente e necessario per la quotidianità della singola persona.
Naturalmente, questo discorso non vale per armadi con ante a battente, che impongono meno limitazioni in tal senso, ma prevedono un ingombro nettamente superiore. In alternativa si può optare per armadi con ante a libro, una via di mezzo tra l’ingombro di un’anta scorrevole, pressoché nullo, e quello di un’anta a battente.
Gli armadi moderni sono caratterizzati da strutture lineari e dalle geometrie ben definite, in grado di inserirsi in diversi contesti contemporanei. Perfetti per ambienti open space, in cui risultano particolarmente utili per organizzare gli spazi. Oppure, adatti per interni dalla conformazione tradizionale.
L’ultima tendenza nel mondo dei guardaroba di design è rappresentata da armadi con ante in vetro. La trasparenza del vetro alleggerisce la stanza e dona ampiezza e luminosità all’intera camera da letto.
Armadi a muro o su misura
Se invece nella stanza in cui si decide di collocare l’armadio c’è una nicchia, le possibilità sono 2: scegliere un armadio a muro o realizzare un armadio su misura. Entrambe le soluzioni hanno l’obiettivo di occupare interamente lo spazio a disposizione.
Che differenza c’è tra i due modelli? La realizzazione di un mobile su misura si può effettuare a prescindere che vi sia una nicchia oppure no. Inoltre, presuppone una totale scelta delle componenti: dalla dimensione delle ante, passando per il materiale e colore delle finiture e finendo ai divisori interni.
La versione incassata a muro invece parte dal presupposto che i fianchi dell’armadio non debbano essere mai visibili, proprio perché incassati in una nicchia o nascosti in una muratura laterale. In questo caso risulteranno visibili solo i frontali che, naturalmente, è possibile personalizzare in base ai propri gusti e allo stile della camera.
Conclusioni
Ma perché scegliere un armadio e non una cabina armadio? La risposta non può essere univoca, ma sono i criteri e le valutazioni del tutto oggettive ad avere la meglio.
Per contattare gli arredatori di Arredomania per richiedere una consulenza d’arredo o la progettazione su misura, entrambe gratuite, ti basta inviare una mail a info@arredomania.click
Per chi si fosse perso il primo appuntamento con la rubrica “ARREDARE” lo può leggere cliccando qui: Arredare – Il posto giusto della TV in soggiorno.