L’anno che sta per concludersi ha visto la celebrazione di significativi anniversari di design. Il successo di un marchio o di un oggetto d’arredo non viene solo decretato dal favore del pubblico che può incontrare al momento della presentazione sul mercato ma conta soprattutto l’affezione che l’utente-consumatore dimostra con il trascorrere degli anni. Ecco quindi una breve rassegna dei marchi e delle soluzioni design che hanno spento le candeline nel 2024.
Albed: i 60 anni dell’azienda meneghina
L’avventura imprenditoriale dell’azienda Boccolini & Delmonte parte dal capoluogo lombardo nel 1964, focalizzando la propria produzione sui complementi d’arredo in alluminio. Dopo il trasferimento della sede nel cuore pulsante della Brianza agli inizi degli anni ottanta, nel 1996 nasce il brand Albed. Grazie alle tecniche e il know how acquisito nella lavorazione dell’alluminio, Albed ha ampliato la propria proposta andando a realizzare porte da interno con diversi sistemi di chiusura dalle classiche a battente sino a quelle a scomparsa o pivot. L’artigianalità e la cura dei dettagli ha reso Albed un brand longevo e soprattutto richiestissimo fra architetti e designer. Albed, infatti, ha dato vita a numerose collaborazioni con studi d’architettura prestigiosi come quello di Vittorio Grassi o Zaha Hadid, i quali hanno apprezzato il taglio sartoriale e la possibilità di personalizzazione garantita dagli artigiani dell’azienda brianzola.
Nel 2024, anno del sessantesimo anniversario, Albed è stata anche candidata alla vittoria del Compasso d’oro con il sistema Entre-Deux, sviluppato dal progettista Alfonso Femia / AF Design. Il brand lombardo conquista e piace soprattutto all’estero se pensiamo che il 70% del fatturato proviene dall’export. Il marchio storico ha, inoltre, aperto alcuni showroom monomarca a Mosca, Milano, Roma e Seul. La sfida attuale e futura, secondo il Ceo, Andrea Delmonte, è la sostenibilità ambientale e proprio con questo obiettivo Albed ha scelto di utilizzare solo legni da filiera certificata in modo da non incidere sulla deforestazione locale. Sono, infine, impiegate solo vernici all’acqua ed i pannelli in nobilitato sono rigorosamente di Classe E1 per limitare le emissioni nocive di formaldeide.
Baleri Italia e i 40 anni del design milanese
Correva l’anno 1984 ed Enrico Baleri e Marilisa Decimo fondavano la Baleri Italia proprio nella Milano che a breve avrebbe ricevuto la consacrazione come città europea del design. Baleri Italia ha saputo dare voce ad artisti emergenti come Philippe Starck e valorizzare nomi eccellenti nel panorama internazionale del design come Angelo Mangiarotti. Nel 1998 Mangiarotti disegna T-table che sposa perfettamente i valori guida ed i principi che ispirano Baleri Italia: funzionalità, cura dei dettagli e studio dei materiali.
Quest’anno Baleri festeggia i suoi 40 anni con una riedizione del tavolo diventato icona di stile che si caratterizza per le gambe costituite da due estrusi di alluminio a forma di L che, saldati insieme, danno vita ad un sostegno a forma di “T”. Il piano può essere sia in cristallo che in pregiato marmo.
Oltre ad anniversari aziendali, quest’anno ricorrono anche importanti anniversari di design fra cui quello di Tubone o quello della serie Ghost di Gervasoni.
I 20 anni del radiatore Turbone di Antrax
Antrax è un’azienda trevigiana specializzata nella progettazione e realizzazione di termoarredo di alta gamma. Nel 2006, esce sul mercato Tubone, un radiatore pluripremiato che ancora oggi è un best seller della produzione Antrax. Quali sono gli elementi di questo successo sia della critica che di pubblico tanto da valere la Menzione d’onore al Compasso d’Oro (che potremmo equiparare agli Oscar del Design)? Tubone è un radiatore costituito da un tubo a forma di cerchio allungato, con una sezione più ampia (6 cm di diametro) rispetto ai classici elementi tubolari degli scaldasalviette. La forma così morbida e le numerose cromie fra cui sceglierle sono una vera rivoluzione nel mondo della termoidraulica di design. Da semplice oggetto con funzione riscaldante, considerato talvolta un elemento tanto necessario quanto banale, il radiatore diventa il pezzo forte della stanza dove viene installato, un vero complemento di stile. Turbone nasce dalla mano e dalla creatività di Andrea Crosetta che insieme ai fratelli Alberico e Luigi ha portato al successo il brand veneto in Italia e all’estero.
Gervasoni festeggia i 20 anni di Ghost
Nel 2024 si celebra un altro anniversario di design ventennale, quella della collezione Ghost di Gervasoni. La designer Paola Navone ha progettato dapprima il divano e poi sono seguiti altri imbottiti e le sedie. La peculiarità di Ghost è una struttura leggera e minimalista, rivestita da una fodera oversize con cuciture a vista che ne sottolineano i profili. Completano il sofà, una moltitudine di cuscini in misto piuma che rendono avvolgente e confortevole la seduta. Per festeggiare il successo di Ghost, Gervasoni ha presentato un nuovo elemento del divano modulare caratterizzato da uno schienale curvilineo in linea con i nuovi trend che abbiamo visto all’ultimo Salone del Mobile che vedono il ritorno delle forme curvy.
Citiamo anche la nuova sedia Ghost che in questo nuovo modello mette in risalto le gambe squadrate lasciando che la housse oversize ricopra invece solo la struttura imbottita della seduta. Ancora una volta confort, eleganza minimal e versatilità sono la cifra che costituisce l’identità della collezione di punta dell’azienda friulana.
La limited edition per celebrare i primi 10 anni di IC di Flos
Molte aziende d’arredo ma non solo, in occasione di un anniversario, vogliono condividere con il pubblico questa ricorrenza. Per farlo, non c’è modo migliore del lancio di una Special Edition. Flos, azienda leader dell’illuminotecnica Italia, ha scelto proprio questa strategia di marketing per celebrare la collezione IC firmata Michael Anastassiades. Sono trascorsi appena 10 anni dalla presentazione delle lampade IC ma il pubblico le ha già promosse ad icone della produzione Flos.
La collezione di Anastassiades prevede modelli di lampada da terra, da tavolo e a sospensione. Il tratto distintivo di IC consiste in uno stelo in ottone che sorregge in quello che sembra un precario equilibrio una sfera luminosa.
Nel 2024 è stata lanciata una limited edition con pezzi numerati e stelo rivestito di oro 24 K.
Anniversari di design in Europa
L’anno che si avvia alla conclusione è stato un anno importante per il design danese. Sono infatti trascorsi 110 anni da quando Klaane Klimt progettò, nel 1924, la Faaborg Chair. Klimt è considerato, infatti, il padre dello stile danish modern.
La sedia Faaborg è stata pensata da Klimt proprio in vista della sua funzione. Queste sedie dovevano infatti servire al visitatore del Museo Faaborg per accomodarsi e studiare le opere esposte più da vicino. Klimt disegnò quindi una sedia con uno schienale che si protrae sui lati fino ad avvolgere la persona che vi si accomoda. Le gambe sono in legno, leggermente assottigliate nella parte finale. La struttura dello schienale e della seduta nella versione originale era in rattan francese. Le versioni successive hanno sostituito il rattan con un rivestimento in pelle per la seduta. I pezzi originali progettati dal designer danese sono oggi esposti presso il Museo Faaborg collocato sull’isola di Fionia, considerata il “Giardino della Danimarca”.